FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] che Contini ha potuto identificare nel F. un "rappresentante importante di quella eterna "funzione Gadda" che va da Folengo e de Redemptione Italica, Tripoli 1917).
La figura del F. continua ad essere oggetto di analisi e di valutazioni critiche ...
Leggi Tutto
VITALI, Giuseppe
Enrico Rogora
– Nacque a Ravenna il 26 agosto 1875 da Domenico e da Zenobia Casadio.
Nel 1895 si iscrisse alla facoltà di matematica presso l’Università di Bologna dove conobbe Cesare [...] , in Fundamenta mathematicae, VIII (1926), pp. 175-188): la condizione necessaria e sufficiente perché una funzionecontinuaf: (a,b)-›(c,d) sia a variazione limitata è che sia convergente la serie delle misure dei sottoinsiemi S(r) degli elementi ...
Leggi Tutto
SCORZA, Bernardino Gaetano
Enrico Rogora
– Nacque a Morano Calabro (Cosenza) il 29 settembre 1876, da Giuseppe, proprietario terriero, e da Sofonisba Capalbi.
Compì gli studi medi al collegio Nazareno [...] di Padova, vol. 17, pp. 102-106) dimostrò che una funzionef(t, x) in due variabili definita su un rettangolo, misurabile secondo Lebesgue rispetto a t e continua rispetto a x è quasi continua rispetto a (t, x) semiregolarmente rispetto a x. Questa ...
Leggi Tutto
TONELLI, Leonida
Enrico Rogora
– Nacque a Gallipoli (Lecce) il 19 aprile 1885, da Gaspare e da Giuseppina Bichi.
Compì gli studi tecnici a Pesaro e nel 1902 si iscrisse all’Università di Bologna, dove [...] affrontare il problema della quadratura delle superfici in forma ordinaria, z=f(x,y), estese a funzioni di più variabili i concetti di funzione assolutamente continua e di funzione a variazione limitata, in maniera diversa e più efficace rispetto a ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] con cui è descritta la funzione fecondativa in Purg. XXV n.s. I (1893-94) - XXVIII (1921), continuato dagli Studi danteschi, diretti sino al 1942 da M. di Dante in Italia nel sec. XVIII, Roma 1900 e F. Sarappa La critica di Dante nel sec. XVIII, Nola ...
Leggi Tutto
ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] , per tacere dei sonetti che continuava a comporre e che erano il , penetrata. Di qui la funzione dell'ambiente borghese, da cui , 1 (1941), pp. 175-192; su A. e Stendhal, L. F. Benedetto, Arrigo Beyle milanese, Firenze 1941 (v. Indice dei nomi) e ...
Leggi Tutto
DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] continuità istituzionale, indebolendo il ruolo del CLN centrale, e di qui ponendo il problema della funzione , Trento 1985. Per il primo dopoguerra e l'avvento del fascismo, F. Turati-A. Kuliscioff, Carteggio, VI, Il delitto Matteotti e l'Aventino ...
Leggi Tutto
BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] 274V, 2589 ff. 89, 55, 79, 87, 2618, 2637 ff. 167 s., 2642 f. 123, 2625 f. 166, 2638 ff. 12, 113, 2656 ff. 59, 98, 2678 ff. 83, mulierum, o de dignitate continua, o de multis -, con la vera e genuina funzione del costruttore e del liberatore: di ...
Leggi Tutto
CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] al card. Francesco Barberini, lamentando i continui torti che aveva dovuto subire in Roma col Papato in funzione antiasburgica, un manipolo di T. C., in Augustea, VI (1930), pp. 444 ss.; F. Neri, Il poeta incatenato, in La Stampa, 13 sett. 1938 (ora ...
Leggi Tutto
D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] e avventure amorose si susseguivano a getto continuo: la meno trascurabile, per le sue un'officina, la cui funzione fu però più sottile del E. Ledda, in Quad. del Vittoriale, 1981, pp. 27-84; F. Martini, Diario 1914-18, a cura di G. De Rosa, Milano ...
Leggi Tutto
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...