COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] del Comune, impedendo alla giustizia comunale di funzionarea tutto vantaggio della giustizia privata, sostituendo in Raimondo di Orvieto, si unì al corteo prima che cominciasse a salire i gradini del Campidoglio. Davanti ad una gran folla C. fece una ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] al terzo piano di palazzo Chigi; in ragione della sua funzione, il F. esercitava anche l'ufficio di cappellano nella cappella dei Dioscuri, iniziato sotto i Francesi, mettendone a nudo i gradini e risolvendo una volta per tutte la questione della ...
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FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] . La parte soprastante l'altare formata da due gradini e dal tabernacolo - stilisticamente assai prossima al paliotto quale spesso attendeva a più lavori contemporaneamente, come del resto richiedeva la sua triplice funzione di scultore di ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] antico esprit nobiliare. Dopo i primi gradini dell'insegnamento superiore egli fu avviato a compiere il corso filosofico sotto la finanziaria troppo larga.
Nel 1876, riconfermando la propria funzione guida nel gruppo moderato milanese, il D. era ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] e alle abitudini del tempo, il G. volle adire gli altri gradini dell'ordine sacro tra il maggio 1875 e il 31 marzo 1877 , dal momento dell'ordinazione, il G. aveva cominciato a svolgere le funzioni di segretario e di cappellano del card. T. Mertel ...
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CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] Accademia di S. Luca, succedendo a Luigi Garzi in una funzione tarito prestigiosa quanto indicativa della dell'allargamento dello spazio per i canonici, fu data ai gradini una forma convessa (E. Lucidi, Memorie storiche dell'antichissimo municipio ...
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LOREDAN, Leonardo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 16 nov. 1436, primogenito di Gerolamo, detto dal Barbaro, della parrocchia di S. Vitale, e di Donata Donà di Natale, nipote dell'arcivescovo di [...] (Lega di Cambrai) - apparentemente in funzione antiturca, in realtà europea e antiveneziana -, a cui aderì il papa Giulio II (1 lapide di marmo celeste senza iscrizione, posta sopra i gradini dell'altare maggiore e ora non più esistente. Nel ...
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PAOLO di Bernardino di Antonio del Signoraccio
Alessandro Nesi
PAOLO di Bernardino di Antonio del Signoraccio (Fra Paolino da Pistoia). – Figlio del pittore Bernardino di Antonio del Signoraccio e di [...] che ne sottolineano soprattutto la funzione devozionale.
Una delle ultime opere eseguite da Fra Paolino a Firenze fu il Matrimonio mistico domenicana di S. Giacinto a Siena, compreso l’angioletto musicante seduto sui gradini del trono, mentre alcune ...
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CITTADELLA VIGODARZERE, Andrea
Paolo Preto
Nacque a Treviso il 15 luglio 1804 da Giorgio, allora governatore della provincia, e Margherita Zacco, e ricevette un'ottima educazione classica permeata di [...] asili, la cui elevata funzione sociale egli esaltò in quantità, sostituiscono solo gli ultimi gradini della scala di "que' lavori 130, 133, 222, 276 s.; G. Zanella, Il centenarie della morte di A. C. V, in Padova e la sua provincia, XVI (1970), 5, pp ...
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PELLIZZI, Camillo
Maria Salvati
PELLIZZI, Camillo. – Nacque il 24 agosto 1896 a Collegno (Torino) secondo figlio di genitori emiliani: Giovanni Battista (dal 1893 psichiatra nel manicomio diretto da [...] di studi italiani: qui percorse tutti i gradini della carriera fino alla nomina a professore nel 1934. In quegli anni costruì da un lato, l’uso del linguaggio in funzione ‘pedagogica’ e a fini di consenso (numerose furono le sue teorizzazioni della ...
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gradino
s. m. [dim. di grado1]. – 1. a. In architettura, dislivello fra due pavimenti contigui; usato in serie, rappresenta l’elemento costitutivo della scala e consiste in un ripiano (pedata) della profondità corrispondente alla necessità...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...