Nell’accezione più generica, come del resto nella coscienza comune, è il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, che è origine e centro del pensiero, del sentimento, della [...] anime. L’a. è localizzata quasi in ogni parte, o funzione, del corpo e in tutto ciò che viene considerato come parte essenziale dell i misteri, nei quali il rito e la conoscenza delmito assicurano agli iniziati la stessa sorte toccata al dio che ...
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Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] stata presa in esame l’evoluzione dell’apprendimento in funzionedel t. dedicato a un particolare contenuto. Attraverso una mediante i gesti e le parole che lo rievocano, il t. delmito, un t. ugualmente ben distinto dal t. storico irreversibile, in ...
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Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] del s. non va dimenticato G.B. Vico, la cui scoperta del simbolismo primitivo trovò echi nello studio romantico e ottocentesco delmito i processi di simbolizzazione riguardano sia le funzioni conoscitive sia quelle affettive. Nello sviluppo mentale ...
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(XIV, p. 402; App. IV, i, p. 725)
La ricerca filosofica in ambito estetico presenta, nella seconda metà del Novecento, connotati vari e diversificati. Fenomenologia, ermeneutica e filosofia analitica ne [...] ", e utilizzando spunti che risalgono alle analisi della modernità e delmito svolte da Blumenberg, O. Marquard (n. 1928) ha 'arte coincidono in gran parte con la sua funzione significativa, che viene interpretata da Margolis in connessione ...
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La fisionomia storica dell'opera di Aristotele si è nell'ultimo quindicennio venuta notevolmente modificando, grazie ai risultati degli studî diretti a ricostruire il processo della sua formazione spirituale. [...] nella sua calma superiorità al piacere e al dolore "in movimento". Se d'altronde la genesi del pensiero epicureo s'intende solo in funzionedel suo contrapporsi all'etica dell'A. giovane ed essoterico, di cui fornisce così ulteriori testimonianze, è ...
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Dottrina che, sulla base delle formulazioni teoriche di K. Marx e F. Engels, propugna un sistema sociale nel quale sia i mezzi di produzione sia i mezzi di consumo sono sottratti alla proprietà privata [...] di tutti i suoi membri.
Evoluzione del concetto
C. primitivo e c. religioso
Il mito di un’originaria comunità dei beni, se la crisi polacca fu superata con l’avvento in funzione antistalinista di W. Gomulka, la sollevazione ungherese fu soffocata ...
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Per I. si intende sia l’età della storia d’Europa compresa tra la conclusione delle guerre di religione del 17° sec. o la rivoluzione inglese del 1688 da un lato e la Rivoluzione francese del 1789 dall’altro, [...] Stato di diritto, rigorosamente limitato nelle sue funzioni economico-sociali.
In Francia, il modello della rinascenza, alla polemica contro la civiltà-corruzione, al mitodel buon selvaggio. Si può considerare intermedia tra il riformismo ...
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La produzione filosofica dopo il 1945 ha senza dubbio risentito fortemente della seconda guerra mondiale, del trauma che essa aveva rappresentato nella vita delle nazioni soprattutto europee. La sua conclusione [...] una conciliazione e una combinazione, nel libro del 1963, Funzione delle scienze e significato dell'uomo. In Francia Un'archeologia delle scienze umane, Milano 1967); U. Spirito, Dal mito alla scienza, Firenze 1966; L. Althusser, Lire "le Capital", ...
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scienze
Paolo Casini
Le mappe del sapere
La conoscenza umana è un intreccio di teorie e di pratiche in continua crescita e anche il termine scienza ha avuto via via significati mutevoli. Per orientarsi [...] di sapere
Nel corso del 17° e 18° secolo le enciclopedie sostituirono al mito dell’onniscienza il criterio della psicologia si avviavano ricerche quantitative sulla percezione, sulle funzioni cerebrali e sulle emozioni.
Charles Darwin espose nell’ ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] 'guaine' che ricordano quelle delle cipolle è meno nocivo delmito europeo in base al quale l'uomo è costituito da f(x) presenta la stessa forma della funzione matematica y=f(x). In matematica, la funzione f′esprime una relazione tra due oggetti che ...
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nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...
solare1
solare1 agg. [dal lat. solaris, der. di sol solis «sole»]. – 1. a. Del Sole, relativo al Sole, proveniente dal Sole: la luce s., i raggi s.; radiazione s. (v. radiazione1, n. 1); l’energia s., il calore s.; eclissi s. (v. eclissi);...