{{{1}}}
Matematico italiano (Torino 1736 - Parigi 1813), di famiglia d'origine francese. Indirizzato dal padre verso gli studî legali, si iscrisse a quattordici anni all'univ. di Torino, iniziando anche [...] le sue opere didattiche. Come membro dell'Institut e riconosciuta autorità, L. esercitò una funzionedi primo piano nella direzione scientifica e, se seppe promuovere ricercatori di valore come S.-D. Poisson e A. M. Ampère, non prestò l'attenzione ...
Leggi Tutto
Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] diede il nome a uno sviluppo in serie di una funzione, in cui compaiono le derivate della funzione stessa; di L. Eulero (1783) che studiò gli integrali multipli, alcuni tipi di equazioni differenziali, facendo applicazioni del calcolo infinitesimale ...
Leggi Tutto
Matematico, fisico, astronomo e geodeta tedesco (Brunswick 1777 - Gottinga 1855), considerato uno dei più grandi genî scientifici di tutti i tempi. Taluni aneddoti su G. fanciullo testimoniano di una sua [...] convergente
Formula
la sua derivata, divisa per 2,
Formula
dà col suo diagramma la curva di G. per h = 1.
Indicatore di Gauss (o diEulero-G.). - La funzione aritmetica ϕ(n), con n variabile intero, che assegna il numero dei numeri interi inferiori ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Paolo Ruffini
Francesco Barbieri
Franca Cattelani Degani
Paolo Ruffini, medico e matematico, deve la sua fama principalmente ai risultati ottenuti nel campo delle equazioni algebriche, anche se i suoi [...] che la risoluzione di un’equazione cubica dipende da quella di una sua trasformata di 2° grado e sulle funzioni razionali delle Frullani usava le serie alla maniera diEulero, senza porsi alcun problema di convergenza, associando una somma anche ...
Leggi Tutto
BLASERNA, Pietro
Enzo Pozzato
Nato il 29 febbr. 1836 a Fiumicello di Aquileia, compì a Gorizia, dove il padre esercitava la professione di ingegnere, gli studi secondari. All'università di Vienna seguì [...] tale studio fu portato anche a esaminare le proprietà di una nuova trascendente, legata alla funzione Z e pressapoco come questa dipendente dalla funzione Γ diEulero.
Nel campo dell'acustica scrisse l'opera Teoria del suono nei suoi rapporti con la ...
Leggi Tutto
GUGINO, Eduardo
Pietro Nastasi
Nacque a Vallelunga (Caltanissetta) il 15 giugno 1895, da Gaetano e da Vincenza Sinatra, proprietari terrieri. Nonostante una invalidante poliomielite infantile, riuscì [...] scienze fisiche, s. 6, XXIII [1936], pp. 413-421; Una generalizzazione del teorema diEulero sulle funzioni omogenee, in Rend. del Circolo mat. di Palermo, s. 1, LX [1936], pp. 124-128). S'è detto del suo teorema sul massimo effetto cineto-dinamico ...
Leggi Tutto
BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] ), andrà ancora sottolineata la eccezionale funzione culturale esercitata dal B., di là dai suoi intrinseci meriti scientifici morte di F. A. Grimaldi); del Baffi; a innumerevoli sparse lettere di personaggi singolari del '700 europeo, Denina, Eulero, ...
Leggi Tutto
BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] nel Giorn. de' lett. del 1748; del 1749 sono infine De determinanda orbita planetae ope catoptricae (Romae), Dimostrazione di un metodo dato dall'Eulero per dividere una frazione razionale in più frazioni semplici (in Giorn. de' lett., pp. 78-96), e ...
Leggi Tutto
COMPARETTI, Andrea
Ugo Baldini
Nacque a Vicinale di Buttrio (Udine) da Francesco, piccolo proprietario terriero, e da Maria Trevisan, probabilmente il 30 ag. 1745 (come afferma il necrologio apparso [...] raffinato, almeno in linea di principio, delle indagini precedenti.
Questi contributi ebbero buona accoglienza (Eulero apprezzò il De luce inflexa epoca, a Padova e altrove, il cattedratico di clinica aveva funzione più che didattica; il suo ruolo si ...
Leggi Tutto
Matematico (Zusmarshausen, Baviera, 1858 - Karlsruhe 1926); prof. (dal 1902) al politecnico di Karlsruhe, si è occupato di analisi infinitesimale, di teoria delle funzioni (funzioni abeliane, funzione [...] theta generalizzata, ecc.) e di storia della scienza. Curò, insieme a F. Rudio e P. Stäckel, l'edizione delle opere di L. Eulero. ...
Leggi Tutto
euleriano
agg. – Relativo al matematico svizzero L. Euler 〈òülër〉 (1707-1783), cognome di solito italianizzato in Eulèro: triangolo sferico e. (o ordinario), ogni triangolo sferico i cui lati sono tutti minori di una semicirconferenza massima;...
indicatore
indicatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. tardo indicator -oris]. – 1. Chi indica; più spesso, dispositivo, apparecchio, scritta o altro elemento che indica o segnala qualche cosa: indicatori di direzione, negli autoveicoli, i lampeggiatori...