Heaviside Oliver
Heaviside 〈hèvisaid〉 Oliver [STF] (Londra 1850 - Torquay, Devonshire, 1925) Membro della Royal Society (1891). ◆ [STF] [ANM] Calcolo operazionale simbolico di H.: ebbe origine come una [...] ) attraverso una qualunque superficie che abbia la linea come contorno; questa interessante impostazione non ha avuto peraltro alcun seguito significativo. ◆ [ANM] Funzionedi H.: la funzione a gradino unitaria y(x)=1 per x>0, y(x)=0 per x ...
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fisica
L’insieme dei fenomeni fisici dovuti all’esistenza di un particolare campo di forza, il campo magnetico, che ha la sua origine in correnti elettriche e determina, attraverso i magneti, azioni meccaniche [...] con una relazione analitica. L’andamento di χ al variare di H, al di sotto della temperatura Tf, è deducibile dalla cosiddetta curva di magnetizzazione della sostanza, che è il diagramma dell’induzione B in funzionedi H e ha, in relazione alle ...
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Matematica
Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza; è tale, per es., la traiettoria d’un punto in moto, l’intersezione di due superfici (per es., di una sfera con un piano) ecc.; [...] ambo i lati lungo il tronco, verso la coda. Varie funzioni sono state attribuite agli organi della l. laterale; la tesi rispetto a quella del generatore. Nelle linee usuali la condizione diHeaviside non è soddisfatta, essendo sempre RC >> LG ...
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L'Ottocento: fisica. L'elettromagnetismo e il campo
Jed Z. Buchwald
L'elettromagnetismo e il campo
William Thomson e Michael Faraday
Nel corso degli anni Trenta del XIX sec., Michael Faraday (1791-1867) [...] tuttavia, attribuivano una così grande importanza ai potenziali; Oliver Heaviside, George F. Fitzgerald (dopo il 1879) e per formulare una nuova teoria, è necessario modificare la funzionedi energia dell'etere (cosa che equivale a dire che bisogna ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. L'ottica e l'elettrodinamica dei corpi in movimento
Michel Janssen
John Stachel
L'ottica e l'elettrodinamica dei corpi in movimento
Il moto dell'etere
Il [...] ipotesi di un etere completamente immobile. Al contrario di Hertz e diHeaviside, Lorentz costruì la sua teoria sulla base di una stesse equazioni valide per i campi reali ‒ che sono funzioni delle coordinate spaziali e del tempo reale in un sistema ...
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Quinta lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
Trae origine dalla lettera E dell’alfabeto greco, che a sua volta risale a un prototipo fenicio usato dai Fenici propriamente con il valore di h.
In fonetica, [...] del tardo latino, in cui si erano venuti a confondere, scomparsa la funzione distintiva della quantità, ĭ ed ē del latino classico (es. pélo la denominazione di uno degli strati della ionosfera (strato diHeaviside o di Kennelly-Heaviside).
La lettera ...
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corrente
corrènte [Der. del part. pres. currens -entis del lat. currere "correre"] [LSF] (a) Moto d'assieme di una massa d'acqua in un fiume, un tratto di mare, ecc. e anche la massa stessa in movimento: [...] [EMG] C. magnetica: c. fittizia, introdotta da O. Heaviside e la cui densità vale, in unità SI, ðB/ðt, di continuità della c. elettrica: v. corrente elettrica: I 772 b. ◆ [MCF] Funzionedi c.: v. aerodinamica subsonica: I 67 e. ◆ [EMG] Generatore di ...
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propagazione
propagazióne [Der. del lat. propagatio -onis, da propagatus (→ propagatore)] [LSF] L'estendersi, l'avanzare di una grandezza fisica nello spazio o nel tempo o in ambedue; è detta spec. del-l'energia [...] , analiticamente definito dalla funzione V(x) per t=cost, si deforma, si distorce lungo la linea, in genere determinando una più o meno grave alterazione delle informazioni affidate alla corrente. Se però è RC=LG (condizione diHeaviside), si ha Z ...
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