DI CAPUA, Annibale
Matteo Sanfilippo
Nacque a Napoli verso la metà del XVI secolo da Vincenzo, terzo duca di Termoli, e Maria Di Capua, figlia di Ferrante, secondo duca.
I Di Capua erano di antica nobiltà: [...] ordinò la soppressione di alcune vecchie parrocchie e il trasferimento alla cattedrale dei benefici di queste. La situazione Lo stesso Possevino era personalmente favorevole al Vasa in funzionedi un disegno strategico contro i Turchi: fu fatto ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] mettendo in essere quel trasferimento, poi codificato in Il fuoco, dal possesso della donna alla sete di dominio della realtà e della del Comandante, dal momento dell'assunzione delle sue funzionidi governatore di Fiume.
Ancora una volta il D. seppe ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] 1430-31 si ignora; ma l'impegnativa funzionedi segretario di G. Vitelleschi, governatore della Marca d' capitoli con Niccolò III d'Este e quindi con la Signoria di Firenze per il trasferimento del concilio nelle rispettive sedi (ibid., III, fasc. I ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] poi combattesse contro la spedizione di Roma, contro il plebiscito romano e contro il trasferimento della capitale sinché un accordo (p. 54). Da questo punto di vista, doveva essere rivalutata la funzionedi un sistema come quello mezzadrile che, ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] di F. da registrare, una volta sfrondato il racconto delle fonti agiografiche, che riferiscono di un primo soggiorno a Rivotorto e di un successivo trasferimento F. si sottrasse a qualsiasi specifica funzionedi governo nei confronti dei frati, a ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] accarezzò il disegno ditrasferirsi presso la corte di Francesco I ed anche più tardi annunciò progetti ditrasferimento, seppure sempre Le sue donne avevan funzionidi govemanti, serventi e concubine, senza colore alcuno di schiavitù, del resto, ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] in castelli della Calabria, e nel febbraio 1242, durante il trasferimento da un castello all'altro, avrebbe trovato la morte, forse avuto da Bianca Lancia, avrebbe dovuto svolgere le funzionidi Teggente in Italia. F. ordinò anche restituzioni alla ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] di assegnargli uno stipendio di 800-1.000 fiorini l'anno per occuparsi di opere di architettura e ingegneria del Comune a patto di un suo stabile trasferimento all'antica e rinascimentali che assumono la funzionedi spazi percorsi da figure per lo più ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] Malet: allarmato, il prefetto Capelle sollecitò l'ordine ditrasferimento e il B. scelse come nuova residenza Grenoble. La delle realizzazioni pratiche. Masse di congiurati, muovendosi, al momento dell'azione, in funzionedi un programma che non era ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] Urbano VI). Caratteristica per la totale dipendenza di B. IX dai suoi banchieri è la funzione (nuova in questa forma) del depositarius: la Camera apostolica incaricava un banchiere del trasferimentodi tutte le somme da riscuotere dai collettori ...
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trasferimento
trasferiménto s. m. [der. di trasferire]. – L’azione e l’operazione di trasferire, il fatto di venire trasferito. In partic.: 1. Cambiamento di sede, passaggio da una ad altra sede: t. della famiglia da Roma a Milano; il t. della...
privatocrazia s. f. Sistema istituzionale, politico, economico che amministra il pubblico tramite il privato. ◆ [tit.] Siamo finiti nella privatocrazia [catenaccio] Chiara Cordelli (università di Chicago): troppe privatizzazioni delegittimano...