DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] prese a contrapporre l'idea razionale al diritto storico dell'Impero, d'ogni parte a svolgere le sue funzioni politiche e sociali, lentamente si spegneva DC, Bari 1975, è il più organico sull'intero periodo: sua è pure l'edizione dell'intervista su ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] stabiliti a ragion veduta in funzione di un progetto, con un è presentato lo schema per cui, nella Firenze ormai interamente guelfa del 1280, "essendo scacciati i Ghibellini" ( sospetto non ha più nessun fondamento razionale.
L'indubbio rilievo che le ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] fu incaricato di redigere, a nome dell'intera Maclavellorum familia, una supplica (del 2 il M., sia pure con la funzione ufficiale di "mero cancellieri" di ’analisi machiavelliana è costruita come un confronto razionale fra i «casi» moderni e l’« ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] metteva in crisi lo schema razionale assolutistico del benessere. L' M. Melas e A. Zach, era ridotto alla funzione di reperire i fondi per conto degli occupanti, le 'autore del Simple récit volle successivamente fargli intera colpa.
La nomina del B. a ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] , percepite come misteri, analizzabili razionalmente solo per via analogica, e realtà generata e del pensiero, l'intera enciclopedia filosofica sul piano speculativo. Il sabaudo, cui attribuiva apertamente una funzione egemonica - di intervenire negli ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] del pericolo che poteva costituire per la funzione che essa attribuiva al suo stato nazionale e complesso un prodotto tutto razionale e, quindi, artificiale, essere messo in discussione era così l’intero “sistema liberale”» (Il fenomeno fascista, ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] adattavano, del resto, all'austera vita dell'intera cerchia dei Cavour, dov'era mantenuta viva la per Rosmini e per il suo "cristianesimo razionale" (che il C. considerava per esempio spinto intransigentismo cattolico. La funzione del C. nella ...
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BETTIOL, Giuseppe
Luciano Pettoello Mantovani
Nacque a Cervignano del Friuli (Udine) il 26 sett. 1907 da Rodolfo, ispettore scolastico dell'amministrazione asburgica, e da Leontina Pacco (Pacher). Compi [...] sta proprio qui. La legge che chiede razionalità alla teoria e la teoria che della legge di volere): su tali materie già intere generazioni di penalisti avevano lavorato. Urgeva clausole generali la cui funzione avrebbe dovuto realizzare meglio ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] grand dessein" di confederazione europea in funzione antiturca, che peraltro Sully s' . 1606, alla presenza d'Enrico IV e dell'intera corte, che fu, secondo Le Mercure, "le plus tolleranza agli ebrei, una razionale regolamentazione dell'attività della ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] per di più, aveva continuato a funzionare tradizionalmente, senza competenza ben definita e nominato nel 1456 maestro razionale genemie, possono considerarsi i del 1452, furono assai vivi durante l'intero periodo i contrasti fra gli ufficiali regi ...
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intero
intéro (letter. o region. intièro) agg. e s. m. [lat. integĕr -ĕgri (lat. volg. *-ègri); cfr. integro]. – 1. agg. a. Che ha tutte le sue parti, che non ha perduto o non è stato privato di alcuna: la statua, l’anfora si è conservata...
razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...