FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] di F. nel Regno dalla Germania, accanto alle sue funzioni tradizionali, acquistò un nuovo carattere, divenendo un'alta A. Willemsen, Graz 1969. Canzoni: B. Panvini, La scuola poetica siciliana, in Biblioteca dell'Archivum Romanicum, XLIII (1955), pp. ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] alcuni tratti ascetici. Qui si dedicò allo studio e alle opere poetiche ed erudite che aveva già iniziato a comporre: l’Africa (iniziata Giovanni Dondi, che forse lo assisté nel trapasso. La funzione funebre ebbe luogo il 24 luglio, ad Arquà. Il ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] XIV e da lui imposta al clero per riaffermare la funzione del re di guida e di controllore della Chiesa di per le nozze di Taddeo Barberini e D. Anna Colonna, in Componimenti poetici di vari Autori nelle nozze di... . Itesti per il teatro rimasero ...
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BOCCACCIO, Giovanni
V. Branca
Nato probabilmente a Firenze nel 1313, morto a Certaldo nel 1375, B. è il fondatore della narrativa moderna, il maggior novelliere e romanziere europeo in prosa e in versi, [...] uomini rappresentati sei sono mercatanti).Accanto alla funzione delle figurazioni per rilevare la materia preponderante e Uffizi). Da allora B. entra nelle figurazioni del Parnaso poetico: dall'ironico disegno leonardesco delle 'tre corone' (Venezia ...
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CAVALCANTI, Guido
Mario Marti
Nacque a Firenze, come risulta dalle attestazioni dantesche nel De Vulgari Eloquentia (“Guidonis de Florentia”, II, xii, 3; e cfr. anche I, xiii, 3); ma si ignora in quale [...] gruppo fiorentino (Dante, Lapo, Dino, Gianni) legato in amichevole poetica concordia. Quello il suo carattere, il suo stigma. Ma, a parte questi valori e questa funzione universalmente riconosciutigli, la sua poesia tocca forse i vertici più alti ...
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MURATORI, Ludovico Antonio
Girolamo Imbruglia
– Nacque a Vignola (Modena) il 21 ottobre 1672, da Francesco Antonio e da Giovanna Altimanni.
Il padre, artigiano di qualche benessere, lo mandò a Modena [...] nell’espressione di uno stato d’animo da parte del «furore poetico», secondo l’espressione largamente usata. Il libro II studia l’ temporali. Muratori si chiedeva quale fossero le autonome funzioni di civiltà dello Stato e della Chiesa. Il diritto ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] nel favore reale e nella gerarchia della Chiesa; le alte funzioni che il pontefice gli conferiva giustificavano il suo ruolo negli affari quali fonti derivasse questa arte pittorica così fresca, poetica e precisa. Accostamenti sono stati tentati con ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] può essere ricavato dall'analisi di una breve composizione poetica, probabilmente scritta nell'occasione della conquista imperiale di esprime il tentativo dell'antipapa di incorporare la funzione pubblica nella propria autorità religiosa, con l' ...
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SCHMITZ, Aron Hector (Italo Svevo). – Nacque a Trieste, in via dell’Acquedotto (ora viale XX Settembre 16)
Simona Costa
, il 19 dicembre 1861 da un’agiata famiglia ebraica, quinto degli otto figli, sopravvissuti [...] , una nuova stagione, incompiuta ma attuata, della poetica sveviana (linea, questa, in cui si inserisce un’ultima amante, dal significativo nome di Felicita, ricercata in funzione terapeutica.
Il 12 settembre 1928 un incidente di macchina, al ...
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CIELO d'Alcamo
Niccolò Mineo
La prima notizia di un poeta di nome "Cielo" proviene dall'umanista Angelo Colocci, che, non sappiamo' in base a quali testimonianze, a lui assegna la paternità del famoso [...] "popolare" e l'impegno a definirne la funzione. Una tematica, questa, intimamente connessa a quella e di R. D'Ovidio, Il Contrasto di C. Dalcamo, in Versificazione romanza. Poetica e poesia medioevale, Milano 1910, pp. 589-750, ora in Opere, IX, ...
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centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...
onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...