L’immagine, o forse il cliché, dei poeti o degli scrittori che si muovono a loro agio nel mondo della letteratura dopo aver attraversato percorsi formativi e habitat professionali molto diversi, o nettamente [...] (Roma, Carocci, 2019; Premio Geiger Opera Prima per la traduzione poetica nel 2021).In una strada del genere, che sembra muoversi non su in cui ci si affida alle prose, spesso il funzionamento e le dinamiche che agiscono nei singoli testi diventano ...
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Fortunatamente Elsa Morante ha avuto il giusto riconoscimento in quanto intellettuale del suo tempo e scrittrice, sia nel canone che nella sua diffusione; tuttavia, come ben sottolinea il volume da poco [...] sul personaggio Morante, sugli aneddoti biografici e poco su una poetica in continua metamorfosi e, allo stesso tempo, con delle costanti . Se non con la scrittura che, proprio nella sua funzione mitopoietica, è la sola via per far rivivere il mito ...
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Per Cesare Pavese, nato e cresciuto nelle Langhe, tra colline e vigneti, il mare non costituisce un’immagine-simbolo scaturita dalle esperienze dell’infanzia, come lo sono invece il prato, la casa, la [...] tecnico-formale, di Lavorare stanca. Ne I mari del Sud, l’io poetico dialoga con un “cugino” che per «vent’anni è stato in giro già in questo periodo, quella della Versilia.2 Sulla funzione di Afrodite come protettrice dei naviganti, cfr. Orazio, ...
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Al centro il volto di Edoardo Sanguineti, ironicamente inserito in una copertina della «Settimana enigmistica», mentre in alto a sinistra Angelus Novus di Paul Klee, l’angelo della storia, ci ricorda le [...] mito dell’uso proprio di una parola, distinto dall’uso metaforico (il che, per molti, è poi il fondamento della funzionepoetica), si deve risolvere, sempre e soltanto, in forma etimologica, e che etimologia è il mero rilevamento del concreto decorso ...
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Fabio MoliterniFinzioni meridionali. Il Sud e la letteratura italiana contemporaneaRoma, Carocci, 2024 All’alba zio Pino si aggravò, allora l’ex colonnello prese il coraggio a due mani, si avvicinò per [...] affermava invece l’impegno per la sopravvivenza tanto di quelle «forme di vita», quanto di una funzione intellettuale non organica né integrata.L’esperienza poetica di Vittorio Bodini (cap. 7) pure reca il segno di questa continua tensione tra vita e ...
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In Un’affollata solitudine. Per una sociologia della lettura (Carocci, 2023), Daniele Garritano si propone un’indagine a partire da «un’interrogazione sulla costruzione di orizzonti di senso, e cioè sulla [...] hai suggerito all’inizio del tuo secondo intervento: «funzione estrattiva: funzione di straniamento = ciò che la lettura dichiara: ciò procede per interruzioni. L’interruzione è già nella creazione poetica come il segno del suo essere nel tempo. Verso ...
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Michele PrandiRetorica. Una disciplina da rifondareIl Mulino, Bologna, 2023 Recensire non è mai semplice, ma alcuni tipi di libri possono rendere il compito particolarmente impegnativo. Per parlare del [...] ? In che modo le figure ridisegnano la loro funzione quando sono deviate da quella originaria (pensiamo alle forme della ripetizione, che agevolavano la memorizzazione nella tradizione poetica)? C'è una correlazione fra lingua, comunicazione e ...
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Antonio Francesco Perozzi è nato nel 1994 a Subiaco: non lo diciamo soltanto per omaggio al cliché bio- e topografico, ma perché la riflessione sull’ecosistema dei paesi e della provincia è centrale nei [...] continua: a qualcuno verranno in mente Walter Benjamin ed Andy Warhol) e, come inevitabile corollario, la funzione contemplativa del testo poetico. La poesia di Perozzi, infatti, non contempla e non vuole essere contemplata: lo sguardo di chi ...
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Marcello AprileManuale di base di linguistica e grammatica italianaBologna, il Mulino, 2021 Il sintagma di base contenuto nel titolo del manuale di Marcello Aprile, professore ordinario di Linguistica [...] in grado di assolvere a tutta la gamma di funzioni richieste dalla società, possiede una terminologia strutturata nei vari del volgare (la letteratura religiosa e la Scuola poetica siciliana), per soffermarsi sull’esplosione trecentesca che avviene ...
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Giace senza mangiare, abbandonato il corpo ai doloriconsumandosi sempre nelle lacrimegiacché si è resa conto di aver subito ingiusto oltraggio dal suo uomonon solleva lo sguardo, non distoglie il volto [...] Mito e Cinema, Firenze, La Nuova Italia, 1996.Fusillo, M., Una poetica dell’estremismo tragico. La Medea di Lars von Trier, 2009, pp. 1 21,1972, pp. 60-72.Gentili, B., Archiloco e la funzione politica della poesia del biasimo, in «QUCC» 40, 1982, pp ...
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centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...
onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...
Disciplina che ha per oggetto l’arte poetica, di cui si occupa sotto un profilo prevalentemente teorico, eventualmente anche da un punto di vista descrittivo-sistematico, storico-funzionale ecc., ma non al fine principale di fornire determinate...
visiva, poesia Nella letteratura contemporanea, genere poetico sviluppatosi dagli anni Cinquanta in seno alle neoavanguardie artistiche europee su stimolo di una radicale revisione delle restrizioni poste dalla lirica tradizionale. Avendo come...