Architetto di origine cinese (Guangzhou 1917 - New York 2019), naturalizzato statunitense nel 1948. Massimo interprete dell'International style, il linguaggio architettonico di P. è caratterizzato dal [...] e attenzione rivolta alla perfezione dei dettagli esecutivi caratterizzano le sue opere, in una poetica che pone la forma al servizio della funzione senza, tuttavia, rinunciare a una espressività carica di valori simbolici: emblematici esempî sono la ...
Leggi Tutto
Arte e architettura
Movimento d’avanguardia che si sviluppò in Russia nel complesso clima d’impegno ideologico e culturale degli anni successivi alla Rivoluzione del 1917. Sulla base di stimoli e suggestioni [...] e struttura dei materiali, e tra forma e funzione. Dalle dichiarazioni del primo gruppo di lavoro dei costruttivisti , L. Moholy-Nagy), francesi (Abstraction-Création), una poetica costruttivista informa l’attività di artisti attivi anche nel secondo ...
Leggi Tutto
LINGUAGGI VISIVI
Sebastiano Porretta
Rossella Caruso
Silvia Bordini
Ricerca e sperimentazione nel linguaggio fotografico (1945-93). − La ripresa economica e industriale seguita alla seconda guerra [...] del ruolo dell'immagine fotografica articolandone e amplificandone le funzioni. Già durante gli anni della guerra il Museum of le sue vicende personali determinano in lui uno spirito poetico che trasporta nel campo delle immagini fotografiche senza ...
Leggi Tutto
INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36)
Marcello DELL'OMODARME
Ornella FRANCISCI OSTI
Fernando FERRARA
Per notizie geografiche, statistiche ed economiche, v. gran bretagna, in questa [...] di piena autonomia, sicché lo stato ha assunto la funzione di un vero e proprio patrono delle arti.
Questa suo interesse è ora definitivamente orientato verso la saggistica e il teatro poetico (v. oltre). La rivalutazione di E. Muir, avvenuta dopo ...
Leggi Tutto
POSTMODERNO
Giorgio Patrizi
Maria Anita Stefanelli
Stefano Chiodi
Ada Francesca Marcianò
Letteratura. - L'uso del termine p. è già rinvenibile negli anni Trenta, allorché il compilatore di una Antologia [...] non hanno più alcuna assolutezza, ma un senso e una funzione contingente. Dunque si tratta non di un superamento − che vivere sulla carta in plastiche solitudini. Si tratta di una poetica del silenzio condivisa, in ambito romano, da un altro autore ...
Leggi Tutto
REPORTAGE
Sebastiano Porretta
Il termine francese reportage indica, nell'accezione comune, un genere fotografico che fornisce informazioni e si occupa d'indagare e documentare vari aspetti della realtà, [...] , che a molti apparve e appare tuttora come la funzione più adeguata e coerente per esprimere le possibilità del mezzo : la fin du voyage, 1977), in cui dispiega tutta la poetica sviluppata in un lungo arco di tempo. Le immagini, dalle quali ...
Leggi Tutto
Letteratura e arti visive
Giorgio Patrizi
Se il Novecento può dirsi il secolo delle avanguardie - nel senso che da esse derivano le sue espressioni meglio caratterizzanti il percorso della modernità [...] , J. Beuys, P. Brüning, operano, con tecniche e poetiche diverse (dall'astrattismo al pop, dall'espressionismo al concettuale e allo A volte i caratteri di stampa mantengono la loro funzione significante e il loro senso si intreccia con quello delle ...
Leggi Tutto
MEGASTRUTTURE EDILIZIE
Gianfranco Carrara
Giorgio Zama
La dimensione e la complessità dei problemi che investono la città contemporanea, lo sviluppo della tecnologia nonché la possibilità di coinvolgere [...] punta verso la concreta realizzazione, e diffonde una poetica o un linguaggio formale megastrutturale presente e riconoscibile in Fiat-Lingotto di Torino (1984), in cui si cercavano nuove funzioni da organizzare e a cui si è risposto, più che con ...
Leggi Tutto
LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] di essere di fronte a quelle visioni oniriche o a quei fantasiosi "capricci" con funzione allusiva ed emblematica che ingolfano tanta parte della produzione poetica del Lomazzo. Ad Anversa, infine, il L. entrò in rapporto con quel Guglielmo Huysmann ...
Leggi Tutto
ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] C. e per questo prese il nome di lui. Data la sua funzione, di lasciare il passaggio libero lungo la via suddetta, il Foro si un ragazzo di 11 anni, il quale vinse in una competizione poetica nel terzo certame capitolino, sotto Domiziano, nel 94 d. C. ...
Leggi Tutto
centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...
onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...