FERRERO, Leonardo
Marcello Gigante
Nato a Cuneo il 7 dic. 1915 da Antonio e da Domenica Peano. Allievo di A. Rostagni, si laureò a Torino nel 1937. Professore di latino e greco dal 1940 insegnò nei [...] delle Satire ed anche delle Odi nella poetica unitaria dell'Ars oraziana, è istruttivo, perché la stessa formazione dell'Epistola ai Pisoni è vista non tanto in funzione delle fonti quanto nella storia interiore dell'anima e della cultura di Orazio ...
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DIONISI (Donise, De Dionisi, De Dionysiis), Paolo
Maria Muccillo
Nacque a Verona, ma ignota è l'esatta data della sua nascita.
Le varie anagrafi che la riferiscono (Archivio di Stato di Verona, Comune [...] Ca' del lago di Cerea. Si tratta di due componimenti poetici di cui il primo è una traduzione in distici latini moto e le sue varie specie, elenca le tuniche, spiega la funzione degli umori, la loro sede e natura, rivelando un grande interesse per ...
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DIETAIUTI, Bondie
Liana Cellerino
Nacque nella prima metà del sec. XIII, probabilmente a Firenze: fiorentino lo dice infatti il cod. Vat. lat. 3793, unico testimone del suo piccolo corpus poetico.
Nessuna [...] sintattiche e l'uso del respiro lungo dell'endecasillabo in funzione di una certa solennità retorica. L'amore per la lingua ital., Firenze 1874, I, pp. 200, 484; A. Gaspary, La scuola poetica sicil. del sec. XIII, Livorno 1882, II, pp. 1-6; A. D' ...
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COPPOLA, Giovan Carlo
Eduardo Melfi
Nacque a Gallipoli (Lecce) da Leonardo nel 1599.
Mentre compiva, nella città natale, i primi studi di retorica, filosofia e teologia, scoprì in sé una precoce doppia [...] in un'avvertenza la sua posizione sulla funzione e sui limiti degli ornamenti poetici, e sulla loro ultima subordinazione alla Medici. Il C. tenta qui la conciliazione tra la funzione encoiniastico-cortigiana, che dominava nelle Nozze, e la propria ...
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GNESOTTO, Ferdinando
Paolo Zublena
Nacque il 2 dic. 1835 a Campese, nei pressi di Bassano del Grappa, da Giovanni e da Brigida Scolari. Ottenuto nel 1854 l'attestato di maturità e frequentata per due [...] possono certo esimere dal riconoscere che un tale assoggettamento degli studia humanitatis a una funzione civile (che trovò espressione anche nella scrittura poetica dello G., in specie in una petrarchesca canzone Sull'indipendenza d'Italia composta ...
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D'AMELIO, Francesco Antonio
Angelo Romano
Nacque a Lecce il 5 giugno 1775 da Pasquale Fortunato e Maria Maddalena Altamura. Nulla si sa della giovinezza e dei primi studi. Trascorse gran parte della [...] . 1861, pp. 83-84; V. Imbriani, Dell'organismo poetico e della poesia popolare italiana. Sunto delle lezioni dettate ne' numerate); F. Bernardini, Perché ridiamo? Il riso nella triplice funzione di comicità-satira-umorismo, Milano 1934, pp. 294-297; ...
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CAMPANILE, Filiberto
Amedeo Quondam
In assenza di elementi biografici precisi, si può situare l'arco biografico del C. a cavallo tra il secolo sedicesimo e il diciassettesimo. La sua attività intellettuale [...] mistificate. La disponibilità del C. a questa funzione intellettuale subalterna (documentata anche da un altro circolazione problematica diversa nel campo della trattatistica sull'arte poetica rispetto alla linea aristotelica, che però non coinvolge ...
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FALLAMONICA GENTILE, Bartolomeo
Simona Foà
Di antica famiglia genovese, che negli anni 1460-1480 entrò nell'"albergo" dei Gentile (e da qui è l'origine del doppio cognome con il quale è conosciuto: [...]
Diciotto sonetti di argomento religioso, appartenenti alla tipica tradizione poetica catalana fra XV e XVI secolo e nei quali è quarantadue canti in terzine, di cui il primo ha la funzione di proemio, il F. costruisce un poema dottrinale secondo il ...
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CAMBI, Alfonso
Claudio Mutini
Nacque a Napoliil 3 marzo 1535 dal fiorentino Tommaso, che risiedeva per ragioni commerciali a Napoli.
Il C. apprese i primi rudimenti letterari dal padre, distinguendosi [...] Caro attribuiva alla noncuranza dell'amico.
L'unica testirnonianza poetica del C. consiste in un sonetto d'occasione uno scrittore autentico nel C., che pure dovette assolvere una funzione di qualche rilievo nella Napoli del Tansillo e dell'Ammirato ...
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CAPPONE, Francesco Antonio
Martino Capucci
Nacque a Conza, nell'Irpinia, probabilmente intorno al 1620. Dalle fonti consultate non risulta il nome del padre, mentre è noto quello della madre, Giulia [...] 'opera ha infatti nel suo complesso una funzione dignitosamente celebratoria e costituisce un buon documento dei diverso i medesimi sentimenti del poeta parafrasato. In effetti, la poetica vera di tale esercizio è, più modestamente, analoga a quella ...
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centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...
onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...