Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] vero autore – illustra il suo poema, questo è considerato un «genus quoddam poetice narrationis» e al tempo stesso un «doctrinale opus» (Epistule, XIII 29 e un autocommento in prosa più disteso, con funzioni esplicative. In generale, la prosa, con il ...
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LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] latino, a cui è ancora riservata la maggior parte delle funzioni alte e degli usi scritti. Il latino è la lingua testi documentari, come appunti o promemoria, ma anche di produzioni poetiche come la Lauda veronese, il ritmo caudato Ser Petru da ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA, LINGUA
RRosario Coluccia
Ogni valutazione concernente la lingua usata dai rimatori della Scuola poetica siciliana deve tener conto in primo luogo delle particolari modalità [...] 'converrebbe' l'uso del congiuntivo con funzione di condizionale caratteristico del siciliano;
Anonimo, Vedut , Il Canzoniere di Niccolò de' Rossi, II, Lingua, tecnica, cultura poetica, Padova 1977; Monte Andrea da Fiorenza, Le rime, a cura di ...
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LINGUE, REGNO DI GERMANIA
EElda Morlicchio
Il periodo compreso tra il 1170 e il 1250 è indicato nella storia linguistica tedesca come '(alto) tedesco medio classico' o '(alto) tedesco medio cortese'. [...] tedesco, pur rappresentando la lingua della grande produzione poetica, venne tuttavia adoperato più raramente per i testi latino né disponevano di una propria cancelleria. Ma è la stessa funzione del documento che si modifica nel corso del sec. XIII. ...
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LINGUE, REGNO DI SICILIA
MMarcello Barbato
Ricostruire un quadro dei dialetti del Regno in età fridericiana risulta altamente problematico, non solo per i limiti della documentazione, ma anche perché [...] In ebraico si compongono opere filosofiche, storiografiche, poetiche. Glosse romanze in alfabeto ebraico sono attestate in Sperlinga, S. Fratello e Novara nascono piuttosto in funzione antigreca. Influssi minori di origine settentrionale sono presenti ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze del linguaggio
Riccardo Contini
Le scienze del linguaggio
La grammatica
Gli inizi
Come per altre tradizioni linguistiche, l'origine, nella cultura siriaca, [...] il manuale di grammatica in uso anche a Nisibi. La funzione esatta di un altro insegnante, il mǝhaggǝyānā (derivato nominale ‒ relativamente lunga di insegnamento della retorica e della poetica nelle scuole, in conformità con l'ideale dell'enkýklios ...
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PONTANI, Filippo Maria
Anna Meschini Pontani
PONTANI, Filippo Maria. – Nacque a Roma il 17 giugno 1913, primogenito di Guido e di Maria Capello.
Guido (1881-1964), impiegato postale, con la distinzione [...] filosofi di estetica (come Luciano Anceschi), fautori della nuova poetica dell’ermetismo.
Iscrittosi nel 1931 ai corsi di lettere nel 1954 sull’Antigone di Sofocle e nel 1959 sulla funzione del coro nell’opera dello stesso tragediografo, con ampie ...
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FRANCESCHINI, Ezio
Claudio Leonardi
Nacque a Villa (dal 1926 Villa Agnedo), in Valsugana nel Trentino, il 25 luglio 1906 da Mario e da Maria Martinelli. Nel corso della prima guerra mondiale, nel 1915 [...] la Liberazione il F. fu per alcuni mesi facente funzione di rettore dell'università Cattolica di Milano (dicembre 1945 , pubblicò l'edizione della Poëtica di Aristotele (Aristoteles Latinus, XXXIII, De arte poetica…, Bruges), avviata dalla figlia ...
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COSMA da Matera
Maria De Marco
La scarsezza e la precarietà della documentazione a noi nota relativa a questo agiografo e traduttore dal greco, originario della regione di Matera e attivo intorno alla [...] di questo poemetto costituiscono un altro distico con funzione di titolo.
Mentre nei due testi precedenti è prov. modenesi, s. 8, VI (1954), pp. 238 s. Edizione dei soli testi poetici, in F. Ughelli, Italia sacra, II, Roma 1647, coll. 138-141 (II ...
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NE O NE?
Si tratta di due ➔omonimi, che nella lingua scritta vengono distinti tramite l’uso dell’accento.
• Senza accento grafico, ne (dal latino inde) ha due funzioni grammaticali:
– come avverbio di [...] unire due o più elementi che hanno nella frase la stessa funzione sintattica; in questo caso, né si ripete davanti a ciascun (Baustelle, I mistici dell’Occidente)
Sempre nella lingua poetica la congiunzione né può essere usata per coordinare una ...
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centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...
onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...