L’area umbro-marchigiana, anche a causa della sua conformazione geografica, è stata interessata da vicende storiche piuttosto complesse, sebbene la geografia non le abbia assegnato confini naturali rigidamente [...] /e, o/ accentate, il cui grado di apertura è in funzione della struttura sillabica (aperta in sillaba chiusa e chiusa in sillaba aperta il nascere e lo svilupparsi di una notevole tradizione poetica dialettale a Città di Castello con Giovan Battista ...
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La Sicilia, buona parte della Calabria e il Salento (la parte meridionale estrema della Puglia) formano l’area linguistica definita meridionale estrema. Tale territorio trova proprio nella sua posizione, [...] con il soggetto della reggente (/ku/ e /mu/, insomma, hanno le stesse funzioni che ha in greco nà): nel Salento [uˈlia ku ˈsːatːʃu] È in questo periodo che si sviluppa una lingua poetica notevolmente intrisa di stilemi letterari, la quale verrà usata ...
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di Christoph Schwarze
I clitici (dal gr. klíno «flettersi») costituiscono una categorie di parole variegata, caratterizzate essenzialmente dal fatto di essere brevi o brevissime (monosillabe o bisillabe); [...] (Dante, Inf. V, 78). I clitici gli e la svolgevano anche funzione di soggetto (gli è vero, la desidera?), ma solo la sopravvive in ), se oggi si ha l’enclisi, anticamente e nella lingua poetica e teatrale fino all’Ottocento (Patota 1984) si ebbe la ...
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Alessandro Manzoni nacque a Milano nel 1785 dalla figlia di Cesare Beccaria, Giulia, moglie presto separata del ricco possidente Pietro Manzoni. Dopo un decennio trascorso in collegio dai padri somaschi [...] ai vari dialetti una lingua unitaria che ne facesse le funzioni. I mezzi per la diffusione del fiorentino come lingua italiana, Napoli, Morano.
Serianni, Luca (2009), La lingua poetica italiana. Grammatica e testi, Roma, Carocci.
Stella, Angelo ( ...
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La produzione in prosa e in poesia del XVII secolo è concepita all’insegna del barocco, ispirata cioè all’abnorme e tendente all’iperbole e alla ‘maraviglia’. Il senso dispregiativo del termine si estese [...] voci antiche» (V.A.), per segnalarne la funzione puramente documentaria.
La codificazione bembesca del toscano ➔ metafora, che si poneva così al centro dell’attività poetica in quanto produttrice di accostamenti imprevedibili, e dunque facoltà dell’ ...
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L’enigma (dal gr. áinigma «discorso coperto») è una forma letteraria tradizionale nella quale un testo, normalmente in versi, fa allusione in modo più o meno criptico a un tema nascosto che il destinatario [...] fondo.
Mi gira da una parte e dall’altra la mano
e svolgo opposte funzioni:
una parte annulla tutto ciò che l’altra ha fatto
La soluzione è saranno assorbite non dal registro umoristico bensì da quello poetico, come è in Pena d’amore di «Parisina» ...
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In un paese come l’Italia, per lunghi secoli senza unità politica e ancora oggi vivacemente policentrico e multilingue, le accademie, in particolare quelle sorte tra Cinquecento e Seicento, hanno avuto [...] Alberti), si commentano testi fondamentali (fra cui la Poetica aristotelica), si recupera pienamente Dante dopo la censura del in evidenza la sua capacità di «accentrare […] le funzioni linguistiche del paese, così le storiche come le operative, ...
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Il testo narrativo è uno dei tipi fondamentali di testo riconosciuti dalle tipologie testuali (➔ testo, tipi di). Può essere definito come il risultato di un macroatto (➔ pragmatica) di narrazione, che [...] di un testo.
Con una coppia di termini desunti dalla Poetica di Aristotele, ci si riferisce alla prima modalità con 100 fiabe ricava un repertorio di 31 tipi di azioni (detti funzioni) che si presentano variamente combinate nei testi. Altri modelli, ...
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Il saggio programmaticamente intitolato Dialettologia toscana (Giacomelli 1975) inaugura una serie di ricerche che applicano i metodi della dialettologia allo studio delle parlate in un territorio generalmente [...] rilevanti.
In territorio pisano si registrano una copiosa produzione poetica, che ha ancora in Renato Fucini (1843-1921) utilizzato per (tentare di) segnalare i fenomeni di giuntura e con funzione disambiguante (per es., un articolo ~ ’un «non», e ...
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di Bruno Moretti
Il termine mistilinguismo è usato correntemente come sinonimo di plurilinguismo sia per i casi in cui in una comunità sono presenti due o più lingue, sia per i discorsi prodotti da un [...] commedia dell’arte, e successivamente a una produzione poetica che, dalla Cittara zeneisa di Gian Giacomo Paccagnella
Contini (1989) individuò una linea espressiva, che intitolò alla «funzione Gadda» e che si può sintetizzare nei nomi di Carlo Dossi, ...
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centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...
onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...