MANZINI, Carlo Antonio
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 5 ott. 1600, da Geronimo e da Camilla Vitali.
Pochissime sono le notizie certe sulla sua vita; condusse un'esistenza tranquilla, interamente consacrata [...] luogo con le Tabulae primi mobilis (Bologna 1626). La funzione delle tavole è specificata nel frontespizio, in cui si , interpretate secondo i canoni del gusto barocco. Interessante una disputa poetica con G.D. Cassini risalente al 1663, da cui si ...
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BALESTRIERI, Domenico
Dante Isella
Nacque a Milano da Giuseppe e da Isabella Maganza il 16 apr. 1714, ultimo figlio di una famiglia numerosa che contava un altro poeta: Carlo Giuseppe, sacerdote e autore [...] un rinnovamento della lingua della tradizione scritta in funzione di una nuova coscienza dei rapporti tra lo più profondo che conferirà alla parola un valore di espressione poetica pregnante e assoluta: donde, a riprova, l'intraducibilità di ...
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GRADI (Gradič), Stefano
Tomaso Montanari
Nacque a Ragusa in Dalmazia il 6 marzo 1613 da Michele e Maria Benessa, in una famiglia patrizia. Trasferitosi a Roma sotto la protezione dello zio Pietro Benessa [...] VII il G., amico del pontefice e membro del circolo poetico chigiano, si trovò ancor più inserito negli ambienti curiali. torre dei Venti in Vaticano, mentre dal 1657 assunse le funzioni di segretario ab epistulis Latinis del cardinal nipote F. Chigi ...
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DANTE da Maiano
Pasquale Stoppelli
Nacque presumibilmente poco prima della metà del XIII secolo. Oltre al nome della località di cui era originario, Maiano appunto, un borgo del circondario fiorentino, [...] provenzaleggiante, per un altro a recepire i segnali del rinnovamento poetico lanciati dal nascente Stilnovo, le rime di D. (quarantotto sonetti condotto fino a sazietà su materiali poetici declassati alla funzione di comodo trovarobato. Quindi non ...
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CALANDRA, Davide
Rossana Bossaglia
Nacque a Torino il 21 ott. 1856 da Claudio e da Malvina Ferrero. Le tradizioni culturali della famiglia, con particolari interessi per l'arte, e il suo prestigio economico, [...] rivista torinese L'arte decorativa moderna, che svolse una funzione importantissima nelle battaglie per l'"arte nuova"; e fu da un accademismo retorico, qua e là sfiorato dalla poetica bistolfiana dell'atmosfera o aduggiato da esercizi alla Rodin. ...
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BROGLIO, Mario
Clara Gabanizza
Nacque il 2agosto del 1891 a Piacenza da Emilio che, subito dopo la sua nascita, si stabilì a Roma, ove il B. intraprese gli studi. Ancora adolescente, la vista di un [...] rappresentata con troppa vigile attenzione. La trasfigurazione poetica è operata dai colori che di preferenza rivestono di rosa, di azzurri, o di grigi interpretati in funzione spaziale. Ne risulta un'atmosfera liricamente rarefatta che rende ...
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Nacque a La Spezia il 14 luglio 1938 da Michele e da Elvira Masini. Studiò musica elettronica con P. Grossi al conservatorio L. Cherubini di Firenze, dove si trasferì definitivamente nel 1956, quando sposò [...] Feltrinelli). L. proseguì la sua ricerca incentrata sulla funzione e sui linguaggi della comunicazione anche dopo il 1976.
Della L. si ricordano i seguenti articoli: Crisi nell'arte e poetica nostrana, in Letteratura, 1966, nn. 82-83, pp. 128 s.; ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] nei movimenti più disparati. Il cartone ebbe un'eccezionale funzione didattica per i giovani artisti fiorentini: ne troviamo un' periodo le canzoni Che fie di me e Oilmé, oilmé, i concetti poetici sulla fama e sul "dì e la notte" ispirati ai sepolcri ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] dei due angiolini ai piedi del trono è l'icona della sua immaginazione poetica nutrita di verità.
In ambedue le pale, di un L. "vero : mentre sul fondo il metaforico gregge allude alla funzione pastorale del destinatario, il gesto del santo in ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] il L. l'Appressamento della morte fu un punto fermo della sua "carriera poetica"; ne pose l'inizio, ritoccato, tra i Frammenti che chiudono il libro delle idee. La poetica del vero sottendeva una funzione conoscitiva, intrinsecamente filosofica ...
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centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...
onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...