CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] loro presenza nei governi provvisori aveva una funzione moderatrice e costituiva una garanzia contro radicalizzazioni infine gli inni sacri coi quali egli concluse la sua carriera poetica (Alla beata Michelina proteggitrice di Pesaro, Pesaro 1838; A ...
Leggi Tutto
Ippolito Nievo: Opere - Introduzione
Sergio Romagnoli
«Ieri alla fine ho terminato il mio romanzo; son proprio contento di riposarmi. Fu una confessione assai lunga.» Con queste ormai famose parole, [...] hanno preceduta il lettore troverà le prime fonti del mondo poetico delle Confessioni. e i primi toni d'un linguaggio e ridicolo, e lento e sopravvissuto a se stesso e alla sua funzione - si passa al crollo senza solennità d'una Repubblica durata nei ...
Leggi Tutto
GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] profilo ideale di poeta, per poi dimostrare la funzione essenziale della "verisimile favola", sia per la , Le tragedie del G. e Cola Capasso, Napoli 1923; A. Vecchietti, La "Ragion poetica" di G.V. G., Catanzaro 1924; M. Sterzi, G.V. G. agente in ...
Leggi Tutto
Poeti del Cinquecento, Tomo I, Poeti lirici, burleschi satirici e didascalici - Introduzione
Guglielmo Corni
L'introduzione a questi Poeti del Cinquecento deve farsi carico di una storia editoriale [...] l'impianto di questo secondo tomo, esercitando quasi la modesta funzione di guida topografica».
Era la fine di un mito, contentare, e andrebbero indagate le istanze del gusto e della poetica ermetica che suggerirono a Bo le sue scelte. Ma è forse ...
Leggi Tutto
LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] opere". In questi frangenti potrebbe avere svolto la funzione di agente francese in Italia. Nel 1542 servì Marco De incertitudine et vanitate scientiarum agrippiano. Nel testo di poetica Apologia di m. Ortensio Lando ditto il Tranquillo, collocato ...
Leggi Tutto
GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] una tassa, vergata l'11 dic. 1465 dal G. nella sua funzione di "prencepale cancelleri" di Roberto Sanseverino (Silvestri; Petrocchi, 1953, E. Spinelli, Masuccio Salernitano: scrittura della crisi e poetica del diverso, Salerno 1980; F. D'Episcopo, ...
Leggi Tutto
Dante Alighieri, Opere minori: Rime - Introduzione
Gianfranco Contini
Meglio che di Canzoniere, come si fa, sembra, sulle orme di Charles Lyell (1835), è prudente discorrere di Rime di Dante: poiché [...] che il giudizio critico di Dante sui predecessori e i contemporanei, dai Provenzali a Cino, è in funzione della sua propria poetica. Quegli elementi di storia letteraria dantesca sono contenuti sì in un'opera teorica come il De vulgari eloquentia ...
Leggi Tutto
Dante Alighieri, Opere minori: De vulgari eloquentia - Introduzione
Pier Vincenzo Mengaldo
Scritto successivamente all'esilio (I, VI, 3) e alla pace di Caltabellotta (II, VI, 4), preannunciato anzi [...] Convivio, mentre riconosce alla poesia (I, xiii, 6) la funzione di dare «stabilitade» al volgare, privilegia decisamente la prosa fatto che, proprio in quegli anni, anche la corrispondenza poetica con Cino genera il proprio commento (l'Epistola III, ...
Leggi Tutto
Poeti minori dell'Ottocento. Tomo II
Luigi Baldacci
Giuliano Innamorati
Le nostre pagine altro carattere non vogliono avere che quello di giustificare l'impianto di questo secondo tomo, esercitando [...] disegno di riportare la poesia romanzesca a una funzione interpretativa dei grandi sentimenti popolari (l'idea cristiana stesso. E non a caso il Croce riconosceva nei Racconti poetici il meglio della sua ispirazione.
III
La poesia satirica e ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] alle regole strutturali del testo, il D., sempre secondo la logica del valore conoscitivo della parola poetica e dell'alta funzione pedagogica del poeta stesso, affermava che le sentenze sono la struttura portante della tragedia, perché, analogamente ...
Leggi Tutto
centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...
onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...