CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] alta considerazione del proprio ruolo e della propria funzione di dispensatore di elogi, che stravolge il luogo 1893, p. 43), né sulle perplessità di Carlo Emanuele.
E l'officina poetica del C. non ha requie: nel 1608, chiamato a Mantova dal duca ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] , P.B. Shelley, A. Platen) insieme con la tradizione poetica italiana. Ma va notato che già emergono le idee cardine della F. ha voluto conciliare il contrasto delle nuove idee con la funzione e la figura papale; il pontefice si mostra infatti molto ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] egli aveva dovuta la rivelazione di nuovi valori e più alti temi poetici. Ma fra la composizione della Vita della Vergine e quella della il francese Nicolas Jenson per il quale avrebbe svolto funzioni di correttore (C. Castellani, La stampa in Venezia ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] : testi fondamentali per mettere a fuoco la poetica gaddiana quali Come lavoro, del '50, Milano 1964, pp. 105-130; G. Guglielmi, Letteratura come sistema e come funzione, Torino 1967, pp. 128-137; W. Pedullà, La letteratura del benessere, ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] , detto il Panormita, al quale il F. inviò un suo scritto poetico. Con uno stipendio annuo di 40 ducati, il F. divenne precettore nel corso dell'esistenza terrena, il Lamola esalta la funzione della vita attiva, mentre il Panormita quella della vita ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] " dal futurismo, restato lirico e soggettivo - non esclude ma rilancia la funzione insostituibile dell'arte, la quale, senza rinchiudersi in nessuna posizione di poetica ma usando come solo strumento l'immaginazione, riuscirà a riscoprire, nell ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] e della gestione dei corsi di alta cultura: funzione che mantenne fino al 1988 e che gli avrebbe «Vita Nuova», in Cultura e scuola, IV [1965], pp. 690-697; Poetica del rinnovamento e tradizione agiografica nella «Vita Nuova», in Studi in onore di ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] alcune voci un diverso valore e una diversa funzione semantico-espressiva.
Sono note le premure e le in Nuova Antologia, maggio 1953, pp. 65-72; G. Orioli, Considerazioni sul mondo poetico belliano, in Studi Romani, I (1953), pp. 521-533; Id., G. G. ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] della famiglia era di relativo benessere, anche se la funzione di Ruggero, che doveva sovrintendere alla tenuta, e e i primi di maggio del 1897, per effetto d’una poetica della memoria, coltivata negli anni delle letture e conferenze leopardiane. Se ...
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GOZZI, Gasparo
Domenico Proietti
Nacque a Venezia il 4 dic. 1713, primo degli undici figli del conte Iacopo Antonio e della nobildonna Angela Tiepolo. I Gozzi sono attestati a Bergamo a partire dal [...] a puntate nel 1760. L'utilizzazione in funzione apertamente didascalica di un testo teatrale segnò il nella passione morale che animava Dante, determinando l'unità strutturale e poetica dell'opera.
Il decennio 1748-58, pur così ricco di attività ...
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centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...
onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...