(XIV, p. 509; App. IV, i, p. 740; V, ii, p. 161)
Il termine etologia oggi si limita a indicare lo studio comparato del comportamento animale, con l'assunto che specifici moduli comportamentali caratterizzino [...] strutturazione di comportamenti più complessi e motivati.
In non sono fissi, variando in funzione soprattutto di stimoli ambientali mediati etologia, a cura di D. Mainardi, Torino 1992.
F. Papi, Leo Pardi, in Rendiconti dell'Accademia nazionale dei ...
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SHOAH
Anna Foa
I nomi. - Negli anni tra il 1939 e il 1945, nel corso della guerra scatenata da A. Hitler per conquistare l'Europa, il nazismo sterminò tra i cinque e i sei milioni di ebrei, due terzi [...] , in Francia, attraverso la prefazione fattane da F. Mauriac, l'uso del termine olocausto. Alla aspetti, ai metodi di produzione complessi di una moderna fabbrica" scriveva R selezioni successive.
La messa in funzione dei campi di sterminio non pose ...
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VOCE (dal lat. vox; fr. voix; sp. voz; ted. Stimme; ingl. voice)
Guglielmo Bilancioni
La fonazione, cioè quel complesso di fenomeni che concorrono alla produzione della voce, ha sede in una serie di [...] voci articolate in quanto serve al linguaggio, è opera più complessa che, oltre a produrre dei suoni laringei, utilizza i e sopprime le note alte per l'abolita funzione dei tensori (crico-tiroidei).
F. A. Longet dimostrò che questa raucedine, che ...
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v. armi, IV, p. 459; App. II, I, p. 253
Gli armamenti fino al 1945. − Per a. si deve intendere non solo il complesso delle armi di ogni tipo, degli equipaggiamenti, degli impianti industriali capaci di [...] proposito del carro armato, evolutosi in funzione sia dell'appog gio alla fanteria e 1638 (di cui 1111 la sola Germania).
Bibl.: J. F. C. Fuller, Armament and history, New York 1945; C. obiettivi, per una potenza complessiva che può arrivare ad alcuni ...
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Regia
Teatro
di Antonio Audino
Il termine regia continua a essere centrale nella riflessione contemporanea sul teatro. Per quanto di recente acquisizione (e, peraltro, di uso esclusivamente italiano), [...] un nuovo atteggiamento creativo è la complessa e articolata creatività di R. Castellucci della macchina da presa e della funzione r. intesa come capacità di animare r. che, per riprendere la definizione di F. Casetti (2005), da un lato compendiano "l ...
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Con tale locuzione si intende l'insieme delle tecnologie, delle macchine e dei sistemi destinati a realizzare i processi di trasformazione che sostengono il ciclo di vita di tutti i prodotti industriali [...] diverse. Come si vede, le funzioni richieste alla macchina sono complesse, articolate e fortemente interconnesse. Tutte diverse senza trasferire il pezzo.
bibliografia
M. Santochi, F. Giusti, Tecnologia meccanica e studi di fabbricazione, Milano ...
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Trasferimenti tecnologici
Agostino La Bella
Per trasferimento tecnologico si intende il processo tramite il quale una data tecnologia passa dal suo ideatore/produttore a un altro diverso soggetto utilizzatore. [...] diversa, in tutti i settori fa sì che l'attività complessiva di R & S svolta dai soggetti privati sia impresa, con la mediazione delle interfacce (F in fig.): si tratta del più tanto allo svolgimento di una funzione di interfaccia tra sorgente e ...
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Nell'ambito delle scienze antropologiche, l'e. ha radici comuni con l'antropologia culturale (v. in questa App.) ma la sua indagine verte anche oggi prevalentemente sulle culture extra-occidentali già [...] Funzione è, per Malinowski, la serie di relazioni esistenti fra una singola credenza, usanza o attività sociale e il sistema sociale complessivo al nome di L. H. Morgan, e ripreso da F. Engels. In Austria la scuola di Vienna ha radicalmente riveduto ...
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IMMUNODEFICIENZA ACQUISITA
Giuseppe Luzi
, Sindrome da (AIDS)
Condizione patologica descritta agli inizi degli anni Ottanta e attribuita a un retrovirus di nuova identificazione, denominato in riferimento [...] repeat), che svolgono funzioni di controllo e regolano il risultato di un'azione citolesiva complessa che a tutt'oggi non ha un articolo del New England Journal of Medicine), pp. 3-15; F. Chiodo, E. Ricchi, L'AIDS in età pediatrica, in Pediatria ...
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Il termine droga, derivato probabilmente dall'olandese droog ("secco", "asciutto") o dal tedesco troken ("secco"), in origine è stato associato a varie sostanze vegetali aromatiche, con carattere di spezie, [...] proprietà delle d. è stata assegnata una funzione fondamentale sia per i loro effetti acuti sia d. di questa complessa cascata di fosforilazioni vol., Milano 1990, ad vocem.
E. Bertol, F. Lodi, F. Mari et al., Trattato di tossicologia forense, Padova ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...