La pluralità degli organi, fra cui si distribuisce la competenza dello stato, genera la possibilità dei conflitti che possono essere attuali o virtuali (o potenziali). Il conflitto attuale si ha quando [...] presuppone un complesso di organi fra i quali viene ripartito l'esercizio delle funzioni sovrane, e , in Monitore dei trib., 1899; F. Cammeo, Comm. legg giust. amministrativa, Milano 1901, p. 347 segg.; F. D'Alessio, Rapporti e conflitti fra ...
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Il concetto di a. f. si basa sulla definizione di spazio funzionale, cioè uno spazio composto da un insieme di elementi, di attributi degli elementi e di interrelazioni fra questi. Sinteticamente essa [...] e formula una problematica complessa circa il comportamento esso si originano. Nella definizione di a. f., dunque, l'accento viene spostato sulle relazioni e servizi si ripartiscono in ranghi in funzione del loro grado di centralità: risulteranno di ...
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Definizione e limiti. - È la scienza che si dedica allo studio dei problemi dell'udito. Solo in tempo relativamente recente, essa si è andata affermando sotto un profilo unitario e autonomo, anche se i [...] si concretano in una minorazione di tale funzione. Non si è d'accordo nell'identificarla turbare questo equilibrio.
La via acustica - complesso sistema di fibre e di ganglî nervosi
Bibl.: M. Arslan, C. F. Porta, Apparato auricolare e sistema nervoso ...
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. Con gli istituti della delegazione, dell'espromissione e dell'accollo (v. in App. I, p. 12), il vigente codice civile ha inteso dare disciplina compiuta del problema riguardante l'intervento di un nuovo [...] sostituzione) a un altro rapporto obbligatorio). La funzione pratica della d. nel suo aspetto tipico, che il presupposto di fatto di tutto il complesso schema della d., di regola resta vincolante (N. Coviello, A. Ascoli, F. Messineo, R. Nicolò), per ...
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Il concetto di c. s. riveste un'ambiguità intrinseca giacché viene usato per riferirsi, talora partitamente ma a volte in modo congiunto, a molteplici referenti, quali: il grado di interdipendenza oggettivamente [...] una società.
Può quindi accadere che una società sia giudicata complessa da un medesimo o da diversi attori sociali, perché possiede certe proprietà intrinseche di struttura o di funzionamento, oppure perché l'attore avverte dinanzi a essa i propri ...
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TREITSCHKE, Heinrich von
Carlo Antoni
Storico tedesco, nato a Dresda il 15 settembre 1834, morto a Berlino il 28 aprile 1896. Di famiglia protestante, crebbe in un ambiente militare. Studente a Bonn [...] supremo dovere l'autoaffermazione, sua funzione precipua la guerra, che è il senso dei problemi politici, ché la complessa vicenda dell'unificazione tedesca vi è descritta come in forma ridotta e per scopi particolari: Auswahl f. d. Feld, a cura di H. ...
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RUGGIERO II re di Sicilia
Ernesto Pontieri
Figlio del precedente; perduto, a sei anni, il padre, crebbe sotto la reggenza della madre Adelaide, fin quando questa non sposò, nel 1113, Baldovino di Fiandra, [...] di esso dimostrò nella complessa opera organizzatrice, cui pose statale, attraverso un sistema di funzioni e di uffici che avvincono , A. Solmi, G. M. Monti, A. De Stefano, F. Valenti per l'VIII° centenario dell'incoronazione di Ruggiero a re di ...
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POSIDONIO (Ποσειδώνιος, Posidonius)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Roberto ALMAGIA
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Pensatore e scienziato greco, nato ad Apamea in Siria intorno al 135, morto, ottantaquattrenne, verso la metà [...] opere, quale una delle più complesse e imponenti figure di tutta graecorum, III, p. 245 segg. e meglio F. Jacoby, Fragmente der griechischen Historiker, II -. superiorità del secondo e appunto in funzione sua legittima la dominazione romana e ...
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FOTOELASTICITÀ (App. I, p. 613; II, 1, p. 962)
Domenico GENTILONI SILVERJ
Materiali per i modelli. - Continua la sperimentazione alla ricerca di materiali che presentino, oltre ai fondamentali pregi [...] .) come linee di livello di una funzione armonica con valori noti al contorno; il del 3%.
Per quanto questa tecnica rimanga complessa e delicata, una più profonda meditazione delle congelato.
Sempre nell'ambito della f. spaziale non sembra che vada ...
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GRADIENTE
Leonardo MARTINOZZI
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. Termine matematico. Se in una regione dello spazio, riferita a un sistema di assi cartesiani ortogonali Oxyz, è U (x, y, z) il potenziale, da cui deriva una certa [...] dicendo che la forza F è il gradiente del potenziale U. Più in generale, se in una regione dello spazio è definita, come funzione del posto, una strati inferiori si ha una variazione più rapida e complessa; le ricerche assai recenti di Idrac, per ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...