Fluidi, dinamica dei
RRobert D. Richtmyer
di Robert D. Richtmyer
SOMMARIO: 1. Conoscenze all'inizio del secolo. □ 2. Le equazioni fondamentali: a) equazioni euleriane e lagrangiane; b) la legge dell'entropia; [...] si è detto precedentemente, in generale si suppone che le funzionif(r) e g(r) decrescano, per r tendente all' ed è quindi uguale alla propria continuazione analitica su tutto lo spazio complesso C2. In un metodo, proposto da Lewis nel 1959, si ...
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Microonde
AAdriano Gozzini
di Adriano Gozzini
Microonde
sommario: 1. Introduzione. 2. Propagazione delle microonde. a) Propagazione libera. b) Propagazione guidata. 3. Circuiti a microonde. a) Multipoli. [...] di rumore tc e la figura totale di rumore F (in dB) del ricevitore, in funzione della potenza POL. Al valore ottimale di questa la figura di rumore complessiva del ricevitore risulta pari a F =11 dB, cioè il ricevitore può rivelare segnali circa ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] ; naturalmente, la realtà è più complessa di quella descritta da entrambi i f); per poter fare questo dobbiamo partire da f(x) e non da x(f).
L'espressione f(x) presenta la stessa forma della funzione matematica y=f(x). In matematica, la funzionef ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] un ambito più generale ‒ la teoria degli operatori differenziali ellittici tra fibrati vettoriali complessi ‒ il celebre teorema di Lefschetz del punto fisso: se f è una funzione di classe C∞ che applica una varietà differenziabile compatta in sé, il ...
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Meccanica e termomeccanica razionali
CClifford A. Truesdell
di Clifford A. Truesdell
SOMMARIO: 1. Concetti e metodi: a) la natura delle scienze razionali; b) la nascita, l'apogeo e il lento declino [...] di ‛coppie' è una funzioneF(ℬ, C) dello stesso tipo di f, ma i valori di questa funzione sono tensori antisimmetrici. L'esempio questo tipo è detto ‛matenale di tipo differenziale' di complessità n. Il teorema di Coleman e Noll afferma dunque che ...
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Solidi, fisica dei
JJacques Friedel
di Jacques Friedel
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Principali proprietà macroscopiche delle fasi condensate: a) struttura macroscopica; b) onde macroscopiche. □ 3. [...]
Dal momento che TA non è un operatore hermitiano, a priori k può essere complesso. Se allora si scrive {uj} nella forma
{uj}= {uj0 exp ikAn}, corrispondente a una certa energia massima EF. La funzionef(E) della ‛distribuzione di Fermi', che dà ...
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Legame chimico
EEolo Scrocco e Giovanni Paolo Arrighini
di Eolo Scrocco e Giovanni Paolo Arrighini
SOMMARIO: 1. Problemi della teoria del legame chimico. □ 2. Impostazione quanto-meccanica del problema [...] stato b di B, si può dimostrare che la funzione d'onda complessiva perturbata al primo ordine ha la forma:
in cui ognuno dei quali è E(CπC)=2(α+β). (La matrice di Fock F(π) per un doppio legame π isolato è
la cui diagonalizzazione fornisce i ...
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Informazione, trattamento e trasmissione della
FFrancesco Carassa e Emilio Gatti
di Francesco Carassa e Emilio Gatti
Informazione, trattamento e trasmissione della
sommario: 1. Introduzione. 2. Quantità [...] m1 di probabilità 1/2 e i restanti messaggi m2, m3, m4 (di probabilità complessiva 1/4 + 1/8 + 1/8=1/2), con la seconda si scevera processo di codificazione allo scopo di rendere grande la funzionef(ηRu), ossia di rendere il segnale codificato meno ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Dalla Geometrie al calcolo: il problema delle tangenti...
Enrico Giusti
Dalla Géométrie al calcolo: il problema delle tangenti e le origini del [...] di derivare anche funzioni molto complesse, automatizzando un calcolo che senza di esse risulterebbe laboriosissimo, quando non impossibile.
Contrariamente alla derivata, l'equazione è sempre globale; se la funzionef è somma di due funzioni, f(x)=g ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Meccanica e ingegneria
Massimo Corradi
Meccanica e ingegneria
Alla fine del XVII sec. e forse anche agli inizi di quello successivo, prima della formalizzazione del calcolo [...] l'uso del calcolo matematico per descrivere i suoi complessi fenomeni, e auspica l'introduzione di strumenti d' nella forma:
dove y=y(z) è funzione della variabile z ‒ e una funzioneF che dipende dalla sollecitazione esterna (nel caso specifico ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...