SALA, Giovanni Gaspare
Alessandra Tugnoli
da. – Nacque a Bologna intorno al 1440, quinto figlio dell’umanista e giurista Bornio e di Elena Poeti, discendente ed erede universale di una cospicua famiglia [...] Giornale acquisì progressivamente la funzione di libro contabile, e politiche in una fase assai complessa della storia bolognese e italiana.
Fonti Filologia e storiografia letteraria, I, Roma 1985; F. Pezzarossa, Una prima verifica dei rapporti fra ...
Leggi Tutto
OSIO, Luigi
Carmela Santoro
OSIO, Luigi. – Nacque a Milano il 29 o il 30 dicembre 1803, terzogenito di Giuseppe e di Marianna Belvisi.
Muoni (1976, p. 223) e Natale (L’Archivio di Stato ..., 1976, p. [...] aveva ereditato una situazione complessa. Soprattutto gli archivi concentrati o collezioni, costruite in funzione della ricerca del documento città dal giorno 1 al giorno 8 marzo 1873; Notarile, f. 50470; Genio civile, bb. 6298, 6328; Ufficio del ...
Leggi Tutto
FRIEDMANN, Gino
Antonio Saltini
Nacque a Modena il 20 maggio 1876 da Angiolo, avvocato livornese, e da Benedetta Sacerdoti, discendente di un'influente famiglia israelita che, prima dell'Unità, aveva [...] gli elementi che, imponendo al F. di misurarsi con problemi di una gestione ampia e complessa, avrebbero fatto di lui il promulgazione delle leggi razziali, il F. prima fu costretto ad abbandonare le funzioni amministrative poi anche a interrompere l ...
Leggi Tutto
LONGO, Biagio
Annalisa Santangelo
Nacque a Laino Borgo, presso Cosenza, il 4 febbr. 1872 da Luigi e da Caterina Caputo. Conseguito il diploma di studi classici a Cosenza, con una borsa di studio, frequentò [...] F. Pedrotti, 100 anni di ricerche botaniche in Italia, Firenze 1988, I, p. 223), personali interpretazioni sulla possibile funzione Il L. si occupò anche di sistematica e della complessa biologia fiorale del fico con osservazioni, sviluppate nel corso ...
Leggi Tutto
ARCHINTO, Alberico
Elvira Gencarelli
Nato a Milano l'8 nov. 1698, ebbe una giovinezza intensa di studi e di viaggi che contribuirono a dargli una vivace preparazione culturale - unica prova sono però [...] pontefice nel disimpegno dei complessi problemi giuridico-amministrativi dello A. ad avere una funzione determinante. Così, grazie alla , 73 ss., 82 ss., 92 ss., 108 ss., 154 ss.; F. Argelati, Bibl. script. Mediolanensium, I, 2,Mediolani 1745, col. ...
Leggi Tutto
FODERÀ, Michele
Chiara Ambrosoli
Nato ad Agrigento, da Antonino e da Paola Vullo, il 30 aprile 1792, studiò medicina e filosofia all'università di Catania, che all'epoca già vantava un'antica tradizione [...] funzione, che interpretò come il fine comune dell'attività di un certo numero di organi, una complessa 295, 301, 319, 334, 338, 480, 581; R. Giufffida, A proposito di M. F., in Nuovi Quaderni del Meridione, III (1965), pp. 336-338; A. Pazzini, Storia ...
Leggi Tutto
EUGENIO
Giovanni Vitolo
Presbitero appartenente forse al clero romano, consigliere del papa Giovanni VIII, divenne vescovo cardinale di Ostia tra la seconda metà dell'875 ed il 15 marzo dell'877.
E. [...] missione diplomatica probabilmente in funzione antisaracena presso i responsabili dei una situazione assai complessa, raggiungendo sostanzialmente gli von Konstantinopel, Regensburg 1867-69, ad Indicem; F. Dvornik, Le second schisme de Photius, une ...
Leggi Tutto
FERRI, Gaetano
Amalia Pacia
Nacque a Bologna il 23 sett. 1822 da Domenico, scenografo, pittore e architetto, e da Clementina Nicoli. Adolescente, fu avviato allo studio della pittura dal padre che seguì [...] opere improntate ad una dichiarata funzione didattica e civile della pittura edificatorie e decorative del complesso monumentale. Nei dettami Milano 1991, I, pp. 65 s., fig. 64; A. Casassa, G. F., ibid., II, pp. 823 s.; M. Anfossi-G. De Moro, I colori ...
Leggi Tutto
LEVI, Eugenio Elia
Luca Dell'Aglio
Nacque a Torino il 18 ott. 1883, da Giulio Giacomo e da Diamantina Pugliese, e fu fratello del matematico Beppo. Allievo della Scuola normale superiore di Pisa, si [...] , si situano i lavori del L. sulla teoria delle funzioni. Egli, in particolare, rappresenta, insieme con F. Hartogs, uno dei fondatori della teoria delle funzioni olomorfe di due variabili complesse. Più in dettaglio, i lavori del L. (Studii sui ...
Leggi Tutto
SALVADORI, Giuseppe
Martina Carraro
– Figlio di Antonio e di Caterina Tosi, nacque il 23 novembre 1786 a Venezia, città nella quale visse e operò.
Brillante disegnatore fin dall’infanzia, si aggiudicò [...] ristrutturando e adattando numerosi complessi, tra i quali il e piano rettilineo, entrò in funzione nel 1854. Salvadori contribuì così casa grande dei Foscari in volta de Canal. Documenti, a cura di F. Sartori, Venezia 2001, pp. 206, 229, 232, 235 s ...
Leggi Tutto
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...