BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] , s.v. Bain, in DS, I, 1937, coll. 1197-1200; F. Zoeplf, s.v. Bad, in RDK, I, 1937, coll. 1372- L. Saguì, L'esedra e il complesso dei bagni nel Medioevo: un problema topografico Degni di nota per la loro funzione decorativa e determinanti anche per la ...
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CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] permette di attribuire a tali strutture la funzione di prototipi, ma se fosse vera -de-Grand-Lieu (Bretagna), quella assai complessa, con corridoio a U che immette in Erich Kubach zum 75. Geburtstag, a cura di F.J. Much, Stuttgart 1988, pp. 141-154; ...
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PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] 'origine, alla funzione, alla contestualità urbana pavese 14-15, 1987, pp. 15-34; H. Blake, F. Aguzzi, I bacini pavesi, ivi, pp. 153-164; M. implicazioni urbanistiche, in Vicende storiche ed artistiche del complesso di S. Tommaso in Pavia, "Atti del ...
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BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] organizzazione ecclesiastica, anche le funzioni di ogni complesso cultuale poterono essere programmate , III, Le merci e gli insediamenti, Roma-Bari 1986, pp. 731-760; F. Tolotti, Il sepolcro di Gerusalemme e le coeve basiliche di Roma, MDAIRöm 93, ...
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GERUSALEMME
M. Piccirillo
(ebraico Yerushalayim; gr. ῾Ιεϱοσόλυμα; lat. Ierusalem, Hierusalem, Aelia Capitolina; arabo Urshilīm, al-Quds, Iliyā; Hierosolyma, Solyma nei docc. medievali)
Città situata [...] nel 12° secolo. In pianta, il complesso aveva una forma a L che si radiali - che aveva la funzione di unificare i diversi luoghi M. Ben-Dov, In the Shadow of the Temple, Jerusalem 1985; F.E. Peters, Jerusalem, Princeton 1985; S.D. Goitein, O. Grabar ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. La natura della conoscenza e delle pratiche scientifiche nella civilta inca
Gary Urton
Jean-François Genotte
La natura della conoscenza e delle pratiche [...] di nodi in una posizione avente la funzione di parte di un numero composto sta per perfezione fu raggiunto anche da alcune società complesse e avanzate pre-inca, come Huari ( 1981.
Aveni 1981: Aveni, Anthony F., Horizon astronomy in Incaic Cuzco, in ...
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Abbigliamento
F. Piponnier
M. Nockert
G. Di Flumeri Vatielli
A causa della deperibilità dei materiali organici che ne costituivano la base, lo studio dell'a. medievale può fondarsi per la quasi totalità [...] , venivano utilizzati abiti con funzione protettiva: guanti di pelle di 1965;
R. Barthes, Système de la mode, Paris 1967;
F. Piponnier, Costume et vie sociale. La cour d'Anjou ( cerimoniale di corte divenne così complesso che l'a. di conseguenza ...
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CAPPELLA
C. Bozzoni
Dal lat. tardo capella (diminutivo di capa 'veste'), nome dato, nel palazzo dei re merovingi, al luogo dove era collocata e venerata la cappa di s. Martino, sulla quale veniva prestato [...] siano parte di strutture edilizie più complesse. Ma la funzione di c. signorile è assolta talora Rechtgeschichte der abendländischen Königskirchen, in Festschrift Karl Siegfried Bader, a cura di F. Elsner, W.H. Ruoff, Zürich 1965, pp. 159-184; ...
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L'Europa in eta protostorica. La civilta di La Tene
G. Bergonzi
P. Piana Agostinetti
La civiltà di la tène
La Tène è una stazione sulla riva orientale del Lago di Neuchâtel, nella Svizzera occidentale, [...] corallo a nord delle Alpi, nel suo complesso la società del La Tène B viene , anche se è difficile valutarne la funzione e l’impatto all’interno della società Trieste 2001, pp. 187-201.
S. Vitri - F. Oriolo (edd.), I Celtii n Carnia e nell’arco ...
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SIGILLO
S. Ricci
J.W. Nesbitt
F. Richard
Il termine s. da un punto di vista concettuale indica un marchio costituito da segni distintivi del suo titolare, cioè della persona fisica o morale che ha [...] far spazio a queste raffigurazioni più complesse, si usò suddividere il campo del Binski, cat., London 1987, pp. 114-117; F. Menéndez Pidal de Navascués, E. Gómez Pérez, Matrices (ufficiali doganali), la cui funzione è attestata dal fatto che ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...