GIARDINO
M. Bernardini
Il g., una volta abbandonato, soggetto alle incursioni degli estranei e del tempo, si cancella facilmente; anche le strutture più consistenti che lo caratterizzano (fontane, bacini, [...] essere un luogo di piacere caratterizzato da molteplici funzioni. Dell'area complessiva (ha 193), poco più di un terzo A. Touri, The Maridinis Gardens of Belyounesh, ivi, pp. 53-57; F. Cresti, Agdal, Jenan and Riyad in the African Maghreb, ivi, pp. ...
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OMAYYADI
O. Grabar
Dinastia califfale araba che governò il mondo islamico tra il 661 e il 750, nel periodo delle conquiste che condussero sotto il controllo musulmano i territori compresi tra l'Atlantico [...] essi ha avuto sia per funzione sia per forma.Un monumento ramo di quell'albero enormemente complesso che dall'Irlanda o Muslim Architecture, 2 voll., Oxford 1932-1940 (19692); F. Sarre, Die Bronzekanne des Kalifen Marwān II im arabischen Museum ...
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SUBIACO
A. Tomei
(lat. Sublaqueum)
Cittadina del Lazio, in prov. di Roma, principale centro della media e alta valle dell'Aniene.
Il nome antico di Sublaqueum ('sotto i laghi') fa riferimento ai Simbruina [...] dalle origini concepita in funzione di ingresso monumentale, breve tratto, e proseguito, in un complesso articolarsi di rampe e accessi ormai pressoché , suppl. II, V, 1997, pp. 480-482; F. Betti, Da Subiaco a Montecassino. Origine e diffusione della ...
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LAZIO
P. Rossi
(lat. Latium)
Il nome L. nella sua accezione moderna risale ai secc. 15°-16°, quando venne rimesso in uso dai geografi per designare un territorio meno vasto dell'attuale, che escludeva [...] denominazioni si imposero per il complesso delle regioni dipendenti da Roma monastici nei pressi di luoghi resi sacri dalla funzione cimiteriale (Castel Sant'Elia, S. Leonardo; del Medioevo, a cura di M. Andaloro, F. Gandolfo, 2 voll., Roma 1987-1988; ...
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PARMA
G. Zanichelli
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, presso l'omonimo fiume, nell'Emilia occidentale.Sul luogo di un insediamento terramaricolo, continuato dagli Etruschi e dai Galli, [...] pulpito, simbolo della funzione docente del clero, Martino de' Bocci; l'imponente complesso mantiene l'aspetto originario all'esterno, Comuni, Roma 1968; id., Tre secoli per un duomo, in F. Buselli, S. Andrea Apostolo, duomo di Carrara, Genova 1972, ...
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CIVATE
A. Guiglia Guidobaldi
(Clavades, Clavate, Clivate nei docc. medievali)
Comune della Lombardia (prov. Lecco), situato alle falde del monte Cornizzolo (l'antico Pedale) e prospiciente il piccolo [...] origine vi fosse solo l'abside orientale - con funzioni liturgiche e con la cripta sottostante - e che, Commentari 19, 1968, pp. 18-39; F. Mancinelli, Iconografia e livelli di linguaggio nella decorazione del complesso abbaziale di Civate, L'Arte, n. ...
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Preistoria del Subcontinente indiano
Massimo Vidale
Con lo sviluppo della ricerca archeologica, la preistoria del Subcontinente indiano sembra sempre più chiaramente riconducibile alle grandi successioni [...] che, esaurita la funzione di nucleo, erano simili intera Asia meridionale), mentre altri complessi con microliti geometrici erano già Asia, in JWorldPrehist, 8, 4 (1994), pp. 351-75; F. Negrino - M.M. Kazi, The Palaeolithic Industries of the Rohri ...
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Agrimensura
L. Speciale
Conosciuta sin dall'Antichità, la pratica della limitatio (da limes, letteralmente 'confine') nacque probabilmente in Egitto, dove le periodiche inondazioni del Nilo rendevano [...] °, sino a quando cioè rimasero in funzione le scuole e l'insegnamento pubblico. Non semplici grafici a monocromo di E ed F.
Età e caratteri del prototipo comune alle definire.
È opinione corrente che nel suo complesso - testi e immagini - la raccolta ...
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AVARI
C. Bálint
L'origine degli A. che invasero l'Europa non è chiara, per la relativa scarsità delle fonti, per l'incertezza di molti dati riguardanti sia questa popolazione sia gli altri popoli la [...] Amida, o introducendo l'ancor pi'u complessa questione degli Hūna bianchi e degli Hūna o meno ridotti a pura funzione ornamentale, privi ormai di contenuto Aevi, 3), Wiesbaden 1983, pp. 25-125; F. Daim, A. Lippert, Das awarische Gräberfeld von ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] tempo di Cicerone l’alfabeto l. si presentava formato di 21 lettere:
A B C D E F G H I K L M N O P Q R S T V (= u) X.
alla filosofia morale in funzione di quella politica: con Eloisa) e quella, vasta e complessa, dei traduttori dal greco e dall’arabo ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...