L'architettura: caratteri e modelli. Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Marialaura Di Mattia
Oscar Nalesini
Adolfo Tamburello
Paola Mortari Vergara Caffarelli
Filippo Salviati
Caratteri generali
di [...] Vitali, Early Temples of Central Tibet, London 1990; E. Lo Bue - F. Ricca, The Great Stūpa of Gyantse, London 1993; A. Chayet, Art et delle città, formassero il nucleo dei complessi palaziali con funzione politica, amministrativa e cultuale. Si ...
Leggi Tutto
ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] comunità e l'oratorio con il sottostante complesso sepolcrale rimase in funzione fino al sec. 12°, quando venne monumentale che dai Ss. Cosma e Damiano, attraverso l'arco di S. Lorenzo f.l.m. e l'oratorio di S. Venanzio percorre oltre un secolo, che ...
Leggi Tutto
Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] singole qualità materiali, ma dal funzionamento e dall'organizzazione complessiva dell'organismo. Si comincia a and death, in Companion encyclopedia of the history of medicine, ed. W.F. Bynum, R. Porter, 1° vol., London-New York, Routledge, 1993 ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Egitto
Sergio Pernigotti
Francesca Baffi Guardata
Matilde Borla
Enrichetta Leospo
Paola Davoli
Caratteri generali
di Sergio Pernigotti
La nostra conoscenza dell'architettura [...] Wohnhaus und seine Darstellung im Flachbild, I-II, Frankfurt a. M. 1988; F. Arnold, A Study of Egyptian Domestic Building, in Varia Aegyptiaca, 5 (1989 sacre (cinque nel caso del complesso di Cheope, con funzioni e significati diversi) e le case ...
Leggi Tutto
MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] 1981 (trad. it. L'arte e il suo pubblico. Funzione e forme delle antiche immagini della Passione, Bologna 1986); M. dalla fine del sec. 15°, con un'iconografia più complessa (Schrötter, 1930).
Bibl.: F. Poey d'Avant, Monnaies féodales de France, 3 ...
Leggi Tutto
L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] in alcuni casi, assolvevano alla funzione di hestiatorion (Brauron) o di ad un attico superiore terrazzato. L'altezza complessiva alla sommità dell'attico era di 17 .
Per l'architettura arcaica del Peloponneso:
F.E. Winter, Early Doric Temples in ...
Leggi Tutto
Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] (pur al centro di una complessa questione) è per lo più p. 32.
36 Un quadro storico sulla funzione centrale per i pontefici della basilica lateranense dalla 34, 39, 48-49, 51, 54-55, 60-63; F. Gandolfo, Bonifacio VIII, il giubileo del 1300 e la loggia ...
Leggi Tutto
BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] di Paestum, tra cui alcuni complessi ecclesiali con funzione probabilmente di chiese battesimali: si segnalano di Giusta Nicco Fasola, Arte Lombarda 10, 1965, 2, pp. 29-36; F. Coppadoro, Battisteri lombardi dalle origini al XII sec., AC 53, 1965, pp. ...
Leggi Tutto
L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] contribuiva ad accentuare la monumentalità del complesso, attendendo al tempo stesso alla funzione di porticus post scaenam, che and Cultural History of Roman Public Baths, Aarhus 1990; F. Yegül, Baths and Bathing in Classical Antiquity, New York ...
Leggi Tutto
Leggere l’architettura costantiniana
Federico Guidobaldi
Le grandi periodizzazioni che, per convenzione, sono imposte alla storia – e, in parallelo, alla storia dell’arte – tendono a prendere in considerazione [...] . La parte centrale del complesso è condizionata fortemente dalla funzione che doveva assumere (quella 61 LTUR I, D. Palombi, s.v. Arcus divi Constantini, p. 91.
62 LTUR III, F. Coarelli, s.v. Ianus Quadrifrons, p. 94; Id., Roma, cit., p. 418 (con ...
Leggi Tutto
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...