GHISLANDI, Domenico
Maria Elena Massimi
Nacque intorno al 1620, probabilmente a Bergamo, dove fu attivo come pittore e decoratore. Le prime testimonianze documentarie attengono alla sua vita privata. [...] e dei propri contatti. La complessa cultura del cremasco, pittore di il G. avesse avuto una funzione, peraltro utilissima, di mediatore culturale bergamaschi. Il Seicento, III, Bergamo 1985, pp. 252-254; F. Noris, D. G., ibid., pp. 275-311 (con bibl ...
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BERTOLINI, Ottorino
Cinzio Violante
Nacque a Udine il 10 nov. 1892 da Annibale e Luigia Locatelli, di una vecchia famiglia bergamasca di professionisti. Nel 1911 si immatricolò presso la facoltà di [...] come tale contribuì - insieme con F. Chabod - a organizzare la Longobardi, Franchi. Una visione molto complessa in cui finivano con il raccogliersi patria, l'ultima sua iniziativa, in questa funzione, fu la pubblicazione del libro di Pierre Toubert ...
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POLENTA, Lamberto da
Leardo Mascanzoni
POLENTA, Lamberto da. – Figlio di Guido Minore o il Vecchio e di una donna di casa Fontana non identificata, Lamberto da Polenta nacque probabilemente agli inizi [...] delle autonomie locali e in pura funzione antipapale tra il guelfismo e VII, nel 1313, per una complessa somma di motivi politici che indebolirono s.; Petri Cantinelli Chronicon (aa. 1228-1306), a cura di F. Torraca, in L.A. Muratori, RIS, XXVIII, 2, ...
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CERROTI, Francesco
Alessandra Cimmino
Nato a Tivoli il 30 luglio 1806 da Lattanzio e Luisa Sabbi Colonna, in una famiglia della media borghesia, compì l'intero corso di studi presso il Collegio Romano, [...] per il C. come per tanti altri, più complessa e difficile; il principe Corsini, che dal dei ministri, ma riprendendo funzione di minutante agli Interni. Governo provvisorio pontificio, Roma 1849; G. Cugnoni, F. C., in Vite di romani illustri, III, ...
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GRANDINETTI (Grandinetti Mancuso), Maria
Monica Grasso
Nacque il 27 ag. 1891 a Soveria Mannelli (Catanzaro) da Giovanni, agrimensore, e Angelina Maruca. Nel 1902 si trasferì con la famiglia a Napoli [...] di vista sulla funzione della critica d' Savinio, Roma 1942; S. Weller, Il complesso di Michelangelo, Pollenza-Macerata 1976, pp. 1934 (catal.), a cura di G. Appella - F. D'Amico, Modena 1986, p. 189; F.R. Morelli, in La pittura in Italia. Il ...
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FASSINI, Vincenzo Domenico
Carlo Fantappiè
Da non confondersi con altri Fassini a lui contemporanei, con nome parzialmente identico, originari dello stesso luogo e ugualmente appartenenti all'Ordine [...] cristiano e al tomismo originario in funzione antimolinista.
A difesa del Concina il F. scrisse una serie di profili I, 2, p. 56), si tratta di una personalità complessa non facilmente inquadrabile in una sola corrente di riforma religiosa.
Fonti ...
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EMO, Gabriele
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Marina, attorno alla metà del XIV secolo, da Benedetto di Gabriele e dalla sua prima moglie, Antonia (forse una Malipiero, ma [...] esercitata in funzione anticarrarese sullo Scaligero degli Scaligeri.
In questa complessa realtà l'E. si inseri 53, 55, 60 s., 63 ss., 76, 89, 94, 97-101; F. Seneca, L'intervento veneto-carrarese nella crisi friulana (1384-1389), Venezia 1952, ...
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LANDI, Ubertino
Daniela Morsia
Nacque a Piacenza il 25 giugno 1687 da Ippolito, conte di Rivalta e marchese di Gambaro, di antica e nobile casata piacentina, e Margherita dei conti Marazzani. Da questo [...] e arcadi piacentini a Crescimbeni, nella sua funzione di custode generale. E proprio il L un'immagine articolata e complessa che permette di intravedere (1906), pp. 21-27, 49-65, 145-157; F. Colagrosso, Un'usanza letteraria in gran voga nel '700, ...
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BERTOLONE, Pietro
Adolfo Pepe
Nacque a Torino il 6 sett. 1899 da Giovanni e Marietta Uberti, da famiglia operaia. Portati a termine gli studi preparatori, si iscrisse al politecnico di Torino dove conseguì [...] la FIAT, il B. partecipò alla complessa trattativa per le intese commerciali con l' tempi di esecuzione ed entrata in funzione a pieno ritmo della produzione. , GiovanniAgnelli, Torino 1971, pp. 477, 666; F. Levi-P. Rugafiori-S. Vento, Il triangolo ...
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CAPECE GALEOTA, Fabio
Carla Russo
Nacque a Napoli nel 1572, in un'antica famiglia patrizia napoletana, aggregata al seggio di Capuana. Si dedicò agli studi di giurisprudenza, avendo come maestro, tra [...] funzione della classe burocratica e quelli del processo di articolazione sociale nel Mezzogiorno. Ne derivava una situazione politico-sociale estremamente complessa et iudicum, Neapoli 1666, ad Indicem; F.D'Andrea, Avvertimenti ai nipoti, a cura ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...