ARCHINTO, Alberico
Elvira Gencarelli
Nato a Milano l'8 nov. 1698, ebbe una giovinezza intensa di studi e di viaggi che contribuirono a dargli una vivace preparazione culturale - unica prova sono però [...] pontefice nel disimpegno dei complessi problemi giuridico-amministrativi dello A. ad avere una funzione determinante. Così, grazie alla , 73 ss., 82 ss., 92 ss., 108 ss., 154 ss.; F. Argelati, Bibl. script. Mediolanensium, I, 2,Mediolani 1745, col. ...
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FODERÀ, Michele
Chiara Ambrosoli
Nato ad Agrigento, da Antonino e da Paola Vullo, il 30 aprile 1792, studiò medicina e filosofia all'università di Catania, che all'epoca già vantava un'antica tradizione [...] funzione, che interpretò come il fine comune dell'attività di un certo numero di organi, una complessa 295, 301, 319, 334, 338, 480, 581; R. Giufffida, A proposito di M. F., in Nuovi Quaderni del Meridione, III (1965), pp. 336-338; A. Pazzini, Storia ...
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EUGENIO
Giovanni Vitolo
Presbitero appartenente forse al clero romano, consigliere del papa Giovanni VIII, divenne vescovo cardinale di Ostia tra la seconda metà dell'875 ed il 15 marzo dell'877.
E. [...] missione diplomatica probabilmente in funzione antisaracena presso i responsabili dei una situazione assai complessa, raggiungendo sostanzialmente gli von Konstantinopel, Regensburg 1867-69, ad Indicem; F. Dvornik, Le second schisme de Photius, une ...
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FERRI, Gaetano
Amalia Pacia
Nacque a Bologna il 23 sett. 1822 da Domenico, scenografo, pittore e architetto, e da Clementina Nicoli. Adolescente, fu avviato allo studio della pittura dal padre che seguì [...] opere improntate ad una dichiarata funzione didattica e civile della pittura edificatorie e decorative del complesso monumentale. Nei dettami Milano 1991, I, pp. 65 s., fig. 64; A. Casassa, G. F., ibid., II, pp. 823 s.; M. Anfossi-G. De Moro, I colori ...
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LEVI, Eugenio Elia
Luca Dell'Aglio
Nacque a Torino il 18 ott. 1883, da Giulio Giacomo e da Diamantina Pugliese, e fu fratello del matematico Beppo. Allievo della Scuola normale superiore di Pisa, si [...] , si situano i lavori del L. sulla teoria delle funzioni. Egli, in particolare, rappresenta, insieme con F. Hartogs, uno dei fondatori della teoria delle funzioni olomorfe di due variabili complesse. Più in dettaglio, i lavori del L. (Studii sui ...
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BERRUTI, Giacinto
Mirella Calzavarini
Nacque ad Asti il 29 gennaio 1837.
Il padre, Giovanni, perfezionatosi in medicina a Parigi e a Pisa, godeva fama di buon chirurgo; anche lo zio, Secondo Berruti, [...] impianto di un'officina carte-valori. Questa entrò in funzione a Torino il 1°ott. 1865, sotto la a trattare col Rothschild la complessa questione del riscatto della società lavori della commissione, redatta da F. Giordano, L'industria del ferro ...
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DELLA PORTA, Teodoro (Mirone Teodoro)
Carrol Brentano
Quarto figlio dello scultore Guglielmo, nacque a Roma il 24 marzo 1567 (Gramberg, 1964, p. 19). La madre, Panfilia Guazzaroni, ebbe da Guglielmo, [...] D. iniziò un'altra lunga e complessa pratica per entrare nel pieno possesso -1633 il D. svolse la funzione di consigliere artistico della Fabbrica di G. Baglione, Le vite...,Roma 1642, p. 325; F. Titi, Descrizione delle pitture...,Roma 1763, I, p. 214 ...
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ACCORRETTI, Enrico
Walter Polastro
Nacque a Macerata il 14 luglio 1888 dal marchese Giuseppe, tenente colonnello di cavalleria, e da Bianca Malacari Misturi. Dopo aver frequentato il primo anno all'Istituto [...] in Mar Rosso ed anche la funzione di comandante marina di Massaua. Collaborò con lo Iachino della complessa operazione che si andava L'ultima missione della corazzata Roma, Milano 1978, p. 126; F. Maugeri, Ricordi di un marinaio, Milano 1980, pp. 266, ...
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BELEGNO, Filippo
Lucia Bastianelli
Nato tra il 1265 e il 1270 da Marco, appartenne a quel ramo della famiglia Belegno discendente da Filippo, procuratore di S. Marco nel 1242 e morto nel 1252, figlio [...] il B., rientrato a Venezia, fu elettore del doge F. Dandolo. La sua attività si va facendo sempre più non complicare la già complessa situazione orientale). Gli oratori costituita la lega veneto-fiorentina in funzione antiscaligera, il B., con Marco ...
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GONDRAND, Francesco (François)
Stefano Agnoletto
Nacque a Pont-de-Beauvoisin, nell'Isère, in Savoia, l'8 dic. 1840. Appena uscito dal collegio, nel 1855, venne assunto da un amico del padre, C.-A. Girard, [...] America, cosicché venne a definirsi una complessa rete di servizi a livello continentale stessa Gondrand-Mangili, che entrò in funzione fin dal 1924.
Le molteplici esperienze Gondrand, Società nazionale di trasporti F.lli Gondrand, presenta la sua ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...