L'Eta dei Lumi: matematica. La matematica della teoria delle perturbazioni da Euler a Laplace
Curtis Wilson
La matematica della teoria delle perturbazioni da Euler a Laplace
Accanto allo sviluppo dei [...] un'integrazione, ottenendo:
dove f è una costante d'integrazione occorreva rimpiazzare r con una funzione di φ. Così, come , … Lagrange scrisse la precedente espressione nel prodotto di due fattori complessi:
[31] [1q(cosθ+i senθ)]-λ[1-q(cosθ-i ...
Leggi Tutto
Logiche non standard
Claudio Pizzi
Alcune famiglie di logiche non standard sono costituite da logiche che sono estensioni assiomatiche di quella standard, mentre altre constano di logiche rappresentabili [...] calcolo è data da modelli 〈W,R, f ,V〉 dove f è una funzione selettiva che sceglie dentro i mondi accessibili, per che i⊆j.
I rapporti tra logica intuizionista e logica modale sono complessi. Sia A* la traduzione che interpreta A come □A nel senso ...
Leggi Tutto
Matematica: problemi aperti
Claudio Procesi
Prima di parlare dei problemi aperti nella matematica è bene riflettere su quelli che ne hanno segnato la storia passata. Sono infatti proprio questi che [...] r (il rango del gruppo) si interpreta tramite una funzione di variabile complessa, analoga alla ζ(s) di Riemann, detta serie 1 ovvero
[15] formula
è vero che x e y sono polinomi in f e g? La stessa domanda si può porre per n polinomi in n variabili ...
Leggi Tutto
BORELLI, Giovanni Alfonso
Ugo Baldini
Nacque a Napoli il 28 genn. 1608 da Laura Borrello (Porrello, Vorriello), moglie di un soldato spagnolo della guarnigione del Castel Nuovo, Miguel Alonso "de Varoscio", [...] improbabile che avesse quella funzione direttiva, sia pur celata giunse al termine. Esso è opera complessa, ardua a riassumersi, né si della Fucina…, Catania 1903, p. 199 e passim; F. Guardione, La riv. di Messina contro la Spagna (Documenti ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Teoria analitica dei numeri
Günther Frei
Teoria analitica dei numeri
La teoria analitica dei numeri non è una teoria matematica ben definita, [...] delle classi di questi campi Artin introdusse una 'funzione z' per K, la funzione:
per s complesso, dove la somma è estesa a tutti i di coniugio di G, vale a dire per quei primi per i quali F(x) si spezza in un dato modo modulo p. Egli dimostrò il ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La topologia algebrica all'inizio del XX secolo
John McCleary
La topologia algebrica all'inizio del XX secolo
Le radici della topologia algebrica [...] calcoliamo la somma (il numero di Lefschetz)
allora, se L(F)≠0, F ha un punto fisso.
Nel 1925 Emmy Noether (1882-1935), di Poincaré era ispirata dall'interesse per la teoria delle funzionicomplesse e il metodo delle superfici di Riemann lo portò a ...
Leggi Tutto
Leggi di scala
Luciano Pietronero
Le leggi di scala riguardano il comportamento di una struttura in funzione della scala da cui la si guarda. Per i sistemi regolari, sia matematici sia fisici e naturali, [...] frattali e complesse
La maggior parte della fisica teorica tradizionale si basa su funzioni regolari e analysis, edited by Carl J.G. Evertsz, Heinz-Otto Peitgen, Richard F. Voss, Singapore-River Edge (N.J.), World Scientific, 1996.
Gabrielli ...
Leggi Tutto
DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] in classi di curve, superfici e funzioni che sono a priori abbastanza regolari o di ogni realtà, per quanto complessa, si possa elaborare un modello matematico spirituali di un grande matematico, a cura di F. Bassani, A. Marino e C. Sbordone, ...
Leggi Tutto
onda
ónda [Der. del lat. unda] [LSF] Fenomeno fisico per cui una perturbazione prodotta localmente in un mezzo si propaga a distanza, trasportando lontano energia e informazioni circa le sue caratteristiche [...] dà la precedente funzione d'ampiezza, mentre l'esponenziale di argomento complesso dà la funzione di fase ( le o. per le quali sia definibile esattamente un periodo temporale T, si ha: f=1/T; (b) spaziale: il numero n di cicli d'o. spaziali (v ...
Leggi Tutto
Natalità
Gustavo De Santis
Natalità e fecondità
Con il termine 'natalità' si indica, sinteticamente, la frequenza relativa delle nascite per unità di tempo per unità di popolazione. E questo, come la [...] caso tutte le nascite, al complesso della popolazione, nell'ipotesi implicita )
dove, per ogni età x, si sono definiti con f il tasso specifico di fecondità (v. sopra), con d l nella cadenza (quando si fanno), in funzione, ad esempio, delle fasi del ...
Leggi Tutto
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...