Biologia
In biologia molecolare, u. trascrizionale, la distanza fra i siti di inizio e di terminazione riconosciuti dalla RNA polimerasi (➔ trascrizione); può includere più di un gene. In genetica, u. [...] di base, e si esprimono in funzione di esse le u. di tutte fra loro dalla relazione fondamentale della dinamica F = ma, le cui u. non n elementi ui (unità), con le ai numeri reali (o complessi o, più in generale, elementi di un dato corpo K); ...
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Nei Vertebrati Tetrapodi il p. è il segmento distale dell’arto posteriore, detto anche autopodio. Si divide a sua volta in: basipodio (tarso), metapodio (metatarso), acropodio (falangi). Il tarso è costituito [...] muscoli pronatori. La terapia è complessa: misure di correzione ortopedica e minore ◡◡_, ionico a maiore _◡◡, coriambo _◡◡_. f) P. di 7 tempi, tutti tetrasillabi: il quale si invocava Apollo nella sua funzione di guaritore. Il baccheo trae il nome ...
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Il termine c. viene ad assumere una pluralità di significati assai diversi tra loro, a seconda dei contesti storici, politici, sociali e culturali di riferimento. Generalmente, per c. si intende un [...] Consiglio superiore della magistratura, entrato in funzione solo nel 1958; il referendum abrogativo risultante biologica di una complessa serie di fattori inizi del 19° sec. quando, per merito di M.-F.-X. Bichat (1771-1802), J.-N. Hallé (1754-1822 ...
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Medico e filosofo (Pergamo 130 circa - ivi, probabilmente, 200 circa). Avviato agli studî di medicina dal padre Nikon, architetto, G. ricevette una completa preparazione culturale, in primo luogo basata [...] della professione medica a Roma era complessa e contraddittoria: da un lato, "facoltà naturale" che ne spiega la funzione specifica, e che può essere attrattiva, in due volumi a Venezia nel 1490 da F. Pinzio; tra le edizioni greche antiche ...
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Antropologia
Insieme di rassomiglianze e parallelismi esistenti fra elementi culturali elaborati da popolazioni differenti e lontane. Secondo la teoria della c. sostenuta nella seconda metà del 19° sec. [...] suoi termini. C. di una serie di funzioni Si dice che una serie di funzioni (di variabile complessa) definita da ∑∞r=1 ur (x distribuzione a X se si ha
lim n→∞ Fn (x)=F(x) in ogni punto x in cui F (x)
è continua. La definizione si estende al caso di ...
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Tumori e cancro
Ada Sacchi
Giulia Piaggio
Basi molecolari dell'oncologia
L'era postgenomica: dalla ricerca di base, alla diagnosi, alla cura
A partire dalla metà degli anni Ottanta del 20° sec., gli [...] fra i geni alterati, capirne la funzione e ricostruire il processo (percorsi biochimici) e di un anatomo-patologo. Nel complesso, i dati indicano come in molteplici miglioramento per la prognosi del paziente.
bibliografia
F. Ciardiello, R. Caputo, R. ...
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TRAPIANTI
Gino Doria
Fabrizio Trecca
. Biologia. - Introduzione. - I t. di organi, tessuti, o cellule suscitano da molti anni l'interesse di medici e biologi. Infatti, è molto antica l'idea di sostituire [...] a partire dal centromero le regioni del complesso H-2 sono disposte nel seguente ordine: seguenti (in parentesi il numero di t. ancora funzionanti e il tempo più lungo di sopravvivenza): rene, una sopravvivenza più breve. F. Derom ha destato sorpresa ...
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Immunologia
Paolo Dellabona
Roberto Sitia
L' i. è la disciplina che studia la risposta immunitaria, cioè il complesso fenomeno biologico attraverso il quale un organismo risponde a un segnale di pericolo, [...] dei linfociti T immaturi è funzione dell'affinità del legame tra il TCR e i complessi MHC-peptide (self) presenti io guarda sé stesso per conoscere il mondo esterno, a cura di F. Celada, Milano 1992. Ch.A. Janeway, P. Travers, Immunobiology. ...
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Scienza dell'alimentazione. - Dallo studio - sempre più vasto e approfondito - dei problemi alimentari che riguardano l'uomo e gli animali, in condizioni normali, patologiche e sperimentali, in questo [...] Oltre che da questi tre complessi e fondamentali ordini di questioni , 1956, n. 3-4, p. 337; id. e F. Mancini, Aspetti della malnutrizione da insufficiente consumo di proteine animali, la cui presenza e la cui funzione è stata posta in evidenza a ...
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Neuroscienze
Pietro Calissano
Jacopo Meldolesi
Flavia Valtorta
Francesco Clementi
Parte introduttiva
di Pietro Calissano
Per neuroscienze si intende quell'insieme di discipline che studiano come [...] un problema altrimenti estremamente complesso, possiamo dividere le funzioni cerebrali in tre grandi portare a compimento l'esortazione socratica del "conosci te stesso".
bibliografia
F. Jacob, Logique du vivant. Une histoire de l'hérédité, Paris ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...