CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] l'8 settembre del 1100.
Figura complessa, che ancora sfugge a una conoscenza incorporare la funzione pubblica nella propria von Ravenna. Ein Beitrag zur Papstgeschichte, Leipzig 1888; P. F. Kehr, Due docum. pontifici illustranti la storia di Roma ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] da siffatto complesso di relazioni private una funzione egemonica ufficiale esercitata G. Calcagnini, Della vita e degli scritti di mons. C. C., Roma 1818; F. Cancellieri, Lettera a mons. T. Calcagnini in lode del Commentario della vita di C. ...
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LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] comunione nel corso di una funzione svoltasi nella chiesa di pontificalis a dare un'idea più articolata e complessa dei rapporti fra L. IV e l' 1993, pp. 120, 232, 263 s., 267-271; F. Marazzi, Le "città nuove" pontificie e l'insediamento laziale ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] della sua altissima funzione.
Imbarcatosi infine nel apertasi il 1 Sett. 1522, A. inviò F. Chieregati, già nunzio in Inghilterra per Leone pp. 165-168, 169, 170, dà una valutazione complessiva del pontificato di A. riguardo al problema del concilio, ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] 1328-29 esercitò nuovamente questa funzione e nel 1330 divenne giudice compito, non seppe fronteggiare la complessa situazione e nell'arco di pochi Arch. di Stato di Roma, Acquisti e doni, b. 23, f. 4, n. 17 (registro delle lettere di I. VI relativo ...
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GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] e Carlo V, con la duplice funzione di sondare le possibilità del concilio alla sua istituzione. Più complessa fu la sua posizione di Gesù in Italia, I, Roma-Milano 1910, pp. 16, 571; F. Guicciardini, Storia d'Italia, a cura di E. Mazzali, III, Milano ...
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PIETRO da Verona, santo
Marina Benedetti
PIETRO da Verona, santo. – Nulla si conosce della famiglia di questo frate predicatore e inquisitore (la tradizione secondo la quale proviene da una famiglia [...] della morte, frate Pietro svolgesse funzioni inquisitoriali, come risulta dalla Gaudeamus in una complessa tradizione Campana, Storia di san P. M. da Verona, Milano 1741; F. Balme, Documents sur saint Pierre martyr, in Année dominicaine ou Vie des ...
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Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] , per circa vent’anni, la funzione di docente.
Il suo approdo a si ribadirono le posizioni più tradizionali (F. Daneels, Una introduzione generale all’ e cassavano le forme di voto di più complessa decifrazione come l’acclamazione o la conspiratio (A ...
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CALEPPI, Lorenzo
Lajos Pàsztor
Nato a Cervia il 29 apr. 1741 dal conte Nicola e da Luciana Salducci (Arch. Segr. Vat., Proc. Dat.171, f. 385: atto di battesimo), dopo aver compiuto gli studi medi presso [...] Segr. Vat., Segr. di Stato, Napoli, 306, f. 253), il C. giunse a Napoli il 1º luglio . Dell'organizzazione di questa complessa opera di soccorso si occupò il conclave, cui però non partecipò in nessuna funzione. Il neoeletto Pio VII, poco dopo esser ...
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AGOSTINO di Cantorbery, santo
Raoul Manselli
Preposito del monastero di S. Andrea sul Monte Celio, fondato da Gregorio Magno prima della sua elevazione al pontificato, da questo fu scelto per l'opera [...] preesistenti, sia che fossero già in funzione, come quella di S. Martino, a dominare questa situazione così complessa, il cristianesimo da lui zum Christentum, II, Gottingen 1942, pp. 111 ss.; F. M. Stenton, Anglo-Saxon England, Oxford 1947, pp. ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...