Vedi VILLANOVIANA, Civilta dell'anno: 1966 - 1973
VILLANOVIANA, Civiltà
B. d'Agostino
A) I precedenti. - B) Formazione della civiltà v. - C) Fasi cronologiche. - D) Cronologia assoluta. - E) Interpretazioni [...] della civiltà v. affonda le radici nella complessa problematica del passaggio dall'Età del Bronzo di rozze stele in funzione di sèma.
In -16; V. Fusco, in Insula, II, 1963, pp. 33-37; F. Rittatore, in Insula, II, 1963, p. 15 s. Bissone Pavese: ...
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Preistoria dell'Iran e dell'Asia Centrale
Massimo Vidale
Il paleolitico e il mesolitico
La conoscenza della preistoria di questa vasta area è ancora lacunosa, disomogenea e in particolare meglio definibile [...] 27.000-20.000 B.P.
I complessi zarziani, generalmente in altura, sono più of Asia, ibid., 8, 4 (1994), pp. 351-75; F. Biglari - K. Abdi, Paleolithic Artifacts from Cham-e Souran in élite e di grandi edifici di funzione ignota.
Il centro di Choga Mish ...
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Vedi ERCOLANO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ERCOLANO (Herculaneum)
A. Maiuri
Città della Campania, distrutta dall'eruzione del Vesuvio del 79 d. C.; su parte della città antica si trova attualmente Resina, [...] frammenti; della statua imperiale in funzione di auriga un mutilo torso, personaggi mitici e allegorici in una complessa disposizione di figure e di motivi Bibl.: La precedente letteratura è raccolta in F. Furchheim, Bibliografia di Pompei, Ercolano e ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio VIII Aemilia
Manlio Lilli
Regio viii aemilia
La regio VIII augustea, erede diretta della Cispadana, bagnata a est dal Mare Adriatico, delimitata a ovest e a sud [...] quali si impostava una torre con funzione di faro di età medievale Era forse a tre arcate, per una lunghezza complessiva di almeno 46 m, un’altezza di 7 , in Athenaeum, 64 (1986), pp. 55-74.
F. Rebecchi, Appunti per una storia di Modena nel tardo ...
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Il fenomeno urbano nel mondo fenicio
Massimo Botto
Sandro Filippo Bondì
Il fenomeno urbano in fenicia
di Massimo Botto
Tracciare un quadro esaustivo dell'assetto urbano delle città della Fenicia è [...] il tempio dedicato al dio Eshmunn in funzione a partire dalla fine del VII sec. , in RStFen, 1 (1973), pp. 135-52; S.F. Bondì, L'urbanistica e l'architettura, in S. Moscati di produzione cipriota rinvenuto nel complesso nuragico di s'Urachi di ...
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L'Asia islamica. Subcontinente indiano
Laura E. Parodi
Alessandra Bagnera
Subcontinente indiano
di Laura E. Parodi
La conquista musulmana del Subcontinente indiano fu lenta e complessa: iniziò già [...] M. Hasan, In Quest of Daibul, Karachi 1968; F.A. Khan, Banbhore, a Preliminary Report, Karachi 19682 disaccordo sull'identificazione e la funzione di diverse strutture. Ancor che si apriva verso il retro del complesso palaziale, e il massiccio muro di ...
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REIMPIEGO
A. Esch
Il r. nel senso della riutilizzazione di vecchi e, per lo più, antichi pezzi (le c.d. spoglie) in un contesto nuovo, analogo o differente, ovvero in un nuovo ordine funzionale, è ravvisabile [...] riutilizzati in una funzione diversa da quella di giustizia; fenomeni significativi risultano il complesso di spoglie della c.d. Sul reimpiego di sculture antiche, ivi, pp. 309-317; F. Rebecchi, Il reimpiego di materiale antico nel Duomo di Modena, ...
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Restauro e conservazione. Le tecniche diagnostiche
Rossella Colombi
Giuseppe Guida
Claudio Caneva
Pietro Moioli
Domenica Paoletti - Giuseppe Schirripa Spagnolo
Mario Micheli
Le indagini conoscitive
di [...] . È questo il caso di strutture complesse o di singoli edifici e di parti emulsione i tempi ottimali sono funzione dell'attività della sorgente, della Applied Optics, 13 (1974), pp. 2009-2013; J.F. Asmus, Laser Clean Delicate Art Works, in Laser Focus ...
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Vedi VILLANOVIANA, Civilta dell'anno: 1966 - 1973
VILLANOVIANA, Civiltà (v. vol. vii, p. 1173)
B. d'Agostino
F) Villanoviano tosco-laziale - G) Villanoviano meridionale - H) Villanoviano settentrionale.
F) [...] a sbalzo: i motivi più complessi si riconducono alla simbologia della , sono infatti frequentemente impiegati in funzione di ossuario varî tipi di olle Rend. R. Accad. Bologna, 1912-13, p. 65 ss.; F. von Duhn, in Prähist. Zeitschr., V, 1913, p. 472 ...
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Vicino Oriente antico. Metallurgia
Marcella Frangipane
Nicolò Marchetti
Metallurgia
Le origini della metallurgia
di Marcella Frangipane
La metallurgia ha, nel Vicino Oriente, origini antichissime, [...] in qualche caso già ottenuti con la complessa tecnica della cera perduta. Una testa di metà del III millennio questa funzione raggiunse il suo punto di den Anfängen bis zur Akkad-Zeit, Stuttgart, F. Steiner, 1993.
Muscarella 1988: Muscarella, Oscar ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...