HERMANIN (Hermanin di Reichenfeld), Federico
Paola Nicita
Nacque a Bari il 16 sett. 1868, da Federico Leopoldo e Camilla Marstaller, entrambi protestanti appartenenti a famiglia di origine austro-tedesca.
Il [...] storico dell'arte medievale in funzione della costruzione di un'idea della destinazione del complesso a sede dell'Accademia ; S. Rolfi, Appunti dall'archivio di un funzionario delle Belle Arti: F. H. da Cavallini a Caravaggio, in Boll. d'arte, s. 6 ...
Leggi Tutto
Vedi SIRIANA, Arte dell'anno: 1966 - 1997
SIRIANA, Arte
P. Matthiae
Nella moderna storiografia artistica della Siria preellenistica il consueto prevalere del criterio di attribuzione di diversi aspetti [...] svolgono una funzione di stimolo voluto talora colmare alzando la datazione di complessi monumentali degli inizî del IX sec. of the Nimrud Ivories, Londra 1957, pp. 31-62; W. F. Albright, Was the Age of Solomon without Monumental Art?, in Eretz- ...
Leggi Tutto
Vedi TERME dell'anno: 1966 - 1997
TERME (thermae, balnea, balneae)
H. Kähler
Sono stabilimenti per bagni caldi che, malgrado la loro denominazione greca, appaiono soprattutto nel dominio della civiltà [...] complesso. Inoltre il vano ad aria tiepida incluso fra l'apodyterium ed il caldarium ha evidentemente la funzione Caracalla fece erigere sulla via Appia (v. roma, viii, 1, f) possono fornire il quadro di un bagno monumentale di una città romana. ...
Leggi Tutto
LORSCH, Abbazia di
F. Betti
(Lauresham nei docc. medievali)
Abbazia benedettina, dedicata ai ss. Pietro, Paolo e Nazario, situata in Germania, nella regione dell'Assia, nei pressi della città di Bensheim, [...] di completamento all'interno e all'esterno del complesso. A partire dall'847, al tempo dell' tutto una sua eventuale funzione religiosa, come forse Festschrift zum Gedenken an ihre Stiftung 764, a cura di F. Knöpp, 2 voll., Darmstadt 1973-1977; M. D ...
Leggi Tutto
HOSIOS LUKAS
A. Guiglia Guidobaldi
(gr. ῞ΟσιοϚ ΛουϰᾶϚ)
Complesso monastico tra i più celebri della Grecia, situato tra i monti della Focide, nei pressi dell'antica città di Stiride, a km. 35 ca. da [...] oggi esistente, ben più ricca e complessa di quanto le prime non lascino intravedere della chiesa), probabilmente collegabili alla funzione dei compartimenti stessi, che tuttavia pp. 50-60; J. Koder, F. Hild, Hellas und Thessalia-Tabula Imperii ...
Leggi Tutto
Manifestazioni della cultura dell'Occidente greco. La scultura
Laura Buccino
La scultura in bronzo
Le fonti attestano una fiorente produzione di statue bronzee nell’Occidente greco, di cui rimangono pochi [...] Tempio C. Le metope svolgevano una funzione al contempo architettonica e religiosa, in legate. All’età tardoarcaica risalgono i cicli di metope dei templi F e M (500-490 a.C.).
Tra la fine del decorazione scultorea più complessa: pannelli a rilievo ...
Leggi Tutto
MAMELUCCHI
D. Behrens-Abouseif
Dinastia islamica, il cui nome deriva da quello dei soldati-schiavi (arabo mamlūk) di origine turca e mongola reclutati in Asia centrale, che governò Egitto e Siria tra [...] cruciforme; data la loro funzione, che prevedeva la di al-Ḥarīrī (per es. Vienna, Öst. Nat. Bibl., A.F. 9; Oxford, Bodl. Lib., Marsh 458) e il ciclo smaltato e dorato. Si tratta di una tecnica complessa già in uso all'epoca degli Ayyubidi, che ...
Leggi Tutto
Vedi LISIPPO dell'anno: 1961 - 1995
LISIPPO (Λυσιππος Lysippus)
A. Giuliano
S. Ferri
A. Giuliano
S. Ferri
Scultore, particolarmente bronzista, figlio di Lys[ippos], nato a Sicione. Della vita dell'artista [...] affronta un concetto umano più complesso; corpo anatomico, visione ottico- statue di dèi in funzione sacrale, o di atleti in funzione agonistica, ma sempre Pauly-Wissowa, XIV, 1928, c. 48, n. 6; F. P. Johnson, Lysippos, Durham 1927; G. Lippold, in ...
Leggi Tutto
JAPPELLI, Giuseppe
Alberta Campitelli
Ultimo dei nove figli di Domenico, bolognese chiamato in Veneto come segretario del priorato del S.M. Ordine di Malta, nacque a Venezia il 14 maggio 1783. Fu forse [...] affidato il compito di dislocare alcune funzioni pubbliche in quell'area; ma e idraulica, progettando complessi e sofisticati congegni per 20, pp. 21-26, 63-71, 145-147 e passim; M.F. Apolloni et al., Villa Torlonia, in Ricerche di storia dell'arte, ...
Leggi Tutto
PROTIRO
F. Gandolfo
Il termine p. (dal gr. πϱόθυϱον) indica una struttura architettonica anteposta a un portale e dotata di vitalità funzionale autonoma nella copertura e nei sostegni.La forma più usuale [...] fanno posto a una figurazione più complessa, in cui dei telamoni, alternativamente meglio si accorda con la funzione rappresentativa che il p. del suo tempo, Milano-Firenze 1952, I, pp. 450-463; F. de' Maffei, s.v. Campionesi, in EUA, III, 1958, ...
Leggi Tutto
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...