GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Nicolò di Bartolomeo, protagonista di primissimo piano della vita politica e diplomatica veneziana della seconda metà del secolo XIV, nacque a Venezia con [...] savi deputata a esaminare la complessa materia delle decime richieste dal delicata e importantissima funzione di capo.
In ., Aspetti e momenti della diplomazia veneziana (catal.), a cura di M.F. Tiepolo, Venezia 1982, p. 28 n. 41; M.M. Samataro ...
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CORAZZI, Antonio (Giuseppe Antonio)
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 17 dic. 1792 da Vincenzo di Antonio e da Antonia Gaetana di Bartolomeo Andolfati (Livorno, cattedrale, Registro battesimi, ad [...] di spazi teatrali destinati a funzioni ed usi diversi.
Alla 57), ma ugualmente rivelatori della complessa personalità artistica del C., in ff. 1811 - 12, ins. 15; f. 1816, ins. 21; f. 1847, ins. 143; f. 1849, ins. 204; f. 1850, ins. 153; Arch. di ...
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LUCIANI (De Lucianis), Sebastiano, detto Sebastiano del Piombo
Michele Di Monte
Nacque probabilmente a Venezia da Luciano nel 1485.
Se non c'è motivo di nutrire seri dubbi circa il luogo di origine [...] Ma l'opera più importante, per funzione e destinazione, realizzata a Venezia ancora più indicativo della complessa e articolata cultura figurativa Archivo español de arte, LXI (1988), pp. 419-422; F.B. Domenech, Sobre la influencia de S. del Piombo ...
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DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] ss., in molti punti dissenziente ma nel complesso favorevole; Ildivieto d'alienazione del pegno nel all'equità sia data una maggiore funzione in un periodo storico ed giorni nostri, Napoli s.a., pp. 191 s.; F. Vassalli, R. D. Comm. tenuta all'univ. ...
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FUBINI, Mario
Mario Scotti
Nacque a Torino il 18 marzo 1900 da Riccardo e da Bice Colombo, entrambi di origine vercellese. Nella città natale, cui sarebbe rimasto sempre affettivamente e culturalmente [...] la complessità il valore della parola. Molte considerazioni avrebbero trovato sviluppo in successivi lavori del F., come e artistica del Settecento sono il riconoscimento della funzione storica dell'Arcadia, instauratrice, per reazione al ...
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DORIA, Iacopo (Giacomo)
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1233 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia.
Nelle pagine conclusive dei suoi Annali, redatte nel 1293, il D. afferma di aver compiuto sessant'anni. [...] si risolve a favore del D. per complessità di interessi, spirito critico e desiderio di " medievale (Arnaldi).
Nella sua funzione di custode, il D. ebbe s., XIV-V (1974-75), ad Indicem; F. Surdich, Gli esploratori genovesi nel periodo medievale, in ...
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GHERARDINI, Melchiorre, detto il Ceranino
Andrea Spiriti
Nacque presumibilmente a Milano nel 1607.
Zani (1822) registra almeno quindici varianti del cognome del pittore, che si firmava Girardini o Girardino; [...] Grazie nel complesso domenicano milanese, nel Seicento. Appunti sulla committenza e sulla funzione della decorazione, in Arte lombarda, 1994, d'Orta dal Medioevo al Settecento, Milano 1996, pp. 289 s.; F.M. Ferro - M. Dell'Omo, La pittura del Sei e ...
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GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] l'esecuzione, è esaltata la funzione di vero e proprio regista lavori promossi da Isabella.
Nel complesso l'attività del G. s Gonzaga e dei Borbone (catal.), Guastalla 1982, pp. 22-28; P.F. Bagatti Valsecchi - S. Langè, La villa, in Storia dell'arte ...
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CHIARA d'Assisi, santa
Ugolino Nicolini
Nacque ad Assisi nel 1193 da Favarone di Offreduccio di Bernardino e da Ortolana. Sulla famiglia le notizie, non numerose ma autentiche, ci vengono quasi esclusivamente [...] in solitudine (Lainati).
Più complessa, senza dubbio, la questione di s. Chiara, circa la funzione della verginità e circa la condotta della d'Assisi, sez. quarta, a cura di C. A. Lainati-F. Olgiati, II, Assisi 1977, pp. 2207-2465; Opuscula s. ...
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MANZUOLI, Tommaso (detto Maso da San Friano)
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze il 4 nov. 1531, nella zona di porta S. Frediano da cui derivò il soprannome. Nella bottega di P.F. Foschi ricevette la [...] relazionale esalta la funzione di guida e del motivo si inserisce in un complesso sistema di rispondenze fra programma Scritti di storia dell'arte in onore di Mario Salmi, III, a cura di F.M. Aliberti, Roma 1963, pp. 77-88; P. Cannon-Brookes, Three ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...