FOSCHINI, Gaetano
Paolo Camponeschi
Nacque a Napoli il 12 ag. 1908 da Donato Dante e Maria Vischi. Entrò in magistratura nel luglio 1933; fu dapprima pretore a Torino, poi giudice al tribunale di Ravenna [...] è affrontato sia sotto l'aspetto della "complessità" e della "connessione" - il F. parla del processo come di una realtà nello stesso tempo giudicano se stesse. Tutte svolgono una funzione analoga a quella del giudice: anche l'imputato difendendosi ...
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FREGOSO, Fregosino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque, probabilmente a Genova, intorno al 1460, primogenito dei cinque figli di Paolo, allora arcivescovo della città poi doge e cardinale, e di una novizia, [...] motivata in realtà da ben più complessa congiuntura politica). All'arroganza del F. sarà invece imputato in parte 'Orléans gli riservò un trattamento amichevole, ripromettendosi di usarlo in funzione di controllo sugli Adorno, e lo condusse con sé ad ...
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GONZAGA, Alberto
Isabella Lazzarini
Nacque a Mantova da Antonio di Guido e da Richelda Petroni presumibilmente intorno alla metà del XIII secolo; appartenne cioè al ramo principale del consorzio familiare [...] queste zone: la loro funzione sarebbe stata sostanzialmente quella di peraltro modificare la complessa dialettica di Paleologo 186, 190; Le carte dell'Archivio vescovile di Ivrea, a cura di F. Gabotto, Pinerolo 1900, p. 154 doc. 411; I. Donesmondi, ...
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PASSIONEI, Giovan Francesco
Stefano Calonaci
PASSIONEI, Giovan Francesco. – Nacque nel 1591, probabilmente a Fossombrone, da Silvio di Domenico e da Vittoria Baviera.
La famiglia Passionei, originaria [...] meditato, costruito come un’opera complessa e articolata, destinata a svolgere una funzione istruttiva e al tempo stesso Biblioteca nazionale, Mss. Galileiani, Parte I, t. XIV, c. 215; F. Ughelli, Italia sacra, II, Romae 1647, col. 956; A. Vernarecci ...
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CAPRIOLI, Giuseppe
Aldo Cermele
Nacque a Caserta il 19 marzo 1794, nel palazzo reale, da Ciro, "uffiziale di bocca" del re Ferdinando. Quando il re nel 1799 fuggì in Sicilia, la famiglia Caprioli, devotissima [...] suo segretario particolare e a sostituirlo col maggiore F. Frilli, il C. fu chiamato, a C. si concluse inopinatamente in seguito alla complessa questione per l'appalto degli zolfi della , ma gli tolse ogni funzione, evitando di vederlo.
Rimosso ...
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PIAZZA, Giulio
Stefano Tabacchi
PIAZZA, Giulio. – Nacque a Forlì il 13 marzo 1663 da Francesco e Francesca Savorelli. Apparteneva a un’importante famiglia nobile dell’area emiliano-romagnola, presente [...] situazione polacca era politicamente molto complessa, a causa di una vera , Piazza svolse prevalentemente una funzione informativa, inviando a Roma cura di J. Lefèvre, Bruxelles-Roma 1942, ad ind.; F. Valesio, Diario di Roma, a cura di G. Scano ...
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PIPIA, Agostino
Stefano Tabacchi
PIPIA, Agostino. – Nacque a Seneghe, nell’Oristanese, il 1° ottobre 1660, da umile famiglia.
Compì gli studi di retorica e filosofia a Oristano, nel convento di S. Domenico [...] domenicano, che svolgeva anche la funzione di università.
La sua solida XIII, in particolare nella complessa vertenza del rapporto tra la dei vescovi di Osimo, Roma 1783, pp. 357-362; F. M. Renazzi, Storia dell’Università degli studj di Roma ...
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GABRIELLI, Giorgio
Franco Cambi
Nacque a Palermo il 6 dic. 1886 da Gabriele e da Giuseppa Brancato.
La formazione professionale e culturale del G. avvenne nella Palermo degli inizi del secolo, satura [...] elementari, dove assunse pure la funzione di animatore del tirocinio. Questo formazione pedagogica del G., sotto la guida di F. Orestano, teorico di un irrazionalismo di tipo Si impegnò, poi, sia nella complessa e infruttuosa inchiesta, che doveva ...
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COPPOLA, Giovan Carlo
Eduardo Melfi
Nacque a Gallipoli (Lecce) da Leonardo nel 1599.
Mentre compiva, nella città natale, i primi studi di retorica, filosofia e teologia, scoprì in sé una precoce doppia [...] si presentano come una complessa macchina allegorica con dichiarati avvertenza la sua posizione sulla funzione e sui limiti degli ornamenti dal 1600 al 1637. Firenze 1905, pp. 197-201; F. F. Guerrieri, Galileo Galilei e il poeta gallipolino G. C., in ...
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BELLONI, Antonio
Armando Petrucci
Nacque intorno al 1480 in Udine, da un Luca Stringario, ivi trasferitosi da Bressanone; abbandonato assai presto il cognome patemo, assunse quello di B., con il quale [...] , aveva ceduto la funzione di cancelliere patriarcale al ma non ultimo, aspetto della complessa attività culturale del B. è sua famiglia, in Mem. stor. forogiuliesi, XX(1924), pp. 164-169; F. D. Ragni, Intorno alla morte di A. B., Udine 1927; A. ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...