Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] caso, in una prospettiva di complessiva ricostruzione politico-istituzionale, in una padovano) e da laici in funzione delle carriere pubbliche, sono quale oltre ai classici lavori del Lazzarini e a quelli di F.C. Lane e di G. Cracco, cf. per ...
Leggi Tutto
Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] a Venezia solo come facente funzioni di prefetto. Nei primi mesi , p. 237.
97. Su questo interessante e complesso personaggio cf. la voce di Nicola Labanca, in liberale v. i casi di studio analizzati da F. Conti, L'Italia dei democratici, pp. 117 ...
Leggi Tutto
Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] e funzione dell'intera fattispecie negoziale posta in essere, è necessario guardare alla sua complessiva struttura 98, 1992, pp. 117 s. e n. 19 (pp. 109-144)
145. Cf. F. Schupfer, Il diritto delle obbligazioni, pp. 181 s.
146. Ibid., pp. 183 s.
147 ...
Leggi Tutto
Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] certo non meno ricco e complesso. Le strutture istituzionali erano genere si chiese di fornire, in funzione del numero dei loro aderenti, rematori (pp. 111-118).
289. Ibid., pp. 112 e 116.
290. F. Brunello, Arti e mestieri, pp. 31-38 e 72-75.
291. ...
Leggi Tutto
Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] è ardua, e poi sperare che la complessa macchina dello stato cominci a muoversi, a Arti, la loro funzione nella società, la 'anno 1767], I-IX, Venezia 1755-1769, pp. 718 ss., cit. in F. Venturi, Venezia nel secondo Settecento, p. 13.
62. P. Del Negro, ...
Leggi Tutto
MONOPOLIO E POLITICHE ANTIMONOPOLISTICHE
Alberto Heimler
Pietro Fattori
Economia
di Alberto Heimler
Introduzione
Il paradigma teorico della concorrenza perfetta ipotizza un'organizzazione decentralizzata [...] interventi di regolamentazione e funzionamento dei meccanismi concorrenziali dovrebbe tendere nel complesso a configurarsi in termini da un lato l'obbligo derivante dal disposto combinato degli artt. 3 F, 5.2 e 85 o 86, in base al quale gli Stati ...
Leggi Tutto
Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] della mera redditività dell'economia nel suo complesso. Il fatto che, più di di svolgere così una notevole funzione protettiva, in quanto ogni potenziale ripresa da W. Wilson nel 1917 e rinnovata da F. D. Roosevelt nel 1944. Neppure il socialismo ha ...
Leggi Tutto
Natura, protezione della
EEdward M. Nicholson
Massimo Severo Giannini
di Edward M. Nicholson e Massimo Severo Giannini
NATURA, PROTEZIONE DELLA
Conservazione della natura
di Edward M. Nicholson
sommario: [...] giorno in cui tutti potremo dirci implicati nella conservazione.
f) Popolazione e profezie di disastri
Fin dalla metà di così complesso, questi parchi naturali sono comunque articolati in sottozone: alcune sono in funzione puramente conservativa ...
Leggi Tutto
Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] come persona giuridica
Ancora più complesso risulta, poi, il hanno sempre riconosciuto di esercitare le loro funzioni per il popolo, e di governare per gran nome: E. Quinet (il traduttore di Herder), F. de Lamennais, autore di Le livre du peuple ( ...
Leggi Tutto
Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] diversa valenza nell'ordito complessivo. Pur con tali limiti nome dell'editore-curatore:
1) Napoli 1475, F. Del Tuppo
2) ivi 1492, F. Del Tuppo
3) Venezia 1506, N. Superanzio sulla sua codificazione, in funzione appunto delle alternanti tendenze ...
Leggi Tutto
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...