Vedi VILLA dell'anno: 1966 - 1973
VILLA (v. vol. vii, p. 1166-1172)
D. Scagliarini
E. Salza Prina Ricotti
Red.
D. Scagliarini
E. Salza Prina Ricotti
Nell'ambito delle ricerche recenti, i risultati [...] di ricerche estensive e di scavi isolati, continua ad essere meglio conosciuta. A S. Rocco concentra le funzioni di rappresentanza Lissi, in Not. Scavi, 1960, pp. 393-414 (Arcinazzo); F. Tinè Bertocchi, La via romana di Camerelle, in Klearkos, V, ...
Leggi Tutto
Vedi STABIAE dell'anno: 1966 - 1997
STABIAE
O. Elia
Oppidum preromano della Campania (oggi Castellamare di Stabia), aggregato alla federazione nucerina.
La città ebbe probabilmente impianto osco-tirreno-ausone, [...] alla valle del Sarno, in funzione delle quali S. dovette assolvere a camera ivi trovate - e di lì continuava sino a Nuceria. Da essa doveva distaccarsi, lungo . dell'Istit., 1879, pp. 118-127; F. Di Capua, Le Antichità Stabiane conservate nella Sala ...
Leggi Tutto
BONANNO PISANO
J. White
Artista attivo a Pisa nell'ultimo quarto del 12° secolo. Il nome di B. è tramandato solo dalle due iscrizioni con cui firmò le perdute imposte bronzee del portale maggiore della [...] un codice bensì come una singola superficie continua. L'unico esempio precedente (1132) è Viviano, Parigi, BN, lat. 1; di S. Paolo f. l. m., Roma, Bibl. dell'abbazia; di che li accompagnano, dotate di una funzione che va molto oltre rispetto a ...
Leggi Tutto
GHAZNAVIDI e GHURIDI
A. Bagnera
Dinastie del Medioevo islamico stabilitesi principalmente tra l'Iran orientale e l'Afghanistan, i G. e i Ghuridi possono essere complessivamente trattati come fenomeno [...] le c.d. case-torri, testimoniate con continuità dal sec. 5°-6° nelle regioni iranico- ghaznavidi. La stessa funzione distributiva e la simbologia , London 1976, pp. 85-90, 102-105; F.R. Allchin Hammond, The Archaeology of Afghanistan from Earliest ...
Leggi Tutto
Vedi AGORA dell'anno: 1958 - 1994
AGORÀ (ἀγορά)
G. Becatti
Il nome deriva dalla stessa radice di ἀγείρω = raduno, e indica nel mondo omerico l'assemblea dei liberi; più tardi passò a significare il luogo [...] sé, nel loro allineamento e in funzione di delimitare la piazza e di creare sui suoi lati facciate continue. Ma l'elemento primario dell'a Altertum, in Städtebauliche Vorträge, V, 8, 1912; F. Haverfield, Ancient Townplanning, Oxford 1913; E. Wygmer, ...
Leggi Tutto
TEBE (Θῆβαι, Thebae)
L. Vlad Borrelli
F. Zevi
2°. - Città in Beozia e antica capitale di questa parte della Grecia, una delle più illustri città della leggenda e della storia ellenica, centro di un [...] offerte che ne chiariscono la funzione. Il secondo tempio dovette dal geometrico all'ellenistico, una continua documentazione è fornita principalmente dalle Μουσεῖο τῆς Θήβας, Atene 1934 (non è aggiornato e segue il vecchio ordinamento).
(F. Zevi) ...
Leggi Tutto
PONZIO, Flaminio
Gianluigi Lerza
PONZIO, Flaminio. – Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1561, primogenito di Giovanni Antonio Ponzio maestro di scuola (nato nel 1522) e di Elisabetta Buzzi (1539-1575), [...] PONTIVS ET AGATHA ROMANA CONIVGES EX DEVOTIONE F.F. ROMAE ANNO IUB. MDC» (Orsenigo, in un’unità continua, innescando un processo G. Curcio, L’Ospedale di S. Giovanni in Laterano: funzione urbana di una istituzione ospedaliera. II, in Storia dell’arte ...
Leggi Tutto
CAMPIONESI
P. Rossi
Architetti e scultori lombardi, così denominati dalla storiografia ottocentesca (Malvezzi, 1882; Merzario, 1893) per il loro comune luogo di origine, Campione (od. Campione d'Italia), [...] Piacenza, evidenziando la funzione di Niccolò, là 69-96). Grandi (1984) continua però a chiamare questa cultura 'campionese 346-349, 353-354, nrr. 12a-c, 15a, 18a-c; J.F. Sonnay, Paix et bon gouvernement: à propos d'un monument funéraire du Trecento ...
Leggi Tutto
BIZANTINA, Arte
Red.
L'arte b. raggiunge la sua piena espressione in tempi che sono cronologicamente al di fuori dei limiti posti a questa Enciclopedia. Perciò l'arte b., per se stessa e nei suoi monumenti, [...] avvicinamento progressivo della funzione liturgica dei martyria L. Bréhier, Histoire de l'art byzantin, Parigi 1933; F. Volbach-G. Salles-G. Duthuit, Art byzantin, Parigi Parigi 1897-1939 (I-XXXVIII, continuata ora come Revue des Études Byzantines, ...
Leggi Tutto
FREGIO
H. Kähler
In architettura si intende per f. una zona decorativa con andamento prevalentemente orizzontale; in particolar modo nella trabeazione degli ordini classici la parte fra architrave e [...] (= la sima). Mancherebbe di qualsiasi funzione e sarebbe perciò senza senso un f. in questa successione di elementi della 'idea di introdurre al posto della serie dei triglifi un f. continuo. Anche a giudicare dalla pianta del Partenone, dato che le ...
Leggi Tutto
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...