CANETOLI, Lambertino
Gianfranco Pasquali
Figlio, probabilmente primogenito, di Pietro dottore in legge e uomo politico e di Margherita Zambeccari, dovette nascere prima del 1359, se è vero, come pare [...] cavaliere dagli Anziani di Bologna e svolse la funzione di pretore a Firenze; nel 1387 fu rappresentante libertà della città di Bologna, Bologna 1876, 1, pp. 23, 25; F. Bosdari, Giovanni I Bentivoglio,signore di Bologna, in Atti e mem. della R ...
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BELLONI, Antonio
Armando Petrucci
Nacque intorno al 1480 in Udine, da un Luca Stringario, ivi trasferitosi da Bressanone; abbandonato assai presto il cognome patemo, assunse quello di B., con il quale [...] un'attività sempre crescente, aveva ceduto la funzione di cancelliere patriarcale al figlio Germano.
Scarse B. e la sua famiglia, in Mem. stor. forogiuliesi, XX(1924), pp. 164-169; F. D. Ragni, Intorno alla morte di A. B., Udine 1927; A. Bonomi, A. B ...
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BOGGIANO-PICO, Antonio
Mario Belardinelli
Nacque a Savona il 31 agosto 1873 da Nicolò, possidente, e da Virginia Corsi, di antica famiglia piemontese. Giovanissimo, si distinse nella sua città nella [...] collettivi e interessi individuali, Torino 1904; Funzione delle banche, Torino 1906). Partendo dalle idee , Città del Vaticano 1953, II, p. 207; III, pp. 214, 229, 259; F. Vistalli, G.Toniolo, Roma 1954, pp. 520-22; B. Uva, Le idee corporative in ...
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BRUNO (Bruni), Alberto
Piero Craveri
Detto comunemente "d'Asti", il B. nacque tuttavia ad Acqui, più precisamente nel borgo di quella città chiamata Moirano, nel 1467. Passò la fanciullezza al castello [...] interveniva la consuetudine a svolgere la sua funzione integratrice, con conseguente prevalenza del valore M. De Rolandis, Notizie sugli scrittori astigiani, Asti 1839, p. 52; F. Gabotto, Lo Stato sabaudo da Amedeo VII ad Emanuele Filiberto, III, ...
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DI NAPOLI, Carlo
Grazia Fallico
Nacque a Troina (Enna) nell'anno 1700 da Nicolò ed Elisabetta Di Napoli.
Apparteneva a uno dei rami cadetti di una famiglia che nel corso del secolo precedente, attraverso [...] La Concordia avrebbe avuto quindi l'importante funzione di contribuire alla formazione delle nuove leve G. M. Mira, Bibliografia sicil., II, Palermo 1881, p. 125; F. Nobile, I codici di Giovan Luca Barberi sullo stato delle regalie della monarchia ...
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FERRAROTTO, Vincenzo
Rosario Contarino
Nacque a Messina nel 1559 da Antonino, originario di Lentini, città nella quale la famiglia Ferrarotto fu ascritta nel 1458 "nella mastra della dignità senatoria" [...] di Marte", ma soprattutto esaltata nella sua moderna funzione di città-fortezza, assegnatale dalla sua eccezionale (p. 13).
Scarsissime le notizie relative alla vita privata del F., di cui sappiamo soltanto che "si congiunse in matrimonio con la ...
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FERRARI, Iacopo Antonio
Massimo Bray
Nacque a Lecce il 24 luglio 1507, in una famiglia della nobiltà cittadina da sempre impegnata negli affari pubblici del Regno di Napoli. Un suo avo, Francesco Ferrari, [...] s'iscrive nell'universo dei gesti e delle pratiche quotidiane in cui il re afferma l'autorità delle sue funzioni. A lo stesso F. nell'Apologia a sottolineare come la sopravvivenza di cerimonie di vassallaggio, proprie del mondo feudale, esalti le ...
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BOLDRINI, Stefano
Emilio R. Papa
Nato a Vigevano l'11 sett. 1810 da Giuseppe, avvocato, e da Rosa Ferrari, studiò giurisprudenza ed esercitò la professione forense nello studio paterno. Scrisse una [...] si affermò specialmente come penalista: va ricordata la sua difesa del mazziniano F. B. Savi, processato (1858) per i fatti di Genova del gli operai potessero acquistare coscienza della loro funzione, della loro forza; si preoccuparono del ...
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BRUNETTI, Giovanni
Mario Caravale
Nacque a Firenze il 20 ag. 1867 da Eugenio e da Giulia Mazzoni. Laureatosi in giurisprudenza nel 1889, si dedicò in un primo momento allo studio del diritto romano: [...] a quelli di diritto civile sotto la guida di C. F. Gabba. Nel 1903 gli venne affidato l'incarico di diritto del diritto e della morale in funzione dell'ordinamento corporativo fascista", sottolineando "la funzione del potere disciplinare, che integra ...
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BERTACHINI (Bertacchini), Giovanni
Mario Caravale
Nacque a Fermo nel Piceno intorno al 1448. Giovanissimo, frequentò l'università di Padova, dove ebbe maestri Francesco Capilisti e Antonio Roselli, [...] un unico testo la vasta materia riguardante l'ufficio e le funzioni dei vescovi. A tale scopo l'opera viene divisa in Gli Scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1760, p. 1025; T. Moro-F. Vecchietti, Biblioteca picena, II, Osimo 1791, p. 220; C. Savigny, ...
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f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....