CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] del proprio ruolo e della propria funzione di dispensatore di elogi, che stravolge p. 327; VIII, p. 139; G. Leopardi, Tutte le opere, II, Firenze 1969, pp. 17 s.; F. De Sanctis, Storia d. letter. ital., II, Bari 1912, pp. 195 s.; G. Carducci, Opere ( ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] col "titolo di suo lettore". Finalmente la sua funzione viene stabilizzata ed inquadrata, anche se ciò non a cura di C. Foligno, Firenze 1953, p. 322; Id., Opere, a cura di F. Gavazzeni, Milano-Napoli 1976-81, p. 1841; Id. Studi su Dante, I, a ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] . Nell'incontro del frate con il papa, che rappresenta il momento cruciale del romanzo, il F. ha voluto conciliare il contrasto delle nuove idee con la funzione e la figura papale; il pontefice si mostra infatti molto più aperto e sensibile del suo ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] francese Nicolas Jenson per il quale avrebbe svolto funzioni di correttore (C. Castellani, La stampa al padre I. Affò, a cura di C. Frati, Modena 1894-1895, ad Indices; F.Flamini, Intorno ad alcune rime dei secc. XIV e XV, in Rass. bibliogr. della ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] "pace" della penisola, oppure insiste sulla funzione pacificante ed unificante della "casa regale" di 258-259 n., 260, 262, 263 n. 2; III (1898), pp. 213, 227 n. 1; F. D'Ovidio, Opere complete, VIII, Napoli s.d. (ma 1928), pp. 8788, 311-321; C. Gioda ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] di interni" (come la descrizione di usi e funzioni delle "camere" nel dialogo tra Betto Arrighi, Nanni italiana in La Rassegna musicale, VII [1934], pp. 405-414); G. F. Malipiero, A. F. D., musico, Venezia 1946; A. Einstein, The Italian madrigal, I, ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] 1964, pp. 105-130; G. Guglielmi, Letteratura come sistema e come funzione, Torino 1967, pp. 128-137; W. Pedullà, La letteratura del stilistico ed enigma della femminilità in C.E. G., Anzio 1991; F.P. Botti, C.E. G. o la filologia dell'apocalissi, ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] che ritroviamo nella Colonna. Ecco allora la funzione di autoesaltazione che ha nella C. la di arch. lett. e belle arti di Napoli, XVI (1891-93), pp. 1-31; F. Galdi, V. C. dal lato della neuro-psicopatologia, Portici 1898; B. Croce, Poesia ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] dell'esistenza terrena, il Lamola esalta la funzione della vita attiva, mentre il Panormita la sua vicenda biografica. In particolare: Arch. di Stato di La Spezia, Avariarum, reg. 1, f. 32v; Diversorum Comunis, regg. 1, ff. 4, 12, 15, 61v-62, 84; 2 ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] delle parti e dei personaggi secondari, la cui funzione è appunto quella di restituire alla vita quotidiana gli in Rivista italiana del dramma, 15 marzo 1937, pp. 129-43;E. F. Palmieri, in Teatro italiano del nostro tempo, Bologna 1939, pp. 111-113 ...
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f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....