BECCARIA, Giulia
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Nacque a Milano il 21 luglio 1762, secondogenita di Cesare e di Teresa Blasco. Rimasta orfana di madre, nel marzo 1774, visse per alcuni anni nel collegio annesso al convento di [...] e le relazioni culturali, assumendo una funzione di primo piano nel suo mondo affettivo p. 37; XI, a cura di G. Seregni, ibid. 1940, pp. 78, 84, 241; F. Ruffini, I giansenisti piemont. e la conversione della madre di Cavour, Torino 1929, pp. 24 ss.; ...
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BELLONI, Antonio
Armando Petrucci
Nacque intorno al 1480 in Udine, da un Luca Stringario, ivi trasferitosi da Bressanone; abbandonato assai presto il cognome patemo, assunse quello di B., con il quale [...] un'attività sempre crescente, aveva ceduto la funzione di cancelliere patriarcale al figlio Germano.
Scarse B. e la sua famiglia, in Mem. stor. forogiuliesi, XX(1924), pp. 164-169; F. D. Ragni, Intorno alla morte di A. B., Udine 1927; A. Bonomi, A. B ...
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LUPIS, Antonio
Fiammetta Cirilli
Le scarse notizie riguardanti la biografia del L., originario di Molfetta secondo Toppi (p. 29), sono per lo più ricavate dalle sue numerose opere letterarie. Attivo [...] Di rilievo, in qualche modo, è pure la funzione autobiografica. Nella Faustina è il personaggio di Vettilo a non c'è più nemmeno l'ombra" (pp. 258 s.).
Fonti e Bibl.: G.F. Loredan, Indice de' letterati che con le stampe hanno nominato l'autore, in Id ...
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GNESOTTO, Ferdinando
Paolo Zublena
Nacque il 2 dic. 1835 a Campese, nei pressi di Bassano del Grappa, da Giovanni e da Brigida Scolari. Ottenuto nel 1854 l'attestato di maturità e frequentata per due [...] a esempio per la filologia classica italiana il lavoro di alcuni noti filologi romanzi (P. Rajna, F. Novati, E.G. Parodi, G. Vandelli) in funzione ancora antitedesca, con l'obiettivo di promuovere una critica del testo basata sul buon senso e la ...
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D'AMELIO, Francesco Antonio
Angelo Romano
Nacque a Lecce il 5 giugno 1775 da Pasquale Fortunato e Maria Maddalena Altamura. Nulla si sa della giovinezza e dei primi studi. Trascorse gran parte della [...] . Manno, Interpreto D., in La Voce del Salento, 1° genn. 1930 (pp. non numerate); F. Bernardini, Perché ridiamo? Il riso nella triplice funzione di comicità-satira-umorismo, Milano 1934, pp. 294-297; N. Vacca, Dameliana, in Rinascenza salentina, n. s ...
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CIBO, Veronica
Nicola Longo
Nacque a Massa di Lunigiana il 10 dicembre 1611, terzogenita del duca Carlo I e Brigida di Giannettino Spinola, genovese. Di mediocre bellezza e d'indole altera, a quindici [...] riportati dalle cronache dell'epoca, in funzione del gusto per le passioni irrefrenabili e s. 5, XXXII[1903], pp. 469-78); R. Guastalla, Uno fra gli scritti minori di F. D. Guerrazzi (V. C.), in Miscell. distudi critici pubbl. in on. di G. Mazzoni, ...
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CERESA, Marco Antonio
Francesca Romana De' Angelis
Figlio del nobile piacentino Antonio e di Giustina, nacque intorno al 1490.
Non si conoscono notizie precise del suo luogo di nascita né della sua [...] ruolo decisamente poco rilevante (al di là della funzione immediata che è chiamato a svolgere) per la giovanissima letteratura italiana, CXXXVIII(1961), pp. 170-195; R. Avesani, Intorno a F. Colonna e M. A. C., in Bibliothèque d'Humanisme et de ...
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FERRARI, Iacopo Antonio
Massimo Bray
Nacque a Lecce il 24 luglio 1507, in una famiglia della nobiltà cittadina da sempre impegnata negli affari pubblici del Regno di Napoli. Un suo avo, Francesco Ferrari, [...] s'iscrive nell'universo dei gesti e delle pratiche quotidiane in cui il re afferma l'autorità delle sue funzioni. A lo stesso F. nell'Apologia a sottolineare come la sopravvivenza di cerimonie di vassallaggio, proprie del mondo feudale, esalti le ...
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CAMPANILE, Filiberto
Amedeo Quondam
In assenza di elementi biografici precisi, si può situare l'arco biografico del C. a cavallo tra il secolo sedicesimo e il diciassettesimo. La sua attività intellettuale [...] mistificate. La disponibilità del C. a questa funzione intellettuale subalterna (documentata anche da un altro ., Vat. lat. 9263: G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, f. 405r; L. Accattatis, Racc. di biografie d. uomini illustri delle Calabrie ...
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FALLAMONICA GENTILE, Bartolomeo
Simona Foà
Di antica famiglia genovese, che negli anni 1460-1480 entrò nell'"albergo" dei Gentile (e da qui è l'origine del doppio cognome con il quale è conosciuto: [...] pubblicato con il generico titolo di Canti. In quarantadue canti in terzine, di cui il primo ha la funzione di proemio, il F. costruisce un poema dottrinale secondo il modello dantesco del viaggio nei regni oltremondani. Ma la particolarità del testo ...
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f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....