DAL LEGNAME (de Lignamine, de Oligname, dal Legno, de le Ase), Francesco
Alfred A. Strnad
Apparteneva a una ricca famiglia di origine popolare la quale, trasferitasi da Ferrara a Padova, sin dal 1275 [...] pontificato di Eugenio IV svolse, inoltre, la funzione di "receptor pecuniarum Camere apostolice" nelle Monte, Roma 1941, ad Indicem; G. Billanovich, Gli inizi della fortuna di F. Petrarca, Roma 1947, pp. 67-71; Id., Petrarca letterato, Roma 1947 ...
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FIESCHI, Ludovico
Wolfgang Decker
Nacque intorno alla metà del sec. XIV da Niccolò, signore di Torriglia, della nobile famiglia dei conti di Lavagna. La sua ascesa nella gerarchia ecclesiastica è strettamente [...] antenato, papa Adriano V, durante il suo cardinalato.
Alla fine del 1386 il F. fu a Lucca al seguito del pontefice e nel 1388 ricoprì l'ufficio di Ludovico d'Orléans e favorita da Firenze in funzione antimilanese, ma contrastata dalla Curia romana che ...
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ORDINI MONASTICI e MENDICANTI
D. Rigaut
Mentre alcuni studiosi si sono preoccupati di circoscrivere la produzione artistica di un O. particolare (v. Benedettini; Certosini; Cistercensi; Clarisse; Cluniacensi; [...] domenicano nella sua storia, i suoi valori e la sua funzione, e precisare le sue relazioni da un lato con il Comune le Maître, Revue bénédictine 71, 1961b, pp. 233-264; J.F. Gilmont, Paternité et médiation du fondateur d'ordre, Revue d'ascétique ...
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BRANCATI, Lorenzo (al secolo Giovanni Francesco)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lauria (Potenza) il 10 apr. 1612 da Marcello e Dorotea Serubbi, in una famiglia nobile ma non molto agiata, fu avviato agli [...] l'importanza nella società cristiana della funzione di quegli istituti che, come i . M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 4, Brescia 1763, pp. 1991-1994; F. M. Renazzi, Storia dell'università degli studi di Roma..., III, Roma 1805, p. 177; ...
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BERRUTI, Amedeo
Lino Marini
Medico ducale sabaudo intorno al 1461 il padre, Michele, e poi castellano di Moncalieri a più riprese fra il 1474 e l'86; forse della ricca famiglia moncalierese dei Duc [...] a Roma. Qui lo impegnava il governatorato, le cui funzioni, che potrebbero dirsi in largo senso di polizia, il estratto; C. Eubel, Hierarchia catholica…, III, Monasterii 1923, p. 122; F. Ughelli, Italia sacra, IV, Venetiis 1719, coll. 1101 s.; G. ...
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GERARDO da Borgo San Donnino
Raniero Orioli
Originario di Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza presso Parma), non è nota la sua data di nascita.
Le principali notizie su di lui, antecedenti al 1254, [...] G. venne rispedito in Sicilia, privato del titolo e della funzione di lettore e inibito a ogni forma di attività pastorale. Paris 1972, pp. 123-126, 166-168, 172 s. e passim; F. Rotolo, S. Bonaventura e fra G. da B.: riflessi del gioachinismo in ...
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MICHELE Arcangelo, santo
E. Federico
Arcangelo il cui nome, che in ebraico significa 'chi come Dio?' (Mīkā'el), è più volte esplicitamente citato nei libri vetero e neotestamentari e nei testi apocrifi [...] è l'immagine di M. protettore dei defunti, nelle due funzioni di psicopompo e pesatore di anime. La contesa di M. Mont-Gargan et le ''Cycle de l'Ange'', ivi, pp. 355-368; F.P. Fischetti, La civiltà rupestre del Gargano. Mercurio, Mithra e Michael. ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] sottoposto dal sinedrio ebraico e nel secondo rivendica la funzione unica del Papato nella conservazione e poi nella diffusione Cavour nel 1861 e un suo incontro con il primo ministro L.F. Menabrea nel 1868).
Certamente, però, il G. non si allineò ...
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MACONI, Stefano
Hélène Angiolini
Figlio di Corrado di Leoncino di Squarcialeone e di Giovanna di Stefano Bandinelli, nacque, con tutta probabilità a Siena, intorno al 1350.
Nel 1411, in occasione del [...] di Vanni Malavolti, il M. iniziò a svolgere la funzione di segretario, trascrivendo per conto di Caterina le lettere di s. Caterina da Siena e lettere dei suoi discepoli, a cura di F. Grottanelli, Bologna 1868, pp. 253-345; Le lettere di s. Caterina ...
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BELLELLI, Fulgenzio
Mario Rosa
Nacque a Buccino (Salerno) il 18 giugno 1677, secondo G. Bellelli ed E. De Tipaldo, e non nel 1675, come erroneamente in Lanteri e Lopez Bardón, ed ebbe il nome di Francesco. [...] confutata dal consultore G. Besozzi nel 1742, e dai padri F. Tamburini (che in qualità di censore aveva approvato il De assumono di là dalle intenzioni il significato di ispiratori e la funzione di trait d'union di movimenti eterogenei sulla base di ...
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f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....