Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Enotri
Luca Cerchiai
Gli enotri
La più antica menzione dell’ethnos è documentata alla fine del VI sec. a.C. in Ecateo di Mileto (FGrHist, I, 64-71) che attribuisce agli [...] il secondo sorge invece nel VII sec. a.C. in funzione dell’itinerario che dalla Val d’Agri, attraverso il vallo, politica di una comunità italica: i Lucani, ibid., pp. 141-93.
F. Trucco - R. Peroni, Enotri e Micenei nella Sibaritide, 1. Broglio di ...
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Vedi NIMRUD dell'anno: 1963 - 1996
NIMRUD
P. Matthiae
La collina di questo nome situata nell'Iraq settentrionale sulla riva sinistra del Tigri, non lontano dalla confluenza con il Grande Zab, circa [...] solo ambiente B, la presunta sala del trono di G. F. Grotefend; in essa le lastre si disponevano su due protettore; tali immagini, consuete nei palazzi tardo-assiri, avevano funzione protettiva; alcune di esse sono state rinvenute durante gli scavi ...
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Vedi RHESAPHA dell'anno: 1965 - 1996
RHESAPHA (Ruṣāpha, Raṣappa, Reṣef, ῾Ρησάϕα, Rhesapha)
C. Bertelli
Città della Siria del N, a S del Thapsakus a circa 35 km dall'Eufrate.
In passato, quando forse [...] da una mensola), che doveva avere anch'essa la funzione di sorreggere il tetto. In un secondo tempo, per Wallfahrtsadt des heiligen Sergios, Forschungen zur Islam. Kunst, hsggb. von F. Sarre, Berlino 1926; A. Musil, Palmyrena, New York 1928, ...
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BRACCIALETTO
P. Sticcotti
R. Pulinas
L'uso del b. è documentato fin dai tempi più remoti con l'introduzione dei metalli. Nel mondo egiziano e mesopotamico era portato tanto dagli uomini quanto dalle [...] a nastro (σϕιγκτήρ).
(P. Sticcotti)
Oltre ad avere una funzione ornamentale, il b. veniva portato dagli uomini col valore di Milani, I, 1901, p. 235 ss.; II, 1902, p. 97; F. H. Marshall, Catalogue of the Jewellery in the British Museum, Londra 1911; ...
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Vedi HATRA dell'anno: 1960 - 1995
HATRA (῎Ατρα o ῎Ατραι, Hatra, Hatrae, el-Ḥadr)
J. B. Ward Perkins
Città fortificata presso il bordo settentrionale del deserto mesopotamico a 93 km a S-O di Mossul, [...] . Sembra comunque chiaro che, malgrado la funzione principale di H. sia stata quella di e 17 nov. 1951, pp. 762-5, 806-7; 18 dic. e 25 dic. 1954, pp. 1115-7, 1160-1; F. Safar, in Sumer, VII, 1951, pp. 170-84; VIII, 1952, pp. 3-16, 183-95; IX, 1953, pp ...
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SIMPOSIO (συνπόσιον)
S. de Marinis
Il s. costituisce la parte finale del banchetto greco e romano (dove ha il nome di commissatio), cioè un momento successivo e distinto dal dèipnon vero e proprio, durante [...] e la partecipazione delle etère, ora in funzione di flautiste, ora convitate esse stesse, costituisce 14 ss.; id., Göttinger Vasen, nebst einer Abhandlung "Simposiakà", Lipsia 1912; F. Studniczka, Das S. von Ptolemaios, Lipsia 1914; A. Mau, in ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Bolsena
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Bolsena
La città etrusca di Orvieto (lat. Volsinii), distrutta dai Romani nel 264 a.C., fu rifondata nel sito dell’attuale B. (lat. [...] urbana eminente, è possibile abbia avuto funzione di cattedrale.
Soprattutto le aree funerarie paleocristiane
Id., La catacomba di S. Cristina a Bolsena, Città del Vaticano 1989.
F.-H. Pairault-Massa, s.v. Bolsena, in EAA, II Suppl. 1971-1994 ...
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Vedi GRAVISCA dell'anno: 1973 - 1994
GRAVISCA (Gravisca, Graviscae)
M. Torelli
Antico porto di Tarquinia, a circa 7 km dal sito della città etrusca e romana, nel luogo dell'abitato medievale e moderno [...] l'ipotesi che il complesso avesse una funzione pubblica o sacra. Nella seconda insula abbiamo LXXXXII, 1970, p. 237 ss.; M. Torelli, in Par. d. Pass., 1971 (in corso di stampa); M. Torelli-F. Boitani-G. Lilliu, in Not. Sc., 1971 (in corso di stampa). ...
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KALYDON (Καλυδών, Calỳdon)
L. Vlad Borrelli
Antichissima città etolica, già di omerica menzione, situata all'ingresso del Golfo di Corinto, identificata dal Leake (North. Gr., iii, 543 ss.) nella odierna [...] prima si congettura l'esistenza da protomi femminili con funzione di antefisse, della fine del VII sec. a Holleaux, in Compt. Rend. Acad. Inscr. et Bell. Lettres, 1928, pp. 131-4; F. Poulsen, ibid., 1929, pp. 76-87; id., in Bull. Corr. Hell., LIV, ...
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LABIRINTO
F. Colalucci
Il concetto di l. giunse alla cultura medievale attraverso due differenti generi di fonti letterarie dell'Antichità: da una parte il mito del l. costruito da Dedalo per il re [...] sec. 13°, forniscono una chiave interpretativa della funzione dei l. pavimentali all'interno delle chiese Milano 1981); P. Reed Doob, The Idea of the Labyrinth from Classical Antiquity through the Middle Ages, Ithaca (NY)-London 1992.F. Colalucci ...
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f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....