AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] ductiles" (ibid.,p. 84).La formula proposta dall'A. per i metalli duttili èla seguente: d = m / [f (m,a)]3 dove f (m,a) indica la funzione di m e di a, che esprime la distanza molecolare e che dev'essere determinata sperimentalmente. Nel secondo ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] Gregorio XIII senza nessuna previa consultazione del concistoro che risultava privato così di una funzione fondamentale.
Alla morte di Gregorio XIII il 10 apr. 1585 il F. era ancora uno dei più credibili aspiranti all'elezione insieme col suo rivale ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] C. da S. e di Teresa d'Avila, in Studi di varia umanità in onore di F. Flora, Milano 1963, pp. 175-190; G. Petrocchi, S. C. da S., LXXV(1972), pp. 369-388; M. M. Fortuna, La funzione psicologica delle tre potenze nella dottrina del ponte, in Rass. di ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] e la febbrile attività diplomatica di quegli anni era in funzione del grande urto in Italia tra Francia e Spagna. Nel (Roma 1862), da P. Ferrato (Padova 1875) e da F. Stefani (Venezia 1875). Molte altre lettere inedite furono usufruite o pubblicate ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] Essi sono stati stabiliti a ragion veduta in funzione di un progetto, con un rigore che della Cronica di D. C., in Filol. e letter., XIII (1967), pp. 337-393; F. Mazzoni, Anonimo Fiorentino, in Encicl. dantesca, I, Roma 1970, pp. 291 s.; A. Vallone ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] costruito dal lavoro italiano". Ma tale funzione nazionale del proletariato poteva essere assolta solo J. Buttigieg, New York 1992-96; Letters from prison, a cura di F. Rosengarten, I-II, New York 1994; Further selections from the prison notebooks ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] a definirsi compiutamente la struttura visiva e per dir così la sostanza stessa dell'immagine. La scoperta del F., ignorata in questa sua aurorale funzione negli scritti dei due artisti che furono i più attivi fautori sul piano teorico della "macchia ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] ciò che sembra poco compatibile con le sue funzioni d'insegnante nel ginnasio con l'obbligo di opere, Roma 1898; E. Rota, C. C.,in Nuova Riv. stor., III (1919), pp. 229-31; F. U. Saffiotti, C. C., Roma 1922; A. Monti, C. C.,Milano 1937; M. Borsa, C. ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] sull'azione diretta, ma dall'altro svolgeva una funzione di contenimento, e dalla sinergia di questi due serie I Congressi della CGIL, Roma 1970-74, passim. Si vedano anche i profili di F. Chilanti, La vita di G. D., Roma 1952, e D. Lajolo, G. D ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] del Veneto, quali il Sagredo e il Cittadella Vigodarzere, A. Rossi e F. Lampertico (oltre allo Zanella e al De Leva, a Mariano e Antonio Da questo punto di vista, doveva essere rivalutata la funzione di un sistema come quello mezzadrile che, se non ...
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f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....