DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio, nacque nel 1308. Come il fratello maggiore Alberto (II), compare citato per [...] con Bernabò Visconti (1350). E forse in funzione antimantovana, piuttosto che come effettivo di Bologna 224; P. Pagliarini, Cronache veronesi, Vicenza 1663, pp. 102, 104, 114; F. Ughelli-N. Coleti, Italia sacra...,V,Venetiis 1720, coll. 873 s.; P. ...
Leggi Tutto
Internazionalismo
Lucio Levi
Introduzione. La dimensione universalistica della Rivoluzione francese e della Rivoluzione russa
I grandi movimenti rivoluzionari liberale, democratico, nazionale e socialista, [...] la divisione dell'umanità in Stati sovrani che turba il pacifico funzionamento del capitalismo come forza internazionale e causa la guerra, e cura di) Il federalismo,
Bologna, 1979
ra, F., Federalismo europeo e internazionalismo da Mazzini a oggi, ...
Leggi Tutto
DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] l'anno precedente aveva aiutato, dopo il parziale disimpegno di F. Spatafora, a rimettere in piedi una struttura organizzativa che ne continuasse in qualche misura le funzioni. Rivolse anche le sue energie al potenziamento della Fratellanza artigiana ...
Leggi Tutto
Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] la ricostituzione del potere temporale in funzione antimurattiana (gli altri cardinali che il 244/III, 245-247; Arch. Nunz. Napoli, 318 A, 318 B, 318 C, 318 D, 318 E, 385 F, 398, 398 B, 398 C; Arch. Nunz. Germania, 685 A, 695, 699, 701, 702, 703/I, ...
Leggi Tutto
Europeismo
Sergio Pistone
L'idea dell'unità europea fino allo scoppio della prima guerra mondiale
L'europeismo, inteso come movimento per l'unificazione europea, è nato nell'epoca delle guerre mondiali [...] , l'OECE e il Consiglio d'Europa svolsero una funzione preparatoria di una certa importanza. La prima avviò in Berlin-New York 1988-1989.
Maiocchi, L. V., Rossilillo, F., Il Parlamento europeo: significato storico di un'elezione, Napoli 1979. ...
Leggi Tutto
ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] ma soprattutto era ben cosciente della funzione di raffinamento individuale operata dalla musica 480, 504, 519, 532; D. Malipiero, Annali veneti dall'anno 1457 al 1500, a cura di F. Longo, in Arch. stor. ital., VII (1843-44), pp. 251, 495 ss., 684; A ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Introduzione
Mario Liverani
Introduzione
Il Vicino Oriente antico: le coordinate storiche
Con l'espressione 'Vicino Oriente antico' ci si riferisce a un insieme di ambiti culturali [...] fondamentali (utilizzazione del cammello, alfabeto, ferro);
f) infine, il periodo dei grandi imperi: neoassiro punto di un apparato concettuale in grado di dar ragione del funzionamento del mondo fisico e antropico, è stato un processo assai ...
Leggi Tutto
GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] , veniva anzi sempre meno la stessa sua funzione, nella gestione ordinaria di controllo e di programmazione dal 1948 al 1956, in Studi storici, XXXI (1990), 1, p. 139; F. Barbagallo, Il PCI dal Cominform al '56: i casi Terracini, Magnani, Giolitti, ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] da questo momento Giovanni esercitò più volte le funzioni di priore dei XVI Riformatori in sostituzione di , Milano 1960, pp. 22, 77, 100, 499; Id., Lettere, a cura di F. Gaeta, Milano 1961, pp. 177, 229; Id., Arte della guerra e scritti politici ...
Leggi Tutto
Sicilia.
Vincenzo D'Alessandro
All'età musulmana si fa risalire la ripartizione del territorio isolano in tre Valli: il Vallo occidentale di Mazara, limitato a oriente dal fiume Salso (o Imera meridionale) [...] il radicamento nei ceti urbani, in Commercio, finanza, funzione pubblica. Stranieri in Sicilia e in Sardegna nei secoli XIII Potere e mercati in Sicilia. Secoli XIII-XVI, Torino 1996.
F. Maurici, Federico II e la Sicilia. I castelli dell'imperatore, ...
Leggi Tutto
f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....