MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] le distinzioni sociali era in continua osmosi.
Risulta tuttavia arduo e cornice alle facezie, anzi la funzione di sutura tra i singoli a Macioli, in Antichità viva, XXVII (1988), 1, pp. 39-43; F.W. Kent - A. Lillie, The Piovano A.: new documents, in ...
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CARNELUTTI, Francesco
Giovanni Tarello
Nacque a Udine il 15 maggio 1879da Giuseppe e da Luisa Missiaglia. Dopo gli studi classici a Treviso si indirizzò alla giurisprudenza, iscrivendosi all'università [...] industriale (Milano 1938). Continuò a coltivare i campi il primo volume, intitolato alla "Funzione e composizione del processo" apparve a 92-98; poi raccolte col titolo Sul sistema e sul metodo di F. C., in Opere giurid., I, Napoli 1965, pp. 490-503; ...
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CODIVILLA, Alessandro
Mario Randelli
Nacque a Bologna il 21 marzo 1861, in una famiglia di modeste condizioni economiche, da Enrico, impiegato presso il locale Monte di pietà, e da Anna Degli Esposti [...] e delicatezza di funzionamento" si faceva preferire ad altri consimili strumenti: ne riferì nel 1898 sul Centralblatt f. Chirurgie (ibid comuni metodi di amputazione e disarticolazione.
Il C. continuò intensamente la sua attività sino all'autunno del ...
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DELL'ACQUA, Enrico
Roberto Romano
Nacque ad Abbiategrasso (nella provincia di Milano) il 22 maggio 1851 da Francesco e da Anna Provasoli, entrambi originari di Busto Arsizio. Il padre, ragioniere, si [...] furono, oltre al D., F. Mylius, G. Marzotto e F. Bozzalla). Il D., quale venne attribuita la carica di direttore generale, continuò la sua opera di espansione, sia sul piano "Società mercantile" (che funzionerebbe come casa commissionaria e ...
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BAINI, Giuseppe Giacobbe Baldassi
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 21 ott. 1775 da Antonio, sarto di origine veneziana, e da Caterina Nesi, senese. Rimasto orfano in giovanissima età, fu affidato dal [...] dignità abaziale del collegio e funzione annua, fu invece per il B., per volere dei colleghi, continua fino alla morte. Il 2 , p. 192; II, ibid. 1892, pp. 34, 174, 344, 371; F. X. Haberl, Zum 50. Todesjahre von J. B. Eine biographische Skizze..., in ...
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ANGHIERA, Pietro Martire d'
Roberto Almagià
Nacque ad Arona sul lago Maggiore il 2 febbr. 1457, da famiglia di cognome ignoto, probabilmente cospicua, verosimilmente originaria di Anghiera, ma proprietaria [...] VIII, segretario del governatore di Roma F. Negri, con il quale visitò Perugia Nell'esercizio di questa sua funzione, in anni ricchi di Italia, lo Sforza si fece da lui promettere una continuata corrispondenza su tutto ciò che di notevole fosse man ...
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DINI, Ulisse
Marta Menghini
Nacque a Pisa il 14 ott. 1845 da Pietro e da Teresa Marchioneschi. Alunno della Scuola normale superiore, fu allievo all'università pisana di E. Betti e O. F. Mossotti, e [...] , dei rapporti incrementali di una funzionecontinua in una variabile, oggi noti U. D., in Boll. d. Unione matem. ital., s. 2, I (1939), pp. 373-383; F. G. Tricomi, Matematici ital. del primo secolo dello Stato unitario, in Atti d. Acc. di sc. di ...
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CONTI, Angelo
Marcello Carlino
Nacque a Roma da Vincenzo e da Agata Casali il 21 giugno 1860, in una famiglia di antica tradizione culturale originaria di Arpino.
Compì i primi studi nella allora capitale [...] ùrabile volontà creativa; rivalutò la funzione della musica; propugnò il superamento figli. Nel 1892, per volere dei ministro F. Martini e forse per interessamento di D' che, pur conseguiti, vanificavano di continuo. Al di là forse delle intenzioni ...
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ISIDORO da Chiari (Clario Isidoro, Chiari Isidoro)
Silvano Giordano
Taddeo Cucchi nacque a Chiari, presso Brescia, verso il 1495, probabilmente da una famiglia di modesta condizione. Il 24 giugno 1517 [...] essere richiamato alla sua funzione originaria per evitare l' pubblicata a Milano nel 1540 per i tipi di F. Minizio Calvo, e conobbe una seconda edizione a di Luca, iniziato nel 1551 come lectio continua, perché il popolo potesse ascoltare tutto il ...
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FILOMUSI GUELFI, Francesco
Stefania Torre
Nacque a Tocco da Casauria (ora provincia di Pescara) il 21 nov. 1842, primogenito di Michele e di Eufrosina Scamolla.
In un clima culturale inasprito dalla [...] era completata da una continua comparazione con le legislazioni Stato nell'esercizio della funzione legislativa. Essi sono filosofia del diritto, III,Bologna 1970, p. 276; N. Irti, F. F. e la crisi della scuola esegetica in Italia, in Scuole e figure ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...