ERRICO (Enrico), Scipione
Rosario Contarino
Nacque nel 1592 a Messina, come si può anche rilevare da numerosi passi della sua stessa opera. Il padre, di nobile condizione, era originario di Napoli; [...] , che doveva avere la funzione di svelare "gl'interni misteri come una metafora di "quella continua e mistica guerra tra la ragione stata curata da G. Santangelo (Catania 1974).
Fonti e Bibl.: G. F. Loredano, Lettere, Venezia 1684, I, p. 337; II, p. ...
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CENA, Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Montanaro (Torino) il 12 gennaio del 1870, in una famiglia povera, da Gioanni, tessitore, e Maddalena Biletta, giornaliera agricola; numerosi i fratelli. La miseria [...] furono di lento e continuo apprendimento delle condizioni della vita soprattutto in funzione antisocialista, costituì 338 ss.; A. Marcucci, G. C. e le scuole per i contadini, Roma 1919; F. P. Mulè, G. C. poeta, in Nuova Antol, 1° sett. 1922, pp. 65 ...
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MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] le distinzioni sociali era in continua osmosi.
Risulta tuttavia arduo e cornice alle facezie, anzi la funzione di sutura tra i singoli a Macioli, in Antichità viva, XXVII (1988), 1, pp. 39-43; F.W. Kent - A. Lillie, The Piovano A.: new documents, in ...
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CONTI, Angelo
Marcello Carlino
Nacque a Roma da Vincenzo e da Agata Casali il 21 giugno 1860, in una famiglia di antica tradizione culturale originaria di Arpino.
Compì i primi studi nella allora capitale [...] ùrabile volontà creativa; rivalutò la funzione della musica; propugnò il superamento figli. Nel 1892, per volere dei ministro F. Martini e forse per interessamento di D' che, pur conseguiti, vanificavano di continuo. Al di là forse delle intenzioni ...
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BIANCONI, Giovanni Lodovico
Ettore Bonora
Nacque a Bologna il 30 sett. 1717 da Antonio Maria, fratello del teologo Giovanni Battista, e da Isabella Nelli.
Compiuti i corsi di umanità e appresa la lingua [...] sopra la durata de' regni de' re di Roma di F. Algarotti e gli Annali d'Italia di L. A. al B. di riconoscere la funzione esercitata dal protestantesimo luterano nella formazione .
Un'attività letteraria più continua caratterizza gli anni romani del ...
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ABBA, Giuseppe Cesare
Gaetano Mariani
Nacque a Cairo Montenotte, il 6 ott. 1838, da Giuseppe e da Gigliosa Perla (il cognome originario della famiglia era Abbate, divenuto Abbà con il nonno Francesco, [...] all'ottobre 1860 - suddivise in funzione dei vari canti del poema e febbraio 1880, l'A. fece avere, attraverso F. Sclavo, alcuni brani del suo lavoro, che come egli ha previsto. In questa continua oscillazione tra quotidiano e miracoloso, tra ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] preciso, lasciandolo libero di continuare i suoi studi nella aggettivo come epiteto "libero", in funzione, cioè, tra predicativa e in Opere, vol. XII, Bologna 1936, pp. 137-376); F. De Sanctis, Storia della letteratura italiana, I, Bari 1912, pp ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] che per il M. erano in funzione delle opere di Platone, già allora greche di grandissimo prestigio e con la continuazione della collana in 8° di classici latini Venezia, Venezia 1759; A.C. Burgassi - F.-X. Laire, Serie dell'edizioni aldine per ordine ...
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BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] laude O vita penosa, - continua battaglia (24 = 60), tutta la Chiesa stessa con la sua funzione d'intermediaria sono esclusi; come ne del beato Iacopone da Todi fu pubblicata da A. Tobler in Zeitschr. f. rom. Philol., II (1878), pp. 26-39; III (1879), ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] gli anni 1552-66, sono una testimonianza continua di stima e di affettuosa solidarietà, assumendo a et a sopportare l'imperfezioni che vi sono" (ibid., f. 94r). Ricorre più volte il tema della povertà e tirannide regia. In funzione della lotta all' ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...