limite
lìmite [Der del lat. limes -mitis] [LSF] Confine, termine, elemento di separazione; si specializza, in senso astratto, come il confine ideale al di sopra o al di sotto del quale si verifica un [...] , se esso esiste, non coincida con limx→x⁰f(x); se invece la funzionef(x) è definita per x=x₀e se limx→x⁰f(x)=f(x₀), la funzione è continua in x₀. Se poi nella definizione di l. per una funzionef(x), si prendono in considerazione i soli valori di ...
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densita
densità [Der. del lat. densitas -atis, da densus "denso"] [LSF] (a) Generic., l'esser denso, il modo più o meno compatto con cui la materia è distribuita in un corpo o in un sistema (d. materiale). [...] area di una superficie (W/m2) o di lunghezza di una linea (W/m). ◆ [PRB] D. di probabilità: per una variabile casuale continua, è una funzionef(x) tale che la probabilità che la variabile assuma un valore compreso tra x e x+Δx divisa per Δx tende a ...
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indicatore
indicatóre [s.m e agg. (f. -trice) Der. del lat. indicator -oris, da indicare, var. di indicere "prescrivere solennemente", comp. di in- e dicere "dire"] [LSF] [MTR] Denomin. di vari strumenti [...] suo ago, indica il passaggio di una corrente elettrica continua, come certi i. telegra-fici del passato). velocità: lo stesso che tachimetro. ◆ [ANM] I. logaritmico: di una funzionef(z) di una variabile complessa e relativ. a una curva chiusa γ, è ...
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integrale
integrale [s.m. e agg. Der. del lat. integralis, da integer "intero"] [LSF] Relativo alla considerazione di una totalità di elementi o che concorre alla costituzione di questa totalità. ◆ [ANM] [...] può essere estesa a una forma differenziale lineare, espressa dalle funzioni X, Y, Z. ◆ [ANM] I. definito: data una funzione y=f(x) definita in un certo intervallo (a,b) limitato e continua in essa, scomposto tale intervallo in intervallini (uguali o ...
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Il complesso delle attività artistiche, tecniche, industriali che concorrono alla realizzazione di spettacoli cinematografici (film) e anche l’insieme di questi, come opera complessiva, in quanto concreta [...] nazionali.
Dopo Méliès, la Francia continuò a distinguersi con le opere dell’abile e prolifico F. Zecca, il regista della Pathé del tutto l’evoluzione del c. tedesco, ridotto a mera funzione di propaganda. In Francia si andò formando la scuola detta ...
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Capacità che un corpo o un sistema di corpi ha di compiere lavoro, sia come e. in atto, cioè che opera nel processo in cui si produce un lavoro ed è a esso commisurata, sia come e. potenziale, suscettibile [...] l’alta e la bassa marea) è molto pronunciata: in Francia è in funzione la centrale della Rance, corso d’acqua che sfocia nel Golfo di Saint elettrica, ed economici, per la continua crescita dei prezzi degli idrocarburi; f) le e. rinnovabili (a parte ...
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In fisica, funzione introdotta per caratterizzare particolari campi di forza posizionali ed estesa, sotto opportune condizioni, a campi vettoriali di natura qualsiasi.
Per estensione, il complesso dei [...] ora scritta è il differenziale totale di una funzione del posto U(x,y,z), si dice che la F deriva dal p. U (o ammette il p ciò ha luogo per es., per circuiti percorsi da corrente continua. Va tuttavia osservato che in tali casi l’intensità del campo ...
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Fisica
C. libero medio molecolare In teoria cinetica dei gas, il tratto λ percorso in media da una molecola tra due urti successivi, cioè il rapporto tra la velocità media e il numero di urti che essa [...] topologico, che si possa porre in corrispondenza univoca e continua con un segmento euclideo; esso corrisponde al concetto intuitivo è essa stessa una funzione. Viene a essere formalmente definito da una espressione del tipo ʃΠxdϕ(x)F[ϕ(x)]. È ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] caso, dalle formule precedenti si ricava subito che è f=f′, xN=xN′ =0, cioè che le due distanze Di solito esiste un’infinità continua di soluzioni, dipendente da lineari, in cui le gi e le fi sono funzioni lineari delle xj; s. non lineari. Nel primo ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] d’Orléans a Parigi, 1829, P.-F. Fontaine (distrutta); Passage Pommeraye a Nantes di 400. I filamenti uscenti sono tirati in continuo da un tamburo di avvolgimento; per le fibre loro coefficiente di trasmissione in funzione dell’intensità della luce ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...