INTERFERENZA e DIFFRAZIONE
Ottavio Munerati
Prima di definire tali fenomeni, si rileva che essi possono verificarsi quando moti vibratorî o regolarmente periodici si propagano attraverso un mezzo elastico. [...] per + x/λ). La risultante di questi due moti è
funzione delle due variabili x, t. Ma essa si annulla impiegata; infatti, essendo il diametro diFdi dimensione finita, un raggio R laterale alle varie λ. In complesso si sarà così fotografato lo ...
Leggi Tutto
MEMBRANA
Antonio Pavan
Enrico Drioli
(XXII, p. 823)
Biologia. - Introduzione. - La m. è un componente essenziale di tutte le cellule degli organismi viventi. Una m. plasmatica, formata da un doppio [...] sulla permeabilità. Nel 1935 J. F. Danielli e H. Davson proposero il in quantità variabile e dipendente dal tipo di m. e dalla specifica funzione: sono quasi e, dopo averla trasportata sotto forma dicomplesso AC attraverso la m., la rilascia ...
Leggi Tutto
Gestionale, ingegneria
Lucio Bianco
Mario Lucertini
Agostino La Bella
Nelle precedenti Appendici alcuni aspetti strettamente legati all'i. g. sono stati trattati nelle voci relative all'organizzazione, [...] ricostruite come funzionedi una serie divariabili indipendenti. La stessa domanda, per es., a seconda del problema e della sua modellizzazione, può essere espressa semplicemente in termini di quantità complessivamente richiesta di un determinato ...
Leggi Tutto
MAMMIFERI (da mamma "mammella" e fero "porto")
Alessandro GHIGI
Giovanni Battista DAL PIAZ
Classe di animali Vertebrati a sangue caldo, a pelle vestita di peli e mascelle armate di denti, i quali partoriscono, [...] pelo ha per funzione principale di mantenere uniforme la una duplicatura cutanea, di forma e grandezza variabile ed è sostenuta del Mesozoico avevano in complesso una distribuzione molto Natural History, XXII (1906); H. F. Osborn, The Age of Mammals in ...
Leggi Tutto
MILZA (gr. σπλήν; lat. lien; fr. rate; sp. baro, melsa; ingl. spleen; ted. Milz)
Giuseppe LEVI
Carlo FOA'
Giovanni ANTONELLI
Mario DONATI
Ferruccio VANZETTI
Anatomia. - È un organo annesso all'apparato [...] funzione formativa di alcuni di questi elementi, una funzione litica e cateretica (catatonistica diF sanguigna; conduce sempre, con durata variabile, secondo che sia più o di splenomegalie non sembrano però costituire un complesso specifico di una ...
Leggi Tutto
. Nell'uso comune della parola, "curva" significa linea non retta e non composta di linee rette. Già Parmenide d'Elea, secondo Proclo nel Commento all'Euclide, distingueva le linee in rette, curve e miste. [...] prende origine nella scuola di Newton, ma il resultato è stato precisato da V. Puiseux (1850). Il quale, studiando la funzione algebrica implicita y(x) definita dall'equazione f(x, y) = 0, come funzione della variabilecomplessa x, ha dimostrato che ...
Leggi Tutto
Carboni sono, genericamente, tutte quelle sostanze, prevalentemente costituite di carbonio, residuo della decomposizione di altre sostanze organiche attraverso un lento processo naturale (carboni naturali) [...] complessa dipendente non solo dalle varie qualità di carbone ma anche dalle condizioni, specialmente di temperatura, in cui avviene la distillazione, come si vedrà in seguito. Il tenore di tali sostanze è assai variabilefunzionano Hunt, G. F. Tryon, ...
Leggi Tutto
(App. IV, I, p. 208; v. automobile, V, p. 555; App. I, p. 203; II, I, p. 316; III, I, p. 183)
La produzione e la vendita delle automobili, le quali costituiscono la parte numericamente prevalente degli [...] variabile secondo una legge che è in funzione del numero di giri al minuto e del carico (portata del gas di ammissione) assai complessa; b) agli iniettori (11) difunzionamento più prossimi a questi ultimi. Vedi tav. f. t.
Bibl.: R. Anticevic, Energia ...
Leggi Tutto
TERRENO
Mario GIORDANI
Riccardo UGOLINI
Alessandro VIVENZA
. Per terreno vegetale si deve intendere una congerie di materie minerali, sostanze organiche e corpi organizzati più o meno intimamente [...] finale di un complessodi azioni a velocità variabiledi una corrente di acqua (levigatori degli aspetti più importanti della funzione che i colloidi umici hanno nel mietitura di questo cereale.
f) Grano su terreno diboscato o su sfatticcio di prato ...
Leggi Tutto
Modellistica matematica
Giorgio Israel
Mimmo Iannelli
Caratteristiche e origini
di Giorgio Israel
Un modello matematico è uno schema espresso in linguaggio matematico e volto a rappresentare un fenomeno [...] variabili caratteristiche del processo in esame, f una funzione vettoriale di x, e al primo membro compare la derivata di m. m. nell'affermarsi del paradigma della non linearità e della complessità può essere inteso se si tiene conto del fatto che la ...
Leggi Tutto
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...