GERMINAZIONE
Luigi MONTEMARTINI
Francesco Scurti
Riccardo OLIVERI
. È il risvegliarsi della vita in organi che erano in vita latente o in riposo: si dice specialmente dei semi delle piante superiori [...] di detta partita che, messi in condizioni opportune, germinano normalmente. Il tempo necessario per la germinazione è pure variabile e funzione, complessa, e precisamente allo stato di E. Steiger e Maxwell, Zeitschrift f. physiol. Chem., XIV (1890), ...
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TOPOLOGIA ASTRATTA
S. Fac.
. La topologia (meno modernamente chiamata analysis situs; v. III, p. 87) si occupa delle proprietà invarianti degli insiemi di punti nelle trasformazioni bicontinue (omeomorfismi), [...] ; xc, è definita la funzionedi s
che è detta la trasformata di Laplace della funzione α (t).
L'integrale di Laplace [1] è quindi una operazione che muta la funzione α (t) nella funzione L [α(t)] della variabilecomplessa s. Tale operazione dicesi la ...
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KLEIN, Felix
Guido CASTELNUOVO
*
Matematico, nato a Düsseldorf il 25 aprile 1849, morto a Gottinga il 22 giugno 1925. Assistente a 17 anni, all'università di Bonn, del matematico e fisico J. Plücker, [...] per risolvere quell'equazione col mezzo delle funzioni modulari ellittiche.
Lo studio di queste funzioni gli suggerisce il problema di costruire la più generale funzione uniforme di una variabilecomplessa che riprende il proprio valore quando la ...
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PROVINCIE ROMANE
S. Rinaldi Tufi
E. De Miro
C. Tronchetti,Ph. Pergola
P. Gros
M.-Th Raepsaet-Charlier - G. Raepsaet - J. Mertens
M. Renzetti
J.-P. Bost
E. KÜNZL
A. Balil
M. Bendala Galán
J. [...] complessodi costruzioni lussuose, con rivestimenti in marmo e colonne, forse con funzioni D. Smith, The Mosaic Pavements, in A. L. F. Rivet (ed.), The Roman Villa in Britain, Londra libya in Cirenaica e la variabilità delle risposte al contatto ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] F. Castagnoli)
C) COMPLESSI MONUMENTALI - I. - Mura. - 1. Serviane. - Gli antichi attribuiscono a Servio Tullio la costruzione di una cinta muraria e di e per questo prese il nome di lui. Data la sua funzione, di lasciare il passaggio libero lungo la ...
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CALCIO - LA STORIA DEL CALCIO
Adalberto Bortolotti
Gianni Leali
Mario Valitutti
Angelo Pesciaroli
Fino Fini
Marco Brunelli
Salvatore Lo Presti
Leonardo Vecchiet
Luca Gatteschi
Maria Grazia Rubenni
Franco [...] regole prevedevano la contrapposizione di due squadre formate da un numero variabiledi giocatori: 20, 30 o complessità dei problemi e della rilevanza degli interessi in gioco, il funzionamento dei mercati calcistici è divenuto oggetto sistematico di ...
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Sistema piramidale
CCharles G. Phillips
Giorgio Macchi
Fisiologia del sistema piramidale, di Charles G. Phillips
Patologia del sistema piramidale, di Giorgio Macchi
Fisiologia del sistema piramidale
SOMMARIO: [...] variabile da complessa (insulto apoplettico). Si osserva la perdita improvvisa delle funzioni cerebrali di senso, di moto, di controllo delle funzioni vegetative. Già nella fase di , XIV, pp. 231-240.
Walshe, F. M. R., The disorders of motor function ...
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Il Neolitico in Cina
Xiaoneng Yang
Yan Sun
Fiorella Rispoli
Corinne Debaine-Francfort
Roberto Ciarla
Filippo Salviati
Zhang Chi
Marcello Orioli
Jian Leng
Lu Liedan
Annunziata Tramontano
Wang [...] di questo complesso culturale è situata negli altopiani di Fengshan e nelle zone montuose intorno alla baia di Gaoxiong e alla Penisola di Henchun, nell'estremo sud di Taiwan. Tra i siti-tipo si ricordano lo stesso F un'altezza variabile da 5 funzione ...
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Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte (v. vol. III p. 466)
G. Colonna
La voce Etrusca arte è stata scritta da R. Bianchi Bandinelli nel 1960, quando, sull'onda della grande mostra del [...] complesso irregolare, con tendenza alla ortogonalità solo nella zona monumentale F e sul pianoro periferico didi compluvio da tegole speciali. Gli isolati comprendono un numero variabiledi c.a m 4. La funzionedi piazza è assolta da un allargamento ...
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ARMI e ARMATURE (v. vol. II, p. 820, s.v. Corazza; vol. II, p. 315, s.p. Elmo; vol. VII, p. 138, s.v. Scudo; vol. VII, p. 421, s.v. Spada)
M. C. Guidotti; G. Lacerenza; R. Pierobon-Benoit; Ch. Saulnier; [...] ad altri più complessi - generalmente conici RA, XXVII, 1928, pp. 107-135; C. F.-A. Schaeffer, Une hache d'armes mitannie de Ras funzionedi prestigio piuttosto che di reale m). Le frecce sono di lunghezza notevolmente variabile a seconda dei siti e ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...