In anatomia, è compreso fra i tessuti dell'organismo; vi rientrano formazioni a caratteri morfologici diversissimi, quali il connettivo lasso, dotato di grande plasticità; il tessuto adiposo; parti dure, [...] non esplicano più tale funzione nel connettivo maturo e la riprendono nei processi infiammatorî. Non mutano mai di sede e per qnesto carattere sono chiamate anche cellule fisse.
Vi sono altri elementi in quantità variabile nelle singole regioni del ...
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VIRUS (v. ultravirus, XXXIV, p. 644; App. II, 11, p. 1056)
Franco SCANGA
Franco GRAZIOSI
Franco SCANGA
Elio BALDACCI
Luigi CAVALLI-SFORZA
Generalità. - Le conoscente acquisite in quest'ultimo decennio [...] funzioni indipendenti nel complesso ciclo riproduttivo e capaci di provocare la formazione di dolori muscolari intensi e spasmodici, a variabile localizzazione. L'esito è quasi pp. 679-699; J. D. Watson e F. H. C. Crick, Genetical implications of ...
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(XV, p. 123; App. II, I, p. 921; III, I, p. 601; IV, I, p. 775)
Sistemi ad Alta Velocità (AV). − L'evoluzione tecnologica e i risultati ottenuti nelle prime applicazioni hanno fatto trasferire le esigenze [...] funzionidi portanza, guida e trasmissione delle azioni motrice e frenante, a tali funzioni occorre provvedere separatamente mediante dispositivi complessivariabili gli avvolgimenti statorici della sezione di ferroviaria, Roma 1968; F. Santoro, È nato ...
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(App. III, i, p. 178)
Nell'a. si fondono contenuti e metodologie sviluppatisi nell'automatica (v. controlli automatici, App. III, i, p. 430; IV, i, p. 523; V, i, p. 721; automatica, App. IV, i, p. 202; [...] grado difunzionare in complesse e verifiche di insieme con parti anche in movimento, richiedevano la cooperazione di robot e macchinari di diverso tipo con precisioni elevate e, soprattutto, una notevole capacità di affrontare situazioni variabili ...
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(I, p. 594; App. I, p. 32; II, 1, p. 34; v. anche aeroplano, in App. II, 1, p. 39).
Le costruzioni aeronautiche.
1. Evoluzione delle strutture aeronautiche. - In campo aeronautico è sempre stata dominante [...] di impostazione: quello differenziale e quello integro-differenziale (funzionidi influenza). Introducendo il concetto della separazione della variabile e accorciato.
Il complesso dei problemi del decollo v. aeromobile, tav. f. t.), aeroplano da ...
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(v. calcolatrici, macchine, VIII, p. 352; App. I, p. 339; II, I, p. 482; III, I, p. 281; elaboratori elettronici, IV, I, p. 650)
La diffusione e lo sviluppo degli e. nell'arco di tempo che va dalla metà [...] disturbato o spodestato della sua funzionedi gestore dell'attività dell'e di uso universale occorre prevedere un sistema di connessione variabile dinamicamente, cioè al variare del tipo di elaborazione. Dato il costo e la complessitàdi un insieme di ...
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TETTO (fr. toit; sp. te)ado; ted. Dach; ingl. roof)
Bruno Maria APOLLONJ
Luigi CREMA
Ernesto LESCHIUTTA
Tecnica della costruzione. - In un tetto si distinguono queste diverse parti: le falde o piani [...] di ghisa, ecc.) che assumono quindi la duplice funzionedi sorreggere le strutture e di servire da discendenti didi terracotta dette comunemente coppi. Sono, queste, elementi ricurvi di laterizio di spessore variabilecomplesse 145 segg.; F. Benoit, L ...
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Imperatore romano che governò dal 117 al 138. Publio Elio Adriano era nato nella provincia Baetica ad Italica (oggi Santiponce, non lungi da Siviglia), antica colonia romana, fondata dagli Scipioni durante [...] di Aureliano cominciò il monumento ad assumere la funzionedi è più complessa per i castra di pietra posto a settentrione, è di larghezza variabile: 60 m. di media con un minimo di 27 e un massimo di county history), 1902; F. Sagot, La Bretagne ...
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. La maggior parte degli studî e delle ricerche recenti, nel campo delle antenne o aerei (v. aereo, I, p. 568), e dei relativi sistemi per la trasmissione di energia, riguarda quasi esclusivamente la tecnica [...] sono le antenne a sezione variabile (conica, affusolata, ellissoidica, di multipli della lunghezza d'onda λf = vf/f (f = frequenza). Tale alleggerimento non altera il funzionamento del complesso, in quanto, in un percorso lungo un multiplo di ...
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(XIII, p. 780; App. II, i, p. 841; App. III, i, p. 538)
Le tematiche relative ai sistemi elettorali sono state considerate nella voce elezione del volume XIII dell'Enciclopedia Italiana, in cui viene riportata [...] di diversa ispirazione politica, con rilevanti ripercussioni sugli equilibri complessi e sulle modalità del funzionamento la consistenza numerica, variabile da 9 a 29 di R. D'Alimonte, S. Bartolini, Bologna 1997.
Sul sistema elettorale inglese: H.F ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...