Chimica
Sistema omogeneo formato da due o più componenti mescolati intimamente tra loro con un grado di dispersione dell’ordine molecolare.
Linee generali
A seconda dello stato di aggregazione (solido, [...] libera complessivadi quest’ultima è minore di quella delle singole specie pure, a parità di pressione e temperatura. Il fenomeno di s. , in generale, le variabili e funzionidi stato di una s. non godono della proprietà di additività, perché le Xi ...
Leggi Tutto
NAVIGAZIONE
Mario BINI
Publio MAGINI
Gaspare SANTANGELO
Dante GAETA
Vittorio Villa
*
(XXIV, p. 435; App. I, p. 892; II, 11, p. 389).
Navigazione marittima.
Navigazione astronomica. - Rispetto alla [...] che nel caso più generale è funzione delle coordinate e del tempo (poiché la configurazione del sistema planetario è continuamente variabile) deve venire valutato a mezzo di apposito calcolatore e continuamente composto col vettore F/m per ottenere l ...
Leggi Tutto
SOCIETÀ
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Tullio ASCARELLI
Franco SPINEDI
Lello GANGEMI
. Storia del diritto. - Le prime origini della società si riscontrano, nel mondo romano, nell'antico consorzio familiare. [...] ; III, a cura diF. Bing e M. Hachenburg, ivi 1934; T. Ascareil, Appunti di diritto commerciale, Roma 1932 di quel complessodi usi di mercato, di consuetudini sociali e di che, di regola, non è variabile per esercitano le loro funzioni con gestione ...
Leggi Tutto
SVILUPPO ECONOMICO (App. III, 11, p. 880)
Duccio Cavalieri
ECONOMICO L'interesse manifestatosi negli anni Cinquanta attorno a questo tema è tuttora vivissimo, sia per quanto riguarda le modalità e le [...] per un complessodi motivi, variabilidi controllo come funzione del vettore delle variabili duali e di quello delle variabilidi stato. Si può dimostrare che ai due criteri di a growing economy, New York 1970. Opere di sintesi: F. H. Hahn, R. C. O. ...
Leggi Tutto
INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] di cotone, dicomplessità, ricchezza e dimensioni variabili du peuple Kui, ib., VI-VII (1911-12); F. Jagor, Südindische Volksstämme, Berlino 1914; H. N principio di frase e di verso.
2. Sistema fonetico. A) Vocalismo: a) sonanti in funzionedi vocali: ...
Leggi Tutto
PERSIA
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Antonino PAGLIARO
Ernst KUHNEL
*
F. G.
(A. T. 73-74, 91-94)
Sommario. - L'impero [...] almeno C. Clarke, F. J. Goldsmid, E funzionevariabili. I līwān dei palazzi partici, profondi fino a 30 metri e alti fino a 20, sono di regola fiancheggiati da ali più basse a due piani; talvolta costituiscono il centro di un intero complessodi ...
Leggi Tutto
GUERRA, arte della
George MONTANDON
Alberto BALDINI * Romeo BERNOTTI ltalo BALBO
La lotta - antica come l'uomo in quanto manifestazione di forza intesa a facilitare il soddisfacimento di desiderî [...] di 2 0 3 divisioni di fanteria, 3 0 4 reggimenti di cavalleria leggiera, una riserva di artiglieria e varî elementi ausiliarî; forza complessivavariabile de la guerre, Parigi 1671; F. Blondel, Nouvelle manière de e alle funzioni delle altre ...
Leggi Tutto
SANGUIFERO, SISTEMA
Primo DORELLO
Antornio CESARIS-DEMEI
Carlo FOA'
Agostino PALMERINI
Antonio SEBASTIANI
Gian Giuseppe PALMIERI
Nino BABONI
Vittorio PUCCINELLI
Risulta dalle formazioni anatomiche [...] di uno stetoscopio o di un fonendoscopio si ode un complessodi si compie la circolazione e la funzionedi essa più importante, cioè gli di A. Possati) cambiare la qualità dei raggi, e cioè far uso della filtrazione variabile, secondo il metodo diF ...
Leggi Tutto
GUERRA MONDIALE, SECONDA
Mentre il conflitto si estendeva così al Pacifico ed all’Indiano, l’anno 1941 si chiudeva con una serie di importanti manifestazioni diplomatiche. Tra il 3 e il 5 dicembre il [...] allemande contre la Pologne, Parigi 1946), F. Charles-Roux (Huit ans au Vatican come una struttura di sostegno inserita in un complessodi cui è semplice variabile e a riconoscere i varî tipi difunzionedi centro di raccolta di tutte le forze e di ...
Leggi Tutto
MORTE
Giangiacomo PERRANDO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Giuseppe DE LUCA
Giannetto LONGO
Raffaele CORSO
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Giulio GIANNELLI
Fulvio MAROI
Gabriella ARUCH SCARAVAGLIO
Rosanna [...] moyens de la reconnaître, Rouen 1868; F.-X. Bichat, Recherches sur la vie funzionedi quel complessodi riti, che abbiamo distinto in due classi, di aggregazione e di separazione, sono connessi gli usi di provvedere il morto di maggiore variabilità. ...
Leggi Tutto
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...