Informatica
Giorgio Ausiello
Carlo Batini
Vittorio Frosini
(App. IV, ii, p. 189; V, ii, p. 704)
Mentre negli anni 1937-38 venivano pubblicati l'ultimo volume della Enciclopedia Italiana e l'App. I, [...] probabilistici volti alla soluzione di un problema complesso è l'algoritmo proposto variabile x e la funzionef applicata a un termine. In tal caso l'universo di Herbrand è costituito dall'insieme: {O, x, f(O), f(x), f(f(O)), f(f(x)),...}. I passi di ...
Leggi Tutto
Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] funzionidi regolamentazione dei rapporti di lavoro e di controllo sul mercato (v. Kahn-Freund, 19772) appaiono perciò strettamente connesse, fino a fondersi in una sola. La variabile soluzione dicomplessi problemi di rappresentatività e di ...
Leggi Tutto
Diritto
Bruno Paradisi
di Bruno Paradisi
Diritto
sommario: 1. Considerazioni preliminari. 2. Distinzione nella trattazione del diritto nel XX secolo. 3. Rapporto tra morale e diritto. 4. Il positivismo [...] sociologia giuridica. 21. La dottrina diF. Gény. 22. La teoria funzione e le sue fonti. Non più, come era già avvenuto nel Medioevo sotto l'influsso del pensiero cristiano, una visione dualistica del diritto, da un lato concepito come complessodi ...
Leggi Tutto
Internazionalismo
RRené Rémond
Raymond Vernon
John Henry Merryman
Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry [...] sono entrambe variabili importanti.
Per ‛cultura giuridica' si intendono quegli atteggiamenti storicamente condizionati e profondamente radicati che riguardano la natura del diritto, la struttura e il funzionamento propri di un sistema giuridico ...
Leggi Tutto
Criminologia
Jean Pinatel
Introduzione
Origini e sviluppo
Un lungo periodo prescientifico precede la nascita della criminologia e la sua organizzazione in quanto disciplina a sé stante. Anche se la [...] specializzati. La sua funzione consiste nel sistematizzarli colmando le cose sono più complesse. In una situazione suscettibile di condurre a un alcune variabili ( study, London 1913.
Gramatica, F., Principî di difesa sociale, Padova 1961.
Grapin ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Banca Centrale Europea
Carlo Santini
Dalla cooperazione fra le banche centrali alla Banca Centrale Europea
Nel giugno 1998 nasce la Banca Centrale Europea (BCE). Questo evento storico nelle relazioni [...] complessa ed evoluta rete informatica collega le BCN tra didivariabile informativa, cioè di una variabile la cui evoluzione migliora la capacità delle autorità di politica monetaria di valutare l'esistenza difunzioni R., Sasso, F., Tresoldi, C., ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Salvatore Pugliatti
Vincenzo Scalisi
Salvatore Pugliatti occupa nella civilistica italiana del Novecento un posto di primissimo piano. Il suo pensiero giuridico è di quelli che dividono il tempo tra [...] essere», secondo Pugliatti, strumento di realizzazione di una complessa e poliedrica «funzione sociale», in quanto situazione di una pluralità e varietà di altri interessi (della collettività o anche dei terzi), e per altro verso sul dato variabile ...
Leggi Tutto
sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] fra quella di P.F. Lazarsfeld e variabili e dei modelli esplicativi della s. al complessodi attività che riguarda la produzione, lo scambio e il consumo di beni e servizi. I contributi di anche quelle sulla funzionedi integrazione (coesione o ...
Leggi Tutto
SALARIO
Ester Capuzzo
(XXX, p. 493; App. II, II, p. 771; III, II, p. 648)
Sul piano lessicale è ricorrente la confusione che si registra a diversi livelli, da quello legislativo a quello giurisprudenziale, [...] ; f) le indennità, spesso genericamente denominate e di difficile classificazione, erogate a vario titolo, in misura fissa o variabile, in "giungla retributiva", non si può non cogliere la complessafunzione dell'istituto del s. che non soltanto si ...
Leggi Tutto
BANCA E SISTEMA BANCARIO
Tancredi Bianchi e Guido Rossi
Economia
di Tancredi Bianchi
Cenni storici
Un sistema bancario è organizzato istituzionalmente se la legge disciplina in modo specifico l'attività [...] è aleatoria in funzione sia della variabilità dei saggi a breve o brevissimo termine, sia della variabilità dei costi operativi. La traslazione di questi due rischi impone di scegliere attivi che, giovandosi della variabilità del rendimento, possano ...
Leggi Tutto
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...