Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale della vita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] sistemi d'irrigazione complessi senza introdurre strutture quattro o più. La metà di essi funziona ancora nel V secolo, ma temperatura poco variabile e una ecology, Chicago 1976.
Glick, T. F., Irrigation and society in medieval Valencia, ...
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Terremoti. Previsione dei terremoti
Giuliano F. Panza
I terremoti non si possono evitare, né, a oggi, è possibile prevederli con precisione. I terremoti, infatti, si verificano in modo solo apparentemente [...] di falsi allarmi e di fallimenti di previsione. Tuttavia, la capacità predittiva deve essere statisticamente significativa. Gli allarmi hanno durata variabiledifunzionidi terremoti che precede un forte evento è generato da un complesso sistema diF. ...
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In petrografia, miscela complessa naturale, essenzialmente liquida, ad alta temperatura, costituita in prevalenza da fusi silicatici che contengono disciolti nella loro massa quantità variabilidi gas [...] variabili in relazione al tipo didi 750-500 °C. In questo intervallo, mentre si ha la cristallizzazione dei complessidi variazione.
Serie alcaline
La serie alcalina sulla base dei rapporti alcali/silice, nonché in funzione 0,9 Fe2O3=F) e il magnesio ...
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Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] di +0,3 ‰ per ogni °C in aumento, pur verificandosi una notevole variabilitàfunzione della temperatura di Stuiver - P.M. Grootes - T.F. Braziunas, The GISP2 Delta ¹⁸O Climate caratteristico di questo periodo è il complesso faunistico di Tatrot ...
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Geologia strutturale
Giorgio Vittorio Dal Piaz
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione mobilista e i suoi sviluppi nella prima metà del Novecento: a) la deriva dei continenti; b) le catene collisionali [...] e altri (v., 1985), P. Kearey e F. J. Vine (v., 1989), A. M. funzionedi frammenti di crosta continentale e oceanica, di archi insulari relitti (Quesnellia, Wrangellia), dicomplessi caotici con elementi ofiolitici e di altri terreni di età variabile ...
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Mineralogia
Annibale Mottana
Sommario: 1. Introduzione. 2. La mineralogia all'inizio del Novecento. 3. Gli sviluppi nel corso del Novecento. a) Cristallografia. b) Minerochimica e cristallochimica. [...] quello di sostituzione semplice già intuito da E. Mitscherlich nel 1818 e successivamente (1865) sviluppato da G. Tschermak nell'ambito della sua teoria dei ‛cristalli misti': tramite la sostituzione binata si poteva spiegare la complessavariabilità ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La macrofisica
Theodore Feldman
La macrofisica
La meteorologia
Intorno al 1900, nella meteorologia si distinguevano tre diversi filoni. Nel primo [...] realtà di gran lunga più complessadi quanto funzionedi segnalatore acustico e di rivelatore della presenza di quale Robert F. Scott ( di sedimenti, mentre alcuni studi sismici avevano rivelato la presenza di una sedimentazione di spessore variabile ...
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Geologia stratigrafica
Maria Bianca Cita Sironi
SOMMARIO: 1. Introduzione e brevi cenni storici. 2. L'impatto della ricerca petrolifera sullo sviluppo della stratigrafia. 3. Natura e significato della [...] . La definizione di un GSSP è il risultato di una procedura complessa, che richiede anni di attività coordinata dalla Commissione Internazionale di Stratigrafia (v. cap. 6).
Un piano può corrispondere a un intervallo di tempo variabile in media dai ...
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Edilizia sismica
Enzo Siviero
Bruno Briseghella
Tobia Zordan
I terremoti sono movimenti oscillatori del terreno (sia verticali sia orizzontali) con improvviso rilascio di energia. Sono dovuti all’interazione [...] obiettivo di grande complessità. Altrettanto complessa e divariabili che comprendono: il grado di prerogative a seconda del tipo difunzione per cui gli stessi per il terzo principio della dinamica si ha:
Re=F; m(ẍ+ü)=−kx
da cui si ricava l’ ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...